Heart of ice

 Le unghie ricoperte di smalto nero lucente delle dita della mano sinistra, picchiettano con insistenza sul bancone del bar della discoteca in cui è entrato poche ore prima, in cerca di un qualcosa, o meglio un qualcuno con cui finire la serata in bellezza e divertirsi a modo suo.
Ha degli occhi di ghiaccio, azzurri come l'oceano ed il mare in tempesta, i suoi occhi vagano per tutto il locale. 
Tanti umani, tante povere anime in pena con cui avrebbe potuto divertirsi. 
Ma...la cosa che lo fa infastidire di più è la loro mancanza nel gusto del vestire, ha sempre ritenuto importante questo punto, come la cura di se stessi, del proprio corpo.
Lui quella sera ha gli occhi cerchiati di nero dall'eyeliner che gli evidenzia ancora di più i due diamanti blu che ha come occhi, un velo di ombretto grigio glitterato sulle palpebre. E' molto vanitoso del suo viso.
Al torso indossa una camicia di seta, sbottonata che lascia intravedere buona parte del petto tonico ed atletico. La camicia ha delle borchie sulle spalle ed ha qualche brillantino sparso. 
Le sue gambe lunghe e toniche sono fasciate da un paio di pantaloni in pelle. 
Sono dei pantaloni stretti che gli risalta tutte le curve perfette del suo corpo. 
Ai piedi porta degli stivali leggermente a punta.
Vagando con lo sguardo ancora un po' tra la folla ammucchiata in pista per ballare, finalmente adocchia la sua preda. 
Alla vista della bellezza del ragazzo rimane quasi senza fiato, il cuore di ghiaccio che ha nel petto sembra voler cominciare a battergli nel petto contro la sua volontà. 
La sua lingua passa attraverso le labbra piene e morbide disegnandone tutti i tratti, sta già assaggiando il sapore delizioso della pelle pallida del ragazzo sulle proprie labbra, mentre l'assaggia con lascivia e sensualità.
Si alza dallo sgabello del bar dove è seduto e spingendo via malamente chiunque gli sia di intralcio, finalmente arriva alle spalle del ragazzo. 
Cattura la sua attenzione con una leggera e delicata carezza sulla nuca che gli da con la mano coperta da un guanto di pelle che gli lascia scoperte le dita.
Lo vede girarsi ed appena vede che è caduto vittima del suo fascino posa con rudezza le labbra sulle sue e spinge con altrettanta forza la lingua nella sua bocca. 
La musica e le luci pirotecniche della discoteca scompaiono ed approfittando della confusione porta le labbra con una scia di baci sul collo candido del ragazzo. 
Apre di più la bocca...ed appena lo morde del sangue dal colore rosso vivace comincia a scendere lungo il suo collo mentre si nutre di lui. 
Non lo avrebbe ucciso, certo. Prima gli avrebbe regalato il piacere che in tutta la sua vita non ha mai provato.