Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Yup    22/09/2014    0 recensioni
Alice (chiamata da tutti Elis) è una ragazza imbranata e pasticciona, dal carattere difficile e che odia l'amore. Lo odia con tutta se stessa, trovandolo stupido e insensato.Chi riuscirà a farle cambiare idea su questo strano sentimento e a farle capire la sua importanza? Un'affascinante professore di matematica e fisica? Il suo protettivo migliore amico? Un simpatico barista dalle strane ambizioni? O addirittura una misteriosa ragazza dai folti capelli blu che nessuno ha mai visto prima?
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Buonasera a tutti!

Nonostante abbia avuto da fare un pò di versione di greco alla fine ce l'ho fatta a scrivere il sesto capitolo uwu" Sono abbastanza stupita da me stessa :P *ha svolto tutti i suoi compitini quotidiani*

Bè questo è il sesto capitolo,buona lettura ^O^


"DOVE CAZZO ERI FINITA IMBECILLE! ?!"

Ecco lo sapevo che si sarebbe incazzato come una bestia.

"Claudio scusami me ne ero dimenticata...."

"EH CERTO! STAI SEMPRE CON LA TESTA FRA LE NUVOLE!  UNA VOLTA TANTO POTRESTI AVERE I PIEDI PER TERRA?!"

Ero mortificata,non lo avevo mai visto così incazzato.

Ok che il progetto era importante per lui però non c'era bisogno di urlare così.

Mi dava fastidio alle orecchie ahimè molto sensibili.

Io e Claudio eravamo stati scelti per partecipare a un concorso di fisica, matematica e chimica che consisteva nel gareggiare contro le altre scuole portando un progetto proprio e in seguito rispondendo più velocemente degli altri a domande di ogni tipo su queste materie, che i giudici facevano al momento della gara.

In palio c'erano un sacco di soldi, ma soprattutto il prestigio della scuola e il nostro, quello che a Claudio interessava di più.

Se avessimo vinto saremo diventati sicuramente l'orgoglio della scuola!

Certo, per un liceo classico contano di più i risultati della gara di latino e greco, ma visto che quest'anno l'abbiamo persa le speranze della scuola sono riposte in me e in Claudio, il che ci mette abbastanza sotto pressione.

Non capivo seriamente perché avessero scelto me.

In tutto il classico c'era gente sicuramente più competente di me per questa gara e invece il prof Bianchi aveva insistito per mandarci me.

Perché quell'uomo aveva così tanta fiducia in me?

Insomma ero pur sempre un elemento problematico, ero stata coinvolta in un sacco di risse e facevo scherzi di cattivo gusto ai professori, ma lui mi aveva sempre difeso con tutti, a volte compromettendo addirittura la sua carriera.

Mi resi conto che il mio disprezzo per lui era completamente infondato.

Non aveva senso.

Forse avrei dovuto ringraziarlo invece di fare la difficile.

Forse.

"ELIS!"

"Eh si? Che c'è prof!?!"

"MA QUALE PROF E PROF! METTITI AL LAVORO INVECE DI PENSARE ALLE TUE SCIOCCHEZZE!"

Mentalmente scoppiai a ridere al pensiero di aver chiamato Claudio prof.

Stupidi lapsus.

"Guarda che stavo pensando a cose serie comunque eh!" dissi sbuffando un pò offesa dalle sue parole.

"Sì sì come no! Fammi indovinare....stavi pensando sicuramente a cosa mangerai più tardi o cose del genere!"

"Guarda che io non penso solo al cibo!"

"Certo certo!" affermò ridacchiando.

Bè almeno era tornato di buon umore.

"Comunque cerca di combinare qualcosa in questi ultimi minuti."

"Ok prof!" gli risposi infine in maniera sarcastica scoppiando a ridere come una cretina, facendolo così sorridere.

                                  * * *

La campana segnò la fine delle lezioni. Che suono soave che era.

"Allora cosa ti piacerebbe mangiare a pranzo?"

"È uguale tanto io mangio tutto,Ciock"

"La solita.. comunque hai avvisato i tuoi?"

"E per quale motivo? Tanto mio padre sta in qualche posto sperduto dell'oceano Pacifico per lavoro mentre mia madre e mia sorella stanno da qualche parte in America per le gare agonistiche."

