Quella sua maglietta fina
tanto stretta al punto che mi immaginavo tutto
e quell' aria da bambina
che non glielo detto mai ma io ci andavo matto
Le sue magliette che lasciavano intravedere il seno lo lasciavano senza fiato lo colpivano oggi come sempre era estasiato e non solo dalle magliette
un bacio a labbra salate
il fuoco quattro risate
e far l' amore giù al faro...
sognava ogni volta di farsela sua di baciarla toccarla dire-lei è mia-
E lei
lei mi guardava con sospetto
poi mi sorrideva e mi teneva stretto stretto
ed io
io non ho mai capito niente
ma lei è furba e non lasci certo far capire che è ciò che desidera dal primo giorno che lo ha visto e lui non capisce, o non vuole capire?
Quella camminata strana
pure in mezzo a chissacche l' avrei riconosciuta i suoi tacchi battere sul pavimento freddo dell'ospedale li udiva bene sperando che stesse per andare sa lui
E lei
tutto ad un tratto non parlava
ma le si leggeva chiaro in faccia che soffriva
lui non sa parlare fa discorsi strani forse non si dichiarerà mai forse agirà direttamente forse...
quel suo piccolo grande amore
adesso che saprei cosa dire
adesso che che saprei cosa fare
adesso che voglio
un piccolo grande amore...
lei se ne va torna a casa dopo una giornata di lavoro lui la segue la prende per un braccio -o ora o mai più- e vede che anche lei vuole