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Autore: sefora45    15/09/2014    1 recensioni
Nessuno si aspetterebbe di sentire anche dopo. Eppure quella musica usciva ancora dall'autoradio e Winter la sentiva, mentre vede se stessa distesa sul ciglio della strada dopo che un camion poco prima abbia ucciso i suoi genitori dove la loro figura si vede più in là, dall'altra parte della strada. Winter è in coma,ma la sua mente vede, soffre, ragiona e sopratutto RICORDA. La passione per il pianoforte, le cazzate fatte con Wendy, l'amore per un ragazzo che sta per diventare un idol. Ma ricorda anche quello che non troverà al suo risveglio: la tenerezza implacabile del padre,la grinta di sua madre e la vivacità del piccolo fratello. Ma cosa rimane per lei, adesso, per cui vale la pena RESTARE ANCHE DOMANI?.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Chanyeol, Chanyeol, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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If I Stay-Resta anche Domani.
-Capitolo 11

Aver incontrato Rise ed Eunbi, per quel poco tempo, mi ha fatto capire qualcosa. Fin quando non porterai a termine il compito che hai tu, sulla terra, devi combattere fino alla fine. Mi chiedo se, quell'incidente, io in coma, i miei genitori morti era...era già tutto scritto. Mi chiedo se in realtà io ho già fatto tutto ciò che ho desiderato, mi chiedo se ho ancora il diritto di vivere. Dopotutto ci sono bambini che muoiono senza aver avuto l'occasione di crescere, io..io ho conosciuto l'amore e la passione per qualcosa, la vera domanda è: Io ho il diritto di vivere ancora?. In realtà sono stanca, sono stanca di vedere persone soffrire per me, sono stanca di vedere la gente che con quei occhi di compassione viene a farmi visita, sono stanca di vedere le stesse facce con tutte lo stesso desiderio di speranza nel vedermi lì,sveglia. In realtà non ho mai voluto questo, in realtà ho capito che è più difficile vivere che morire...ed io...io sono stanca di soffrire.
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"Mi sono innamorata di lui come ci si addormenta, pian piano e poi tutto in una volta" sussurrai tra me e me continuando a leggere il mio libro preferito, The Fault in our Stars. Avevo la testa appogiata nelle gambe di Chanyeol mentre lui si divertiva a giocherellare con una mia ciocca di capelli.
"E' la quarta volta che leggi questo libro" disse sussurrando.
"Lo amo" risposi.
"Più di me?!"
"Mhhhh....si" risposi sorridendo, lui mi diede una piccola spinta mettendo il broncio.
"L'amore per un libro è molto diverso da quello che si prova verso qualcuno"Dissi alzandomi e posando il libro in mezzo a tutti gli altri.
"Dove trovo un'altra come te?" disse avvicinandosi e abbracciandomi da dietro spostandomi una ciocca di capelli ed iniziando a baciare il mio collo, mi girai per baciarlo ma ad interromperci fu mio fratello che a quanto pare si era svegliato dal riposino.
"Che fate?"
"Ho letto un libro"
"Dimmi che non gli hai letto Harry Potter, quello lo leggi solo a me"
"Certo piccolo" dissi scompigliandogli i capelli. Chanyeol s'allontanò per rispondere alla chiamate che aveva appena ricevuto mentre io, andavo a prendere un po' di succo per mio fratello.
"ChanYeol ho preparato i biscotti..."
"Mi dispiace, so di averti detto che avrei passato tutto il giorno con te, ma devo scappare, abbiamo tante promozioni"
"Ma io credevo che avevate finito con le varie schedule"
"Infatti è così, ma abbiamo iniziato a lavorare ad un nuovo mini album" Lo guardai.
"Ma avete appena finito"
"La vita da idol sono si ferma mai" detto ciò prese la giacca e mi baciò la fronte per poi scompigliare i capelli a mio fratello ed uscire di casa.
"ChanYeol è molto impegnato...spero non si ammali" disse mio fratello.
