Un dolore …





parte dallo stomaco





...e sale prende la testa e il cuore,



distrugge uccide…






E' forse questa la morte di cui molte volte ho sentito parlare?






 La morte mi affascina,mi cattura,mi spinge lì…


in mezzo all’inferno di questa guerra inutile…






Inutile come la mia vita…



sono solo una guerriera tra mille.






Non valgo,



non ho un nome,



sono una pedina tra le mani di un sovrano egoista e dispotico


che mi manovra come un Dio.






 Dallo stomaco spunta una freccia e il sangue sgorga.






Mi è sempre piaciuto il sangue…



così rosso,denso,puro...






…uguale.






La montagna mi fisssa come un giudice  che impone la sua condanna.





Vivere o morire?






Io morirò oggi…



lo so,è la mia ultima consapevolezza.






Il mondo inizia a svanire intorno a me…






il dolore,tutto ciò che mi rimane.






tutto ciò che mi ricorda che non sono ancora morta.






Andrò all’Inferno,


non c’è per me un Paradiso.






ho ucciso troppo


e mai mi sono pentita!






 Ti odio, mio Re.<




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Ma ora sorrido.



E sarà con quel sorriso che abbandonerò questa Terra,



con questa gioia improvvisa negli occhi le dirò addio.






Vuoi sapere il perché, mio Re?






Perché un giorno…



oggi,domani,tra mille anni, chissà..



 morirai anche tu…






E io sarò ai cancelli infernali...






 pronta ad accoglierti…