La mia famiglia era sempre in giro per il mondo e io rimanevo per grandi periodi di tempo sola a casa. Ero praticamente indipendente. Mio padre lavorava per il giornale e scriveva articoli sulle grandi capitali mondiali e le città più gettonate per le vacanze. Mia madre faceva da manager a mia sorella maggiore,grande ginnasta super impegnata con le gare atletiche.

Ci sentivamo molte volte al giorno,però era ovvio che mi sentissi un pò sola. Ma oramai mi ci ero abituata.

"Ah,i tuoi sono ancora fuori,vero?"

"Già"

"Ma perché non vieni a stare da me finché non tornano?"

"Guarda non vorrei dare fastidio quindi..."

"Ma quale fastidio e fastidio! Anzi così possiamo studiare insieme e magari potresti farmi un pò di ripetizioni di matematica,così non faccio più figure del cavolo con Bianchi!"

"Ok...ma solo per qualche giorno eh!"

"...cercherò di accontentarmi! Avviso mia madre allora"

"Sì,ok...intanto io vado a salutare una persona..."

"Uh uh uh,Elis!"

"No,non fraintendere,è solo un amico. A dopo!"

                                 * * *

Fortunatamente il bar era deserto.

Ares se ne stava appollaiato su uno sgabello a pulire dei piattini.

Appena mi vide fece subito un largo sorriso.

"Ehi Honey!"

"Ciao Ares! Possibile che devi chiamarmi ogni volta con un nomignolo assurdo!?"

"Ma è divertente,bambolina! Come piacerebbe che ti chiamassi scusa?"

Ci pensai su.

"Bè va bene semplicemente Alice o Elis, sai? Non è che non ti piace il mio nome!?"

"Ma che dici!? È bellissimo!  È solo che tutti ti chiamano così, quindi..."

Risi leggermente. Era proprio un tipo assurdo.

"Va bene,come vuoi! Comunque il waffle era buonissimo, davvero!"

Il suo sorriso si fece ancora più ampio.

"Ne sono felicissimo!"

Ci furono 5 secondi di silenzio.

"Senti oggi ho la giornata libera...ti andrebbe di fare un giro con me?"

Rimasi sorpresa dalla sua proposta.

Ci riflettei un attimo, ma poi mi venne in mente che dovevo aiutare Ciock a studiare.

Non potevo certo darle buca e poi non mi fidavo ancora totalmente di Ares.

"Ares oggi no,che devo aiutare una mia amica a studiare"

I suoi occhi si incupirono leggermente.

Si vedeva che gli dispiaceva.

"Ah. Vabbè,tanto ci vediamo domani,no?"

"Certo,a meno che non marini la scuola!"

Scoppiò a ridere.

Meno male,aveva ritrovato il buon umore.

"Certo come no! Una tipa così innocua come te non potrebbe mai farlo!"

Risi come una cretina.

A quanto pare non gli erano arrivate le voci sul mio conto.

"Guarda che io sono la più pestifera della classe! Non scherzare!"

"Ma con quel visino da angelo!  Non ti credo!"

"Sei da qui da troppo poco per capire. Ancora non mi conosci bene,mio caro!" dissi ridacchiando allegramente "comunque grazie ancora per il waffle!"

"Figurati,è il minimo"

"Allora a domani,Ares"

"A domani,stella!" concluse mettendosi di nuovo al lavoro salutandomi con un grande sorriso.


Non era niente di speciale,però spero che vi sia piaciuto uwu""

Comunque ho un annuncio riguardo il prossimo capitolo e... tenetevi forte...credo che sarà un pò ....come posso dire? Perverso :P

Volevo provare a scrivere da tempo un capitolo in quel modo,spero che mi venga bene >_<""

Vorrei inoltre approfondire il rapporto di amicizia tra Ciock ed Elis,che secondo me non ho trattato per il meglio...

Si,il prossimo capitolo sarà pieno di roba,cercherò di fare del mio meglio uwu"

Come vi dico sempre (non mi stancherò mai di chiedervelo) se avete qualcosa da dire sulla storia fatevi sotto con le recensioni! ^^

Allora al prossimo capitolo ^O^/


  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Yup