"Già-" risposi. Natale era passato, Capodanno anche e in tutto ciò ChanYeol fu sempre impegnato. Non l'ho visto spesso ultimamente e tanto meno non avevo mai avuto l'occasione per dirgli della Julliard e della mia iscrizione, in realtà non ci contavo più, la lettera di ammissione ai test non mi era arrivata e probabilmente era perchè non gli ero piaciuta, chissà. Ci speravo con tutto il cuore.
I giorni passarono, Wendy si era di nuovo avvicinata alla madre e mio padre erano ultimamente fuori a causa della malattia di mia nonna che a poco a poco la stava portando via. E' così che siamo fatti, nasciamo, viviamo, moriamo. Cosa c'è dietro la morte? chi lo sa. Dopo che moriamo dove andremo? non lo so, non lo mai saputo in realtà. 
"Ehi" ChanYeol quel giorno mi chiamò intorno alle 4:00 pm, probabilmente era a provare, ormai noi ci sentavamo solo così, attraverso questo apparecchio elettronico usato per comunicare con gente lontana, eppure...eppure noi eravamo così vicini ma perchè avevo la sensazione di essermi allontanata da lui? perchè non lo sentivo più mio?.
"Ehi"
"Successo qualcosa?"
"Il solito"
"Mi manchi..." sussurrò. Mi manchi..., oh Park ChanYeol, non sai quanto manchi anche tu. Mi mancano le tue braccia intorno al mio corpo, mancano i tuoi baci, i tuoi occhi, le tue labbra, il tuo tocco delicato. Semplicemente, manchi tu.
"Mh...allora vieni qua" risposi
"Sai che vorrei mah..." fu interrotto da qualcuno, era Sehun.
"ChanYeol Hyung dobbiamo ricominciare a provare" ed ecco che lui andava di nuovo via.
"Win..."
"Vai..non preoccuparti"
"Davvero?"
"Mh"
"A dopo, ti amo"
"A dopo" chiusi la chiamata e mi sedetti sul divano tutta sola. Chissà cosa stava facendo Wendy...
Assorta tra i miei pensieri, il campanello suonò così andai ad aprire e mi resi conto che davanti a me c'era il postino con alcune bollette retrocesse non pagate dai miei genitori.
"Ecco a lei"
"Grazie" chiusi la porta ripensando al fatto che i postini non passavano solo la mattina?!. Controllai le varie lettere e come detto in precedenza la maggior parte erano bollette da pagare ...e poi c'era quella. QUELLA LETTERA. La mia ammissione ai test d'ingresso. L'aprì immediatamente e iniziai a leggere ad alta voce.
"Gentile signorina Winter Lee, 
Abbiamo visto il suo video e tutti, compresa me (la direttrice) ne siamo rimasti entusiasmati. Siamo così felici che anche studendi internazionali mandano provini d'iscrizione alla nostra scuola, ci fa sentire davvero lusingati. In realtà, le mandiamo solo adesso questa lettera perchè nonostante le sue capacità davvero elevate, non eravamo sicuri di volervi nella nostra scuola. Le sue capacità sono altissime anche se la sua tecnica va migliorata, ma per questo esiste la nostra scuola. Saremo grati di vederla giorno 15. Settembre. 2014 ai testi d'ammissione al nostro college.
Cordiali saluti
Dott. Margaret Wilson."
Iniziai ad urlare contenta per tutta la casa, continuando a fissare quella lettera. Non potevo crederci, nonostante tutto, ce l'avevo fatta, il primo passo era stato portato a termine, ora potevo dirlo a tutti, solo che...non sapevo come.
"Cosa succede Winter?" mi disse mia mamma a cena.
"Ho ricevuto la lettera dalla Julliard" dissi tristamente.
"E...?" fece mio padre per incitarmi a parlare.
"E MI HANNO ACCETTATO!" dissi urlando dalla felicità.
"ODDIO DAVVERO?!" disse mia mamma iniziando anche lei ad urlare.
