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Autore: Lellaofgreengables    08/09/2014    1 recensioni
E Se Martin fosse cresciuto a Puente Viejo? E se Pepa non fosse morta? Come sarebbe cambiata la grande storia d'amore tra Maria e Martin?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Maria Castañeda, Martin Castro
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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Premessa: questa storia parte da una considerazione che poi è basilare per la storia di Maria e Gonzalo. E se Martin fosse riuscito a tornare a Puente Viejo, riunendosi alla sua famiglia? Insomma se Padre Gonzalo non fosse mai esistito e lui avesse incontrato Maria libero da ogni vincolo ma con altre tipologie di problemi? E se avesse potuto riabbracciare Pepa e vivere con lei gran parte dell'infanzia e dell'adolescenza? 


 

1° puntata. 

 

 

Maria Castaneda Ulloa se ne stava nel grande giardino della Casona con un romanzo in mano intenta a pensare alla piatta vita che l'attendeva ogni giorno in quella casa e in quel paese. Niente di nuovo... Avrebbe voluto trovare il suo Darcy come l'eroina del romanzo che stava leggendo per l'ennesima volta in quel caldo mattino di agosto. Eppure lei aveva paura degli uomini... ne aveva moltissima, eccetto di Alfonso (suo padre), dello zio Tristan e di Don Anselmo. Ogni volta che uno di loro si avvicinava... per Maria era una vera e propria tortura e iniziava a sudare freddo e a vivere di nuovo quegli incubi che la tormentavano da quando era bambina... Eppure pur sapendo che molto probabilmente non si sarebbe mai sposata e che la vicinanza del genere maschile la intimoriva, Maria non avrebbe rinunciato a sognare il suo Darcy. Quella giorno però aveva un impegno: doveva andare a ritirare alla diligenza dei guanti e poi tornare al Jaral per il compleanno di sua cugina Aurora che compiva sedici anni. La sua madrina sarebbe stata di cattivo umore tutto il giorno: Maria lo sapeva. Non amava Aurora e non voleva che la sua pupilla passasse tanto tempo insieme allo zio Tristan e alla zia Pepa e quindi anche ad Aurora che a tutti gli effetti era la nipote di Francisca. Maria non sapeva darsene il motivo ma era proprio lei, una povera estranea, figlia di due locandieri, ad aver sempre suscitato interesse ed amore in quella signora che sapeva dispensare tanto dolore intorno a sé. Per certi versi Maria riusciva a comprenderla anche se non a giustificarla: era una donna donna forte che si era fatta strada in un mondo dove gli uomini avevano la meglio... Era stata la moglie di un uomo violento e aveva perso il grande amore della sua vita, ovvero Raimundo Ulloa, il nonno di Maria. E la giovane voleva bene a Francisca come ad una seconda madre e infondo ignorava gran parte delle cattiverie che quella donna aveva compiuto...

Aurora non era la sola cugina di Maria perché in un certo senso lei aveva anche un cugino maggiore, Martin... Non avevano legami di sangue ma era il figlio di sua zia Pepa e Tristan lo considerava suo a tutti gli effetti. Martin era stato anni prima un piccolo eroe per Puente Viejo, perché dopo essere stato rapito dal suo padre naturale e poi da Calvario, una suora folle, era riuscito a scappare da quest'ultima prima che riuscisse ad imbarcarlo per le Americhe ed era tornato a Puente Viejo giusto in tempo per conoscere sua sorella Aurora che era appena nata. La gioia di Pepa era stata incontenibile. Martin era da anni a Madrid per questioni di studio e tornava ogni estate, quando però Maria era in vacanza al mare, vicino a Maiorca con la sua protettrice o con qualche istitutrice. Non vedeva suo cugino da anni e si ricorda che quando era bambina era sempre stato molto gentile con lei e , ovviamente con Aurora. Faceva di tutto per farle divertire e sapendo che la cuginetta amava i papaveri faceva di tutto per procurarglieli. Madrid era stata la meta degli studi di Martin e presto anche Aurora sarebbe partita per la capitale per studiare medicina, per la gioia di sua madre Pepa, che era un'ottima levatrice e curatrice. Se la piccola Castro aveva studiato in ottimi istituti vicino alla Puebla ed era tornata a casa solo per il fine settimana, Maria era sempre stata confinata a Puente Viejo e aveva studiato con le migliori istitutrici ma sola, senza amici, eccetto la cugina. Sapeva suonare il piano, il violino, parlava correttamente oltre allo spagnolo anche l'inglese e il francese, era colta, istruita e avrebbe potuto vedere aprirsi davanti ai suoi occhi molteplici strade... Eppure Maria era confinata alla Casona e pensava che li sarebbe stata reclusa per sempre e non ne capiva il motivo. Eppure qualcosa doveva essere successo. No, Darcy non sarebbe mai giusto a liberarla, doveva farsene una ragione ed accettare la sua dura, inesorabile realtà. E conoscere ogni meraviglia del mondo attraverso dei libri non le sarebbe servito a molto.  

