Dal cap. 2
Perfetto, ora il quadro inizia a delinearsi sempre meglio, vero?
Vediamo, a questo punto di me sapete che sono un’infermiera, avrete immaginato che sono più o meno sulla trentina, che ho subito un grave lutto, che sono suppergiù depressa e adesso sapete anche che soffro di disordini alimentari. Ah, e che sono sola come un cane, ovvio.
Patetica? Abbastanza.
Ma non ho iniziato questo racconto con il puro scopo di lamentarmi, giuro.
Ho davvero una storia da raccontarvi, tra poco avrà inizio, promesso.
È che sto cercando di rimettere insieme tutti i pezzi, ma si sta rivelando più faticoso del previsto. Evidentemente il casino che negli ultimi anni ho accantonato e cercato di dimenticare è più restio di quanto pensassi a farsi collocare in un ordine prestabilito.
Ma cominciamo, e questa volta sul serio.