Cara Kagome ieri quando ti ho visto mentre passeggiavi con Koga non credevo ai miei occhi. Davvero sei ritornata qui dopo quello che è successo?  Se ci penso mi sento un vero idiota perché mi sono lasciato sfuggire la cosa più bella che il mondo mi potesse regalare. Io che sono sempre stato un tipo chiuso, solo brusco nei modi stavo per ricevere il mio raggio di luce e invece è come se io avessi chiuso la porta impedendo a quel raggio di entrare. E tutto per chi? Per una che mi vergogno di definire donna. Già. Lo pseudo amore che Kikyo diceva di provare per me non era nient’altro che una menzogna, e tutto per rendermi cieco ai tuoi sentimenti. Infatti appena te ne sei andata anche lei se n’è andata lasciandomi qui solo come un cane. Ma alla fine è questo che mi merito. Mio fratello mi aveva avvertito di diffidare da lei ma io orgoglioso come sono ho detto NO.
Adesso alla radio stanno trasmettendo una canzone e sai mi  ricorda molto di noi e tutt’ora mi ci ritrovo.     
Come stai 
come sto 
maledettamente bene 
penso a te penso a noi e non vivo piu' 
forse sei abile 
a nascondere il dolore 

Già perché è così che sto. Sto bene fisicamente ma amore mio è l’anima che fa male. E questo è solo per colpa mia. E quello che vorrei sapere è se anche tu stai veramente bene perché il sorriso che ho visto dipinto sul tuo viso ieri non era quello che mi regalavi di solito. Vorrei chiedertelo ma la paura di riaprire una ferita che con molta fatica stai cercando di chiudere mi spaventa.

non so piu' che anno e' 
cerco solo te 
tutto sa di follia 
ma e' solo malinconia 
vedo la realta' e vorrei che fosse una bugia 

Questa canzone è più vera di quel che pensassi. I giorni sono tutti uguali non cambia niente nulla di nuovo. Sai mi manca molto quella curiosità di sapere come sarebbe terminata la giornata. Cosa avremmo fatto, per quale stupido motivo avremmo litigato o per quale deficienza ti avrei fatta piangere. Se ci penso mi sento di impazzire. Mi mancano quei giorni spensierati vorrei che tornassero indietro. Vorrei poter avere una chance per rimediare al mio errore. Preferirei svegliarmi adesso col volto inondato di lacrime, cosa che ho sempre rifiutato di fare, però realizzare che è stato solo un terribile incubo. E invece no purtroppo questa è la realtà e non una bugia.
I n nome dell'amore fai la cosa giusta si la cosa giusta anche se fa male 
un giorno un'ora vorrei vederti ancora 
un raggio di sole in nome dell'amore …..
Già la cosa giusta. Purtroppo la cosa giusta fa male. Perché l’unica è quella di lasciarti andare via con lui. Io il mio raggio di sole l’ho lasciato scappare.