"SI!" risposi, diedi la lettera anche se in realtà non erano riusciti capire niente visto che era scritto in inglese, così cercai di tradurre.
"Oddio, dobbiamo fare compere"
"Ancora siamo a Gennaio" dissi ridendo.
"Sono così fiera di te" mi disse mio padre. Wendy arrivò poco dopo e finalmente ero pronta a dirglielo.
"Ehi" era sdraiata sul letto mentre messaggiava con qualcuno.
"Chi è al telefono?!"
"Mh...è Chen"
"Messaggi con Chen?!"
"Si...beh...siamo amici" disse.
"Wow, fantastico e tu se..." m'interuppe.
"cosa c'è?" mi sdraiai accanto a lei, chiusi gli occhi e sussurrai.
"Mi hanno mandato la lettere d'ammissione ai test della Julliard e...mi hanno presa" Wendy in un primo momento non ebbe nessuna reazione, in seguito, si girò verso di me.
"Davvero?" mi disse.
"Non sei arrabbiata?!"
"Per cosa?...è il tuo sogno" disse alzandosi.
"Wendy, voglio che tu sia sincera"
"Sono sincera okay? Non sapevo neanche che tu avessi fatto l'iscrizione okay? è tutto apposto, certo...tutto dipende da te, brava Winter...continua così, pensa sempre a te stessa!" mi urlò.
"Wendy..."
"Wendy un cavolo, come posso continuare a vivere qui senza di te?! Odio questa citta, odio vivere qui, odio la mia vita e tu sei l'unica cosa buona mi sia capitata. Perchè non riesci a capirlo? ti avevo supplicato...ti avevo supplicato di non lasciarmi andare" disse iniziando a piangere. Stavo per ribbattere ma abbassai lo sguardo, una lacrima rigò il mio viso.
"Mi dispiace" sussurrai.
"Certo...come sempre" uscì dalla stanza lasciandomi lì, mi sedetti sul letto ed iniziai a piangere. Perchè mi sentivo così? ero felice per la prima volta ma perchè nessuno poteva esserlo anche per me?. Io non avevo sbagliato niente, questa è la mia vita, perchè sto piangendo se non ho sbagliato? perchè nonostante tutto mi sento così male e così incolpa?!. 
Wendy dormì di sotto e il giorno seguente non mi rivolte neanche uno sguardo, neanche una parola, niente. Totale silenzio, così andò avanti per un paio di giorni, fui io un giorno ad interrompere questo nostro silenzio di stampa.
"Sai che ti dico Wendy?! Cresci okay? non posso stare sempre al tuo fianco, quando tu ti sposerai, quando io mi sposerò non potrò starti continuamente accanto.     Devo vivere la mia vita individualmente se tu ne sei contraria o meno, ti voglio bene Wendy, sei la mia migliore amica e lasciarti mi distrugge ma..ma questo è il mio sogno. Se dovessi rinunciare per te, non potrei più volerti bene come una volta. Pensare che tu sei la causa dei miei rimpianti, non ti senti un po' in colpa a trapparmi così? Il fatto che io mi strasferiasca al college, in America, non vuol dire che non ti vedrò più. Sai? visto che vuoi così tanto andare via di qui, potresti partire con me! NON PUOI COSTRINGRMI A RIMANERE QUI!" Gli urlai, finalmente diedi sfogo a tutto il mio dolore, lei mi guardò abbassando lo sguardo.
"Hai ragione, non posso, quindi ti lascio andare...ma io voglio far parte del tuo futuro..." l'abbracciai.
"Ne sarei felice" sussurrai.
"Devi parlare con Chanyeol" mi disse. Roteai gli occhi.
"Lo so..."
"Vedi che capirà"
"Lo spero.." Salì in camera e lo chiamai.
"Ehi" aveva il fiatone.
"Ho interrotto qualcosa?"
"Oh no , stavamo solo provando"
"Possiamo incontrarci stasera?!"
