Vampire knight
D'altronde non
potrebbe essere altro in una notte d'inverno.
Noi vampiri siamo
creature dell’oscurità e per questo dobbiamo
starcene qui, chiusi in classe.
Che noia.
Agli occhi degli
umani noi siamo persone "speciali" e
quindi frequentiamo lezioni altrettanto “speciali”.
Davvero ridicolo.
Se sapessero la
verità nessuno ci considererebbe più
così.
Sembra che stanotte
la neve non voglia smettere di scendere, lenta
e inesorabile come il nostro destino.
Mh?
A quanto pare i
guardiani continuano il loro instancabile lavoro,
nonostante il brutto tempo.
Yuuki sembra
davvero felice.
Mi domando cosa
abbia da essere così contenta.
E' strano ma ancora
oggi non riesco a comprendere cosa, di quella
ragazza, attragga il nostro leader.
Chi lo
sa…
Zero invece come al
solito è di malumore.
In un certo senso
noi due ci somigliamo e la cosa non mi piace.
Che confusione.
Qui tutti sono su
di giri.
Hanabusa come al
solito è alle costole di Kuran-sama.
A volte mi domando
se non ne sia innamorato.
Per quanto lui
sappia essere superficiale e capriccioso, mio
cugino è una brava persona.
Ed io lo so bene
visto che ci conosciamo da tutta la vita.
Lui combina i guai
ed io ci vado di mezzo.
Devo ammettere che
la mia esistenza con lui è stata tutt'altro che
noiosa.
Sospiro.
Kuran-sama, come al
solito, legge uno dei suoi interessanti libri
e si disinteressa di tutto quello che lo circonda.
Ichijo-sama allegro
e sorridente come sempre, perfetto in tutto.
Sono proprio
curioso di vedere cosa succederebbe se si
arrabbiasse, impresa quasi titanica a mio avviso.
Shiki e Rima
silenziosi come nessuno, eppure è impossibile non
accorgersi della loro presenza.
Quei due sono fatti
per stare insieme.
Ed infine lei.
Ruka.
L'unica ragazza che
abbia mai attratto la mia attenzione.
L'unica di cui mi
importi qualcosa.
L'unica che io amo.
Eppure non glielo
mai detto.
Perché?
Forse
perché è innamorata di Kuran-sama.
O forse
perché non ho speranze.
La
verità è che non voglio farla soffrire.
Non voglio che sia
costretta a scegliere tra lui e me.
Ma è
anche vero che ho paura.
Ho paura che se mai
dovesse scegliere, la sua scelta non sarei io.
Non ho mai
confidato questi miei sentimenti a nessuno, neppure ad
Hanabusa che è come un fratello per me.
Sono sempre stato
di poche parole e non amo sbandierare le mie emozioni.
Un giorno forse
glielo dirò.
Un giorno forse se
ne accorgerà.
Chissà.
So solo che fino a
quel giorno, io, continuerò a proteggerla.
Perché
è la donna che amo.
Perché
la sua felicità è più importante di
tutto.
Più
importante di me.
E se stare insieme
a lui la rende felice, allora va bene.
Purché
non smetta mai di esserlo.
Dal canto mio,
continuerò a fare quello che ho sempre fatto.
E non me ne
pentirò mai.
Qualcuno mi ha
leggermente scosso.
Immerso nei miei
pensieri avevo chiuso gli occhi.
E' Hahanbusa che mi
chiede se vogliamo andare a fare una
passeggiata sotto la neve.
Io, lui e Ruka.
Lei è
già pronta e mi guarda.
Sembra sempre forte
e determinata.
Ma io so quanto in
realtà sia dolce.
Il suo sguardo
è puntato su di me e farò in modo che per
stanotte
rimanga tale.
Almeno per questa
notte, vorrei averla per me.
Mi alzo e
indossando il capotto mi dirigo verso l'uscita.
Sotto
questa fredda
notte di neve.