Quel mattino era uno come altri. Se non fosse per il fatto che la mia sveglia non suonò, ed io ero in ritardo. Quel giorno si sarebbe tenuta la gara annuale di "Cattura la bandiera".
-Percy. Percy presto alzati- Mi chiamò Annabeth.
-Si solo... Annabeth...- Dissi io assonnato.
-Annabeth- Urlai infine io, quando mi resi coto di ciò che stava succedendo.
-Si sono io- Ribatté lei.
-Potevo... non so... potevo essere nudo- La rimproverai io.
-E ti preoccupa più il fatto che la tua ragazza ti veda nudo o il fatto che quest'anno dovresti essere tu a leggere il discorso?- Mi rispose lei. Tuttavia in quel momento non riuscì a capire quanto, e se ciò potesse essere ironico.
-Presto. Ti ho preparato i vestiti.- Disse lei, indicandomeli sulla sedia- E vedi di non far tardi. Oh, quasi scordavo. Buon giorno, Testa d'alghe- Continuò lei, prolungandosi in un candido bacio. -Sbrigati. Ti aspetto alla bacheca- Concluse uscendo. Non avevo ancora capito se ciò che era appena successo fosse o meno un sogno, ma nel dubbio, mi vestii.
Una volta finito, mi passai un po di gel sui capelli e uscii e ripensai a ciò che disse Annabeth. C'era qualcosa che non mi tornava, qualcosa che scordavo, ma non capivo cosa. Andai dritto verso la bacheca, dove aspettavano tutti me, senza nemmeno mangiare. Quando arrivai, si girarono tutti verso di me con volto accusatorio, costringendomi a chiedere venia per il ritardo.
-Bene eccomi arrivato. Scusate per il ritardo- Gridai io correndo verso l'impalcatura. Da lì sopra riuscivo a vedere tutti. Grover guardava la scena accanto Chirone, il nostro insegnante barra saggittario. Rachel parlava con un ragazzo, credo Jhon Gale, figlio di apollo. Ed infine Annabeth si rigirava i capelli fra le dita, con l'elmo sotto braccio, aspettando il mio dicorso. Il discorso. Ecco cosa dimenticavo. Diciamo che il fattore bugie non era molto frequente fra i semidei, ma io dovetti quindi improvvisare.
-Bene. Siamo oggi qui per, presentare il celebra, annuale torneo 'Caccia alla bandiera. Passo quindi parola a Chirone che spiegherà le regole ai nuovi arrivati- Annunciai io. So che come discorso  non era un granché, ma di certo non ero la persona più fantasiosa al mondo. A quel punto scesi dalla pedana e corsi quindi verso Annabeth.
-Non avevi un discorso, vero?- Mi chiese lei, mentre Chirone spiegava le regole.
-Mi conosci bene- Risposi io.
Le due squadre saranno capitanate da Percy Jaclson e Annabeth Chase. Troverete appeae al muto, dietro di me tutti gli abbinamenti riguardanti le squadre. Potete andare- Concluse Chirone.
-Quindi siamo contro. Chirone riceverà la lettera dal mio avvocato... o la riceverebbe se ne avessi uno- Esclamai io ad Annabeth.
-Buona fortuna. Cerca di non farti ammazzare- Disse lei, invitandomi a correre verso la mia armatura.