"Cos'è successo?!"
"Possiamo?!"
"Mh, okay, alle 9:00 pm?!"
"Okay"
Verso le 20:30 mi preparai e alle 21:00 mi feci trovare al parco. Sentì due mani pogiarsi sugli occhi e qualcuno darmi un piccolo bacio nel collo.
"Ehi" sussurrò.
"Ehi"
"Volevo prenderti un mazzo di fiori ma non ho trovato nessuno"
"Oh, non ce n'era bisogno."
"Che succede?"
"Sediamoci" fece come gli dissi.
"Chanyeol..."
"Se è perchè non ci vediamo mai, mi dispiace"
"Oh no no...ascoltami. Tre giorni fa ho ricevuto la mia lettera d'ammissione alla Julliard School! Non è fantastico? farò i test d'ingresso" dissi con un sorrisi, lo vidi meravigliarsi e alzarsi di scatto.
"Che succede?"
"Non ricordo che tu mi abbia detto dell'ammissione"
"Oh...è stato tutti improvviso"
"Forse non ne dovevi parlare con me?"
"Per cosa?"
"Se volessi che tu facessi l'iscrizione" lo guardai meravigliata.
"Dovevo chiederti il permesso?"
"No...ma almeno la mia opinione"
"A me non sembra di aver mai detto la mia sul fatto che tu diventassi idol e tanto meno, non ho ritenuto importate il fatto di chiedere una tua opinione"
"Winter, sono il tuo fidanzato o meno?"
"La mia iscrizione alla Julliard non centra niente col fatto che sei il mio ragazzo o meno" dissi urlando.
"Quindi non hai problemi se non ci vedremo mai"
"PERCHE' ORA CI STIAMO VEDENDO?!" Urlai. Mi guardò.
"Che vuoi dire?"
"Viviamo nella stessa città, non siamo neanche tanto lontani eppure è così, lo siamo. Non ci vediamo mai, quando parliamo al telefono devi chiudere subito, se stiamo insieme devi scappare a provare...almeno quando sarò in America saremo davvero lontani"
"A te importa solo della Julliard. Julliard di qua, Julliard di là. Non hai mai pensato che io non desiderassi questo per te?!" rimasi colpita da queste parole, era come se qualcuno mi avessero ficcato un coltello nel cuore, faceva male.
"SPIEGAMI, DEVI DECIDERE TU IL MIO FUTURO? SOLO TU PUOI FARE QUALCOSA CHE TI PIACE? NON POSSO RIMANERE QUA, NON NE SAREI FELICE. NON SAPREI COSA FARE, CHANYEOL NON CREDEVO CHE FOSSI COSì EGOISTA!" Gli urlai.
"Bene, se mi credi così... LASCIAMOCI!" urlò. Ecco un'altro coltello ficcato in un altro punto. Non credevo saremmo arrivati mai a questo, non credevo possibile, ci pensai e anche se faceva male sussurrai.
"Bene, tanto, fidanzati o meno non fa nessuna differenza, come non ci vediamo da fidanzati non ci vedremo da ex. Addio!" mi girai per andarmene, avevo sperato con tutto il cuore che lui mi fermasse come era solito fare ma in realtà non mi bloccò. Iniziò a piangere e le mie lacrime si mischiarono all'acqua che colava, quando scivolai nel terriccio bagnato mi sedetti a terra, portando le ginocchia al petto e affondando il mio viso in esso. E quindi era così... da vivi si soffre di più.





























*EHIEHIEHIEHIH*
Hiiiii--- eccomi tornata, scusate il ritardo, in realtà dovevo aggioranare da prima ma il mio fottuto computer andava fottutamente male.
Beh...che dire....Chanyeol, personalmente, si è comportato abbastanza male e Winter ha uscito le palle(che non ha). I due si sono ufficialmente lasciati, chissà cosa accadrà-
 
 
 
 
 
  
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