“Viva la regina Vanilla! ”urlava la folla entusiasta. Vanilla, dopo la cerimonia dell’incoronazione e i festeggiamenti, dovette partecipare ad una cerimonia dove erano presenti streghe e stregoni  di alta società. Vanilla si presentò accompagnata da due cavalieri: Houx e Saule. Vanilla aveva pronto il trono reale e quando si sedette vide che all’estremità della stanza c’era un trono, su di esso era seduta una figura avvolta nell’ombra e accanto ad essa c’era Pier, il principe dei malefici. Quel Pier ormai disperso da dieci anni era  in piedi davanti ai loro occhi, in carne ed ossa, con uno sguardo freddo come le foreste di Extramondo in inverno. Vanilla urlò con tutta la forza che aveva: “Chocola, dov'è? dov'è Chocola?”. All’improvviso la figura misteriosa seduta sul trono si alzò in piedi e disse: “salve a tutti io mi chiamo Chocola, e sono la nuova regina dei malefici”. Era una donna bellissima, aveva lunghi capelli neri, occhi verde scuro e uno sguardo malinconico ma che trasmetteva calma e tranquillità. Houx e Saule urlarono: “tu non puoi essere la nostra Chocola, lei aveva lunghi capelli color arancio e occhi verdi smeraldo…….” Però, in quell’istante, Pier li interruppe dicendo: “E’ qui che vi sbagliate, lei è Chocola è la stessa di un tempo, lei è la vostra Chocola che è stata inghiottita  quasi completamente dall’oscurità per salvarvi. Tutto in lei è cambiato, persino il suo cuore è diventato nero”. Vanilla scoppiò in un pianto di disperazione.  A quel punto Chocola si alzò e si diresse verso Vanilla poi disse:“Vanilla, non ti disperare, va tutto bene. Io ti devo ringraziare perché è grazie a te che non sono completamente perduta nell’oscurità. Ora guarda il mio cuore, lo vedi? Non è del tutto nero, ha pure sfumature in rosa acceso, questo perché so che tu mi vuoi bene e so che non mi tradirai mai, e per questo ti ringrazio di tutto. Sei stata una grande amica per me, e ti chiedo di esserlo ancora. Ora il mio posto è tra i malefici, questo è inevitabile, ma è per il bene di tutti, sia per  Extramondo, sia per i Malefici, però questo non è un addio, ma un arrivederci” Con un sorriso avvolto nelle lacrime Chocola se ne andò avvolta dal saluto di Vanilla “a presto dolce amica mia”. Da quel giorno non ci furono più conflitti tra i Malefici e Extramondo, questo grazie a una forte amicizia come quella fra Chocola e Vanilla.