in nome dell'amore voglio dirti che ti amo 

un giorno un'ora vorrei vederti ancora 
un raggio di sole in nome dell'amore 
in nome dell'amore. Stai con me.
Vorrei proprio parlarti per dire quanto io ti ami quanto io sia stato stupido a farti soffrire e di che vigliacco sono ora che non ho il coraggio di venirti a cercare per dirti tutto quello che questa dannata canzone mi sta facendo provare. Vorrei dirti che sono disposto ad attenderti in eterno se questo servisse a farti tornare da me. Ma so che non sarà così.
Ecco questa dannata canzone è finita. Accidenti a lei.
Cosa? Non ci posso credere ma quella che sta entrando è……? Kagome. E adesso?
K: I..Inu..Yasha.
I: Ka..Kagome.
Non ci posso credere mi ha rivolto la parola. Ma i suoi occhi sono velati dalla tristezza. Adesso che faccio? Poco fa ho pensato che avrei voluto avere un’occasione per parlarle e ora che ce l’ho ci sto anche pensando. Forza Inuyasha andiamo questa è la tua occasione. Però come faccio lì c’è Koga.
K: “ Inuyasha non ci credo è lui. Di sicuro da come mi guarda sta pensando che io e Koga stiamo insieme, ma non è così. Perché è lui che amo. Quindi Kagome forza e coraggio vai se non ci provi non potrai mai saperlo. Se ti rifiuta bhe qualcosa di lui mi rimarrà sempre” involontariamente mi porto una mano sul ventre che al mio tocco si solleva. “Già perchè dentro di me c’è una parte di lui”. Così mi fiondo tra le sue braccia che mi accolgono amorevolmente.
I: Kagome sei tornata?
K: Sì. Sono tornata da te se sei disposto ad accettarmi.
I: Ma tu non stai con Koga?
K: Non sono mai stata con lui. Lui mi ha solo aiutata in questo periodo buio.
Dico abbassando la testa. Sì Inuyasha mi ha ferita ma so che se non fosse stato in quello stato non lo avrebbe mai fatto e poi Miroku mi ha raccontato tutto. So che era un piano orchestrato da Kikyo e so quanto ti abbia fatto soffrire.
I: Ma certo è solo che pensavo che dopo quello che è successo non mi avresti più….
K: Shhhhh….. so tutto. Miroku me lo ha raccontato. So che anche tu hai sofferto molto ma adesso se lo vorrai potremo essere felici e cucciolotto potrai avere anche quello che hai sempre sognato. Una famiglia.
I: Una famiglia? Quindi tu aspetti un bambino…
K: Sì. Precisamente aspetto un figlio da te. Sono quasi al terzo mese.
I: Ma se non ci fossimo incontrati cosa avresti fatto.
K: Me lo sarei tenuto lo stesso. Lui sarebbe stata la sola cosa che mi sarebbe rimasta di te. Cucciolotto.
I: Ehi ancora con quel nomignolo.
K: Sì perché tu sei e sarai per sempre il mio cucciolotto. Adesso che ne dici di andare.
I: Sì ma lui?
Dico indicando Koga.
K: Lui mi ha incoraggiata a venirti a cercare. Prima siamo andati a casa tua e Sesshomaru ha detto che ti avremmo trovato qui al nostro solito posto.
I: Quindi lui non ha cercato di approfittare?
K: No perché sapeva che non avrebbe potuto mai prendere il tuo posto.
Ko: Ehi voi due possiamo andare?
K: Sì arriviamo.
I: Ehi Koga.
Ko: Che c’è?
I: Mi costa molto dirlo ma ti ringrazio.
Ko: Tzè Prova a farla soffrire di nuovo e ti ammazzo.
K: Ragazzi non cominciate.
Detto questo ci avviamo verso l’uscita. Do un’ultima occhiata a quella radio che poco fa mi ha fatto riflettere e mi viene in mente un pezzo del ritornello:
IN NOME DELL’AMORE STAI CON ME.
Già perché in nome dell’amore mia cara Kagome noi staremo insieme per sempre.
Mentre penso ciò le cingo la vita e involontariamente sfioro quella piccola protuberanza che tiene nascosta una cosa che renderà il nostro amore ancora più forte. Perché lì dietro si nasconde il nostro bambino.
Kagome mette la sua mano sulla mia così io la giro e le do un tenero bacio. Quanto mi sono mancate quelle labbra così soffici e sottili senza accorgermene una lacrima mi scende sul viso seguita subito da altre. Oh mio dio non ci posso credere io sto piangendo?
E sì amore mio queste sono le lacrime che lavano via la sofferenza ed esprimono la gioia che sto provando.
K: Inuyasha ma tu stai…
I: Shhhh…. Kagome ti amo.
Ecco l’ho detto.
K: Anche io. Adesso forza andiamo comincia a fare buio e io ho anche una certa fame.
I: Vieni ti porto in un bel posto. Koga vieni con noi?
Ko: No andate io devo vedermi con Ayame.
I: Ayame? Quindi voi due adesso state insieme?
Ko: Sì. Bhe ci vediamo domani a casa mia facciamo una rimpatriata. Ci sarete?
I, K: Sì.
Ko: Ok ciao. Kagome avvisi tu Sango e Miroku?
K: Ok, ciao.
I: Ciao. Ok andiamo a mangiare o i miei cuccioli moriranno di fame.
K: Ehi da dove è uscito questo termine.
I: Bhe perché tu puoi e io no?
K: Va bene però solo io posso usare il termine cucciolotto.
Così mano nella mano ci dirigiamo verso un locale molto tranquillo. D’ora in poi io e te staremo sempre insieme.

angolo dell'autrice:
Premetto che è la prima storia che scrivo spero che mi onorerete di un vostro parere giusto per sapere se lo stile di  scrittura può piacere o meno. sentendo questa canzone mi è venuta l'ispirazione per scrivere questa storia. inizialmente doveva essere molto più corta ma come molti di voi sanno, una volta che inizi a scrivere non riesci più a fermarti. infatti voleva essere più lunga. Se la storia sarà passabile posso pensare anche ad una longfict caso mai spiegando meglio la situazione. Che ne dite?
PS se la storia fa schifo lanciatemi di tutto ma non i pomodori perchè sono allergica...... XD