 

Martin Castro era sulla diligenza che era attesa nel primo pomeriggio a Puente Viejo solamente che un brutto incidente aveva messo a rischio la sua vita e quella degli altri passeggeri, tra cui Adelaida una ragazza di circa 12 anni... alla quale Martin, che ora aveva all'incirca ventitre anni, aveva salvato la vita, perdendo però la camicia che indossava e restando in canottiera. Pedro Miranar, che per puro caso si trovava nella diligenza con lui non faceva altro che parlottare e Martin non riusciva più a sopportarlo. Era decisamente pettegolo come sua moglie. Giusto ora stava dicendo che per il servizio reso alla comunità e a quella povera bimba che aveva salvato si sarebbe meritato una statua nel centro del paese... Una statua che avrebbe meritato anche sua madre Pepa. Martin che come la madre non amava fare del bene per ricevere delle ricompense ma solo per puro altruismo stava per ribattere che l'unica cosa che gli interessava era tornare a casa e fare una sorpresa ad Aurora nel giorno del suo compleanno, che non pensava che sarebbe tornato per l'occasione ma che lo credeva a Parigi con un suo compagno d'università . Durante il tragitto Pedro, l'ex sindaco, non aveva fatto altro che nominargli Francisca Montenegro, che in teoria sarebbe stata una nonna per lui ma che lo odiava con tutte le sue forze, e di Maria Castaneda Ulloa, la sua protetta e che in effetti sarebbe stata per lui una sorta di cugina, se non fosse stato per il fatto che iniziava a non sopportare nemmeno lei, anche se l'ultimo ricordo che aveva era quello di una bambina di qualche anno più piccola di lui. Maria da bimba era stata molto simpatica ma quando si era trasferita alla Casona a Martin era sembrata diversa: più chiusa, triste, sfuggente e tormentata e aveva pensato che questo fosse imputabile all'alterigia che le donava il suo nuovo status sociale. Dove era finita quella monella che correva per i campi insieme ad Aurora? Come aveva fatto ad allontanarsi tanto da due genitori come Emilia e Alfonso? Non aveva più visto Maria per lunghi anni ma aveva sentito il dolore nella voce dei genitori della giovane quando parlavano di lei e della distanza che li separava ogni . Si era sempre chiesto perché sua zia Emilia avesse consentito a mandare Maria alla Casona, sotto la tutela di Donna Francisca, che era sempre stata ossessionata da quella bimba bella e mora. Pensò, senza vederla da molti anni, che Maria fosse diventata una ragazza altezzosa e non riusciva a spiegarsi perché Aurora provasse per lei un affetto da sorella. Suo padre e sua madre però l'avevano avvertito: non giudicare senza prima averla vista, Maria era un tesoro. E si rammaricavano perché quando lui tornava dal collegio o in seguito dall'università, lei era al mare insieme alla strega o a qualche istitutrice. Sembrava che quella donna arida fosse riuscita con il consenso degli zii, a costruire una gabbia dorata intorno a Maria e a trasformare la bimba simpatica, bella e monella in una signorina altezzosa, elegante, istruita e alquanto vuota. E il racconto che gli aveva fatto il suo amico di una disavventura con lei durante una festa alla villa organizzata in onore della ragazza, non aveva fatto altro che confermare i suoi sospetti.

Con un notevole ritardo erano finalmente giunti a Puente Viejo. I bagagli e i pacchi erano andati in parte perduti e la società postale avrebbe fatto in modo di recuperarli. Martin con la sua canottiera addosso aiutò a scendere Adelaida e sua madre mentre Pedro si avvicinava ad una giovane che stava attendendo la diligenza con un'aria seccata. Era la ragazza più bella che Martin avesse mai visto e in quel momento gli sembrò che tutto il mondo fosse scomparso per lasciare spazio solo a lei che nel frattempo lo stava osservando con altrettanto interesse. E a voce alta tanto per farsi sentire dal quello sconosciuto che le aveva fatto palpitare il cuore al primo sguardo come non pensava fosse mai possibile e che poteva essere benissimo il suo Darcy, disse. “Signor Miranar , lei avrà una bellissima avventura da raccontare ai suoi nipoti, quando ne arriveranno. Io invece ho aspettato più di un' ora dei guanti che probabilmente non arriveranno mai.” L'ex sindaco la salutò e andò in cerca di Dolores, sua moglie. Maria si trovò invece a tu per tu con il giovane che le aveva fatto palpitare il cuore: “Davvero lei pensa che un guanto sia più importante della vita di una persona?” disse lo sconosciuto. Maria era soddisfatta: era riuscita ad attirare la sua attenzione.

 

Fine prima puntata.

 

Vietata la riproduzione. I personaggi della storia sono proprietà Antena 3.

 
 
 
   
 
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