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Autore: JlW    03/09/2014    0 recensioni
Tutti noi siamo in fuga da qualcosa , chi piu' chi meno .
Rae e' semplicemente una ragazza di diciassette anni , in fuga da una madre in depressione , un padre mai conosciuto e una migliore amica trasferitasi all'estero senza molte spiegazioni .
Sara' Aronn , un ragazzo appassionato di fotografia , a raddrizzarle la vita .
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Milano Rogoredo , stazione 7:15 del mattino
Me lo ricordo ancora , tutto era iniziato una bellissima mattina di Agosto , quando dopo aver passato tutta la notte fuori per Milano , avevo deciso finalmente di prendere e scappare , andarmene dalla mia vita , o almeno ci volevo provare .
A mia madre avevo lasciato solo un biglietto con la scritta "perdonami" appeso sul frigorifero grigio metallizzato .
Non pensavo mi sarebbe venuta a cercare , infondo avevo 17 anni , ed era come se avessi sempre vissuto da sola . Facevo tutto da sola . Mia madre soffriva di depressione praticamente da sempre e mio padre ... bhe mio padre non lo avevo mai conosciuto , mia madre non aveva mai voluto parlarmene . 
Spesso la mia migliore amica ed io , avevamo parlato di prendere e scappare da qui' , il nostro sogno , finito il liceo , era sempre stato quello di noleggiare un pulmino azzurro stile hippy e fare il giro della California . Avevo sempre desiderato vedere le spiagge di Santa Barbara .
Ma nonostante tutte le nostre fantastiche previsioni , io era ancora qui'... ma piu' sola di prima , perche' la mia migliore amica appunto , Cass si era trasferita a Londra per studiare . In realta' l'avevano obbligata i suoi genitori , non volevano che ci vedessimo e questo me lo aveva raccontato all'aerioporto , dieci minuti prima di partire fra le lacrime . Ma non avevo capito il perche'. L'avevo sempre stimata , come me , non aveva avuto una vita facile , la sua famiglia era molto severa , quando era piccola non le permettevano di fare mai nulla , se non studiare e andare in chiesa , per questo secondo me crescendo era diventata una ragazza con un carattere molto ribelle , era davvero molto bella , aveva i capelli castani con dei riflessi biondi lunghi fino al seno , aveva i rasta , occhi castani , il cocco all'orecchio sinistro e un dilatatore nero a quello destro , magrissima e alta . 
Portava sempre jeans strappati , felpe larghe , camicie a quadri e scarpe militari .
Io , ero abbastanza diversa da lei , ero bionda , con i capelli mossi , lunghi che spesso portavo in una mezza coda arruffata , come quella mattina e gli occhi verdi . Ero alta e con un fisico normale . Quella mattina , indossavo skinny jeans blu scuri , vans nere , canottiera bianca e un maglione di lana lungo grigio .
Il treno era arrivato alle 7:23 , mi ero seduta in uno scompartimento a caso , tanto sul treno non c'era nessuno , vicino al finestrino . Era una bellissima giornata , con uno splendido sole , ma non faceva troppo caldo .
Appena il treno era partito , mi ero messa le cuffiette bianche dell'ipod nelle orecchie e aveva iniziato ad ascolatare James Morrison , il mio cantante preferito e dopo poco mi ero addormentata .
Quasi due ore e mezza dopo ..
Qualcosa mi stava leccando la faccia ... e mi aveva fatta svegliare di soprassalto .
Un enorme cane nero , simile ad un cavallo mi stava leccando la faccia .
- Oddio SCUSAMI ! SCUSAMI ! Pontier basta ! Basta ! Vieni qui' ! -
Un ragazzo , stava cercando di allontanarlo dalla mia faccia - Scusa ! Scusa ! Di solito non fa cosi' , gli piacciono le bionde credo ! - E aveva fatto un mezzo sorriso e io pure , sedendosi su un sedile davanti a me .
- Sei allergica hai cani ? Ti da fastidio se mi siedo qui' ? - mi aveva chiesto .
Il ragazzo era alto , biondocenere , con i capelli corti , occhi azzurri , era vestito con jenas , vanz nere , una camicia a quadri e sopra una felpa col cappuccio . Al polso sinistro aveva tre braccialetti di cuoio nero e un tatuaggio con scritto - C'est la vie - su un lato della mano .
- No ... - aveva risposto timidamente , avevo cercto di guardarlo negli occhi , ma avevo subito dovuto abbassare lo sguardo . Aveva un sorriso troppo bello .
- Che ascolti ? -
- James Morrison , Please Don't Stop the rain ... -
- E' uno dei miei cantanti preferiti ! -
Non avevo risposto , ma gli avevo sorriso e avevano continuato a guardare fuori dal finestrino .
 - Sono Aronn . - mi aveva detto .
- Sono Rae - e gli avevo teso la mano - Piacere -

Il viaggio era continuato senza che ci dicessimo una parola .
Lui lavorava al computer , mentre Pontier dormiva accucciato sotto il sedile , io ascoltavo James Morrison con la testa appiccicata al finestrino ad occhi chiusi immaginando che reazione avrebbe avuto mia madre nel trovare il biglietto sul frigorifero .
- Cosa fai ?!! - avevo esclamato , nel vedere che Aronn mi stava facendo una foto con una fotocamera .
- Scusa , scusa ,non sono uno stalker ! - 
- Cancellala subito ! Ma sei idiota ?!! - avevo iniziato ad 
urlare .
- Studio fotografia - aveva iniziato - eri troppo bella , non potevo non farti una foto ... - c'era stato un silenzio imbarazzante - sto cercando di entrare alla WPOA .. -
- Ovvero ? - avevo detto con un tono sarcastico .
- La World Photo of Art , ma ne prendono solo 10 all'anno ... e gia' l'anno scorso ... -
- Sono arrivata ! - avevo esclamato .
Il treno era arrivato a La Spezia , un paesino della Liguria , dove avevo intenzione di vivere per un po' .
Mi ero alzata , avevo preso la mia valigia e avevo iniziato ad avviarmi verso l'uscita . 
- Ci si vede ! - avevo detto .
Ma Aronn aveva iniziato a seguirmi - che cavolo sta facendo ? - mi stavo domandando .
Dietro di me si era formata una fila di persone che con valigie e bambini urlanti non vedevano l'ora di scendere dal treno .
- Rae ! Rae ! - avevo sentito , MA NON MI IMPORTAVA ERO FINALMENTE ARRIVATA .
Il cielo era nuvoloso , conoscevo quel posto come le mie tasche , avevo inizio ad incamminarmi verso l'uscita della stazione trainando la valigia che faceva un rumore assurdo .
- Rae ! Aspetta ! - avevo sentito . Era Aronn .
- Cosa vuoi ?! - 
- Ascolta , stai scappando da qualcosa , me ne sono reso conto .. -
- NON SAI NIENTE DI ME ! - Come osava dirmi una cosa del genere , ci avevo parlato si e no 10 minuti -
- No , no hai ragione scuasa . Il fatto e' che anche io sto girando assolutamente alla ... - Assolutamente cosa ?! - Alla cazzo ... scusa il termine , non so dove andare ... - E io cosa dovrei fare ? Perdonami ma non sono qui' per fare la carita' . - e mi ero girata attraversando la strada . 
- Aspetta ti prego , posso venire con te ? Anzi possiamo ? - e aveva abbassato lo sguardo verso Pontier , poi lo aveva rialzato e mi aveva guardato dritta negli occhi facendo un sorriso allargando le braccia .
Come potevo dire di no ? Iniziava pure va piovere .
   
 
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