Due piccole scarpe gialle fecero dei passi in un modo molto fragile. Riecheggiava, nel museo, una piccola voce di una fanciulla.
Biondi erano i suoi capelli, verde era il suo vestito e gialla era la rosa che stringeva nella mano. Saltella e faceva delle piroette lungo il corridoio, salutando di qualche in volta delle bambole dall'aspetto raccapriccinte.
Stava canticchiando una filastrocca macabra al suo udire.
Nella galleria d'arte, apri lo Scrigno ! I simboli usciranno, USCIRANNO! Cercali, cercali SOLE , GATTO , OCCHIO , CUORE , FIORE , GIRANDOLA , MELA Mettili in ordine, mettili in ordine ! E' così che troverai la soluzione ! Prendi la chiave, prendi la chiave di plastica E con quella, apri la stanza ! Avvicinati.. di più.. guarda cosa c'è dentro la scatola ! E' tutto buio.. Ma non diffidare, avvicinati ancora Oh, sei caduta ? Hai perso la tua rosa? "Dacci la rosa di Garry !" Non ti preoccupare ! Faremo uno scambio equo ! Voglio la rosa blu, la rosa blu Con i suoi grandi e bei petali, mi divertirò! M'ama.. non m'ama... m'ama... non m'ama... m'ama...non m'ama... M'AMA !
Canticchiò divertita la dolce fanciulla dai lunghi capelli dell'oro, mentre un piccolo ghigno decorò il viso diafano.