Fa freddo, tanto freddo.
Il buio mi circonda, cullandomi tra le sue soffici vesti, una sensazione di freddo sulla schiena.
Dov'è la mia luce.
Dov'è il mio calore.
Ho sonno, tanto sonno.
Chiudo gli occhi.
Muoio.



-Jessy...- sussurro. 
Le lacrime che mi rigano lente il viso.
Lei è lì, stesa supina, davanti ai miei occhi. 
Gli sfioro una guancia, fredda e pallida sotto il mio tocco. 
Le sue labbra rosse che spiccano vivaci in quel bianco spento, gli occhi chiusi, coperti dall'intreccio dei capelli castani che le lambiscono delicatamente il viso.
-Jessy...-




Una voce... 
Una voce lontana, molto lontana, che cerca di attirarmi a se, che cerca di risollevarmi da quell'abisso in qui sto cadendo pian piano.
Un pozzo senza fondo, in cui sprofondo ogni secondo che passa, trascinandomi giù, sempre giù, fino alla morte.
Morte...
Vita...
Non fa differenza, se tu non ci sei.




Perché non si alza, perché non si alza e combatte, io ho combattuto per lei, ho sempre combattuto per lei...
Una lacrima mi scende lenta dal viso, posandosi sul suo.
Sorrido.
Un piccolo diamante che brilla sul suo corpo morto, senza vita.
È così bella... Così perfetta. 
Perché non ritorna da me... Perchè... 




Il senso di bagnato su una guancia, una lacrima, sorrido.
Una lacrima calda e leggiadra che mi accarezza il volto e scende sul mio collo.
E poi di nuovo quella voce.
Sorrido, nel mezzo del buio che mi circonda, sorrido, risplendendo il mio sorriso nell'oscurità che mi avvolge.
Jem... 
Jem, sei tu? 




Piango,delineando con un dito il profilo delle sue labbra. 
Piango.
-Jessy...-ripeto.
Chiudo gli occhi e la bacio dolcemente sulla bocca, il sapore di vaniglia che mi entra appieno nei polmoni, inebriando ogni singolo muscolo del mio corpo.
Ti amo...




Calore...
Calore sulle labbra, sulla bocca.
Sapore...
Sapore di sangue, di sudore che mi entra nei polmoni. Sapore di Jem.
Battiti...
Battiti accelerati del mio cuore, del tuo cuore, che mi suona nelle orecchie come una piccola, ma grande melodia.
Ricambio il bacio.
Ti amo...




Non vorrei più staccarmi da quel contatto, ma devo farlo, per lei, per Jessy.
Mi ritraggo lentamente e la ragazza sbatte gli occhi, aprendoli. Occhi scuri, castani, che si scontrano con il verde dei miei.
Mi guarda, per poi allargare le sue labbra in un sorriso.
-Jem...-




Il suo nome, il suo stupendo nome... Lo pronuncio a bassa voce, per paura che il vento me lo porti via. 
Sorrido e gli appoggio una mano fredda sulla guancia accaldata, accarezzandoli dolcemente. 
-Jessy...- sussurra a un filo di voce.
Lo guardo negli occhi, due occhi verdi, in cui vorrei perdermi dentro, i capelli rossi che gli accarezzano il viso e la pelle bianca che gli mette in risalto le guancia rosse dal freddo. 
Inarco un sopracciglio.
Freddo...




Sta nevicando.
Non avrei mai creduto di vedere la neve ad agosto, eppure eccola qui, che danza leggiadra nel cielo, per assistere a quel piccolo miracolo.
Jessy... La mia Jessy è viva.
L'abbraccio con forza non più capace di trattenermi.
-Sei viva?-
Sorride, gli occhi che le brillano. Gli prendo il viso tra le mani, le nostre labbra a poco distanza tra loro.
-Jessy...-




Lo guardo, appoggiando la mia fronte sulla sua e chiudendo gli occhi.
-Volevo morire... E poi sei arrivato te.- dico, avvicinando le mie labbra alle sue e premendogliele dolcemente.
Lui arrossisce, senza ricambiare, e il mio cuore si spegne, frantumandosi in mille pezzi.
Mi stacco lentamente.




Rimango lì, immobile, una sensazione di dolce sulla bocca e gli occhi fissi su di lei, che piange, in silenzio.
Perché non l'ho ricambiata, perché sono stato così idiota.
-Ti amo...- mi sussurra.
Io la guardo, gli occhi lucidi e la gola secca, accarezzandoli dolcemente una guancia.
E poi la bacio, un bacio lungo, dolce e cruento e per un attimo mi sembra come sparire, annegando nel desiderio di lei.
Lei.
Jessy.
Il mio amore.






Angolino dell'autrice:
*si nasconde la testa tra le mani* sto cominciando a delirare per scrivere storie così... Spero che almeno di capisca qualcosa.
E per la gioia di molte persone finalmente ho cambiato caratteristiche ai personaggi ^.^ anche se ho dovuto riscriverlo due volte.
baci 
Marty