21/09/2014
0 recensioniTitolo: Be careful making wishes in the dark
Pairing: Steve/Bucky
Note: partecipa al contest "Le mille ed una ship" di funny1723
Pairing: Steve/Bucky
Note: partecipa al contest "Le mille ed una ship" di funny1723
Be careful making wishes in the dark
Steve, negli anni 40, prima che tutto cambiasse, amava pensare al futuro: adorava pensare a quante cose sarebbero migliorate e a quante nuove cose sarebbero state inventate. Lui, nonostante tutto, era un ottimista e nel futuro ci vedeva il miglioramento, in fondo le cose non potevano andare peggio di come già andavano. Era malataccio a giorni alterni, i soldi non bastavano mai e la guerra era iniziata. Quando la notte, alla fine dei loro turni in fabbrica, Bucky e Steve nel loro monolocale dividevano il grande letto matrimoniale si ritrovavano spesso a parlarne. Dove Bucky vedeva nero, Steve illuminava il tutto. E passavano ore a parlare di come in futuro le cose sarebbero cambiate e due uomini sarebbero stati capaci di amarsi pubblicamente senza dare scandalo, di come Bucky avrebbe reso Steve un uomo rispettabile sposandolo e così via. Fino alla sera prima della morte di Bucky, stretti nel sacco a pelo avevano parlato, sognato, di quello che si aspettavano una volta che la guerra sarebbe finita in modo da avere i cuori e i polmoni ricolmi di calore e speranza. Speranza di poter essere davvero felici, liberi e soprattutto amati.
Quando Steve si risvegliò nel 2013 sperò quasi di essere morto, di essere in paradiso e di potersi riunire con Bucky. Ma la speranza gli si bloccò nel polmoni, facendogli mancare l'aria, perché quello era il futuro... ed è era spaventoso.
Poi Bucky tornò e fu ancora peggio, perché tutto quello che c'era di bello di Bucky era svanito nel nulla. Era come se stesse facendo uno degli incubi più brutti della sua vita e non c'era speranza di risvegliarsi. In compenso, però, si poteva provare a svegliare Bucky ed era lì che il futuro aveva iniziato a sembrare meno nero.
Con la luce del tesseract si illuminava anche la vita di Steve, perché da lì la realtà migliorò Il futuro che avevano sognato insieme iniziò a sembrare più vero, ogni giorno sempre di più e la loro relazione migliorò costantemente.
Bucky baciò nuovamente per la prima volta Steve a quattro mesi da quando aveva incominciato a ricordarsi tutto e fu un contatto inaspettato. Steve non si ricordava la morbidezza di quelle labbra e la ruvidezza di quelle mani che gli accarezzano il viso. Fu piacevole riscoprirsi lentamente fino a quando non sa come Bucky si è fatto tutte quelle cicatrici che adornano il corpo del bruno o al modo nuovo che l'altro ha di fare l'amore con lui. Steve rimaneva sempre stupito delle piccole cose che l'altro gli rivelava e non vedeva l'ora si saperne di più, anche se sapeva che non c'era bisogno di avere fretta: avevano tutto il tempo del mondo.
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