Vola la rondine,
alta nel cielo,
si tuffa nelle nubi,
di un candore splendente.
Frinisce il grillo,
insieme alla cicala,
tra le secche spighe,
del grano maturo.
Raggi roventi,
surriscaldano l'aria,
profumo arido,
di terra bruciata.
Boccheggiano i fiori,
nella densa calura,
anelando in un sospiro,
la meritata ombra.
I girasoli declinano,
al calare del sole,
i papaveri arrossiscono,
la gleba brulla.
Volano pigri,
insetti laboriosi,
nell'afa pesante,
di una sera d'estate.
Un venticello fresco,
si alza dal Nord,
portando scompiglio,
nella Natura morta.
Un lampo nel cielo,
rischiara l'orizzonte,
una goccia ... due gocce
uno scroscio d'acqua.
...
Benvenuta frescura.