L'Hub era in fermento come mai non si era visto in quei giorni. Gente andava a veniva da ogni parte, agenti che, fino a qualche giorno prima occupavano quegli uffici, se ne stavano andando (Pensione o riassegnati), e nuove menti fresche e giovani prendevano il loro posto.

Doveva essere questo quello che accadeva quando una nuova coppia di Direttore/ViceDirettore prendeva il loro posto, nel loro primissimo giorno di lavoro.

Skye e Jemma guardavano quegli uffici con aria meravigliata. Si, erano abituate a frequentarlo, ma non avevano mai visto quei corridoi così in fermento.

“Wow” disse Skye “Non credevo che avessi trovato così tanto trambusto”

“Lo sai” disse Jemma “I nostri mariti adorano fare le cose in grande”

Arrivarono al riconoscitore olografico che era davanti alla porta della centrale di comando e, come al solito, Jemma e Skye si presero cinque minuti per istruire i loro figli.

Dal momento che erano figli di agenti, erano stati inseriti nel riconoscitore, e Dio solo sa quanto adorassero mostrare il loro faccino sorridente e sentire pronunciare il loro nome dalla voce automatica.

“Allora, vi ricordate come si fa vero?” chiese Skye.

“Si mamma” disse annoiata Harper, sua figlia di 10 anni “Veniamo qui praticamente una volta al mese”

“E voi? Vi ricordate?” chiese Jemma ai figli.

“Certo” rispose prontamente Jackson, suo figlio di 7 anni “è stato papà a progettarlo”

“Ricordatevi che entrambi i vostri padri sono molto impegnati oggi” disse Skye “Quindi cercate di fare i bravi”

“Mamma, ci dicevi la stessa cosa quando c'era il nonno” disse Harper.

Ad uno ad uno si misero davanti al rilevatore. Dal momento che i loro figli erano gli unici bambini che frequentavano la base, quando Fitz aveva progettato i nuovo sensori, aveva pensato bene di aggiungerci anche i loro nomi.

“Agente Jemma FitzSimmons, livello 9 , benvenuta”

“Agente Skye Ward, Livello 9 , bevenuta”

“Harper Ward, figlia degli agenti Skye e Grant Ward, benvenuta”

“Jackson Fitz, figlio degli agenti Leo Fitz e Jemma FitzSimmons, benvenuto”

“Emily Fitz, figlia degli agenti Leo Fitz e Jemma FitzSimmons, benvenuta” disse in successione la voce automatica.

Le porte si aprirono, e come al solito i tre bambini rimasero meravigliati a vedere la moltitudine di luci che caratterizzava quella sala.

“Jackson, tieni d'occhio tua sorella” disse Jemma.

“Si mamma” rispose subito obbediente Jackson, prendendo per mano la sua sorellina di 3 anni.

“Harper, stai con i tuoi cugini” ordinò Skye

“Mamma!” protestò la piccola Ward, ma uno solo sguardo di Skye la mese a tacere.

“Ok, ora dobbiamo solo trovare i nostri mariti” disse Jemma.

“Penso di aver trovato il tuo” rispose Skye.

Leo Fitz era in piedi davanti alla grande mappa che prendeva una delle pareti della stanza, assorto ad osservare le rotte di un qualche aereo.

“Vicedirettore Fitz” disse Skye sorridendo.

Era vestito in un completo giacca e cravatta, e sembrava così diverso dal caro e vecchio Fitz che indossava solo camice a scacchi e cardigan. Le ricordava vagamente quel Halloween in cui si era travestito da Coulson.

“Ragazze!” disse subito Fitz girandosi “Siete tutte sole?”

“I tuoi figli sono da qualche parte insieme a Harper” disse Jemma, baciandolo sulla guancia.

“Perchè quando combinano guai sono solo i miei figli?” chiese divertito Fitz “Cognatina” disse poi, salutando Skye.

“Wow, non riesco ancora a crederci” disse Skye “Come va il primo giorno da grande capo?”

“Per ora non male” disse Leo “Anche se per ora sono solo il vice”

Coulson aveva deciso di andare in pensione qualche mese prima , dopo anni di onorata carriera. La scelta di un suo successore era stata dura.

Sulle prime aveva chiesto a May, ma anche lei voleva ufficialmente appendere la pistola al chiodo. Allora chiese a Romanoff e Burton, ma anche loro declinarono l'offerta. La scelta sembrava piuttosto ovvia a questo punto.

“Ciao papà” urlarono in coro Emily e Jackson.

“Ciao piccoli” disse Fitz abbassandosi “Avete visto il nuovo ufficio di papà?”

“Si, possiamo giocare con i droni?” chiese speranzoso Jackson. Almeno non si poteva di certo dire che non fosse un Fitz.

“Solo se mi promettete di mangiare tutto dopo” disse Leo.

“Fantastico” disse Skye sarcastica “Ora Harper non farà altro che chiedermi dei Droni per il compleanno”

“Andiamo Skye” disse Leo “Sei il nuovo rettore dell'Accademia, puoi sempre chiedere a qualche alluno di Scienze e tecnologia di fartene uno”

“Hey, non sono quel tipo di insegnante io” disse Skye quasi offesa.

“Oppure posso sempre chiedere a uno dei miei uomini” disse Jemma “Sono il nuovo capo del dipartimento di Scienze e Tecnologia dello SHIELD, posso farlo se vuoi”

“No grazie, declino l'offerta” disse Skye.

“E come vanno le cose al mio nipotino numero 2?” chiese Leo.

“Calcia come un tornado” disse Skye accarezzandosi il grosso pancione.

“Credo sia ora di andare” disse Jemma “Abbiamo appuntamento con gli altri per le 13.00”

“Oh, andiamo a prendere il direttore” disse allora Leo “Di sicuro vorrete vederlo in azione”

“Diciamo che lo visto anche questa mattina, a letto con me” disse Skye con un ghigno “Ma si, non mi dispiace l'idea”

“Da figlia del direttore a moglie del direttore” disse Leo “Le cose non sono poi così cambiate per te, hai sempre un modo per ingraziarti il capo”

“Disse quello che lo ha praticamente pregato di farlo diventare il suo vice” disse Skye.

I tre raccolsero i bambini e si avviarono verso un lungo corridoio.

La scritta sulla porta recitava “Agente Grant Douglas Ward. Direttore dello SHIELD” e Skye era quasi tentata di prendere fuori il suo telefono e fare una foto.

“Buongiorno Agente Johnson” disse Fitz, con fare professionale, alla segretaria che sedeva davanti alla porta.

“Buon giorno Vicedirettore Fitz, Agente FitzSimmons, Agente Ward” rispose la ragazza.

“Possiamo vedere il direttore?” chiese Fitz.

“Al momento è a colloquio con l'agente Tripplett, ma dovrebbe essere in grado di ricevervi”

“Oh bene” disse Simmons “Tripp è già qui”

“E come al solito, Lance è in ritardo” disse Skye.

“Anche Coulson e May” disse Fitz “Avete loro notizie?”

“Si” disse Skye “Mamma dice che il volo da New York è leggermente in ritardo”

“Ma vengono con il loro aereo” disse Fitz.

“Appunto” rispose Skye “Uno dei loro soliti litigi”

Appena entrarono, Tripplett era comodamente seduto su una delle sedie, mentre dal altro lato della lucida scrivania di mogano, sedeva il nuovo direttore dello SHIELD, Grant Ward. Sulle prime, la maggioranza degli agenti dell'Agenzia aveva storto il naso all'idea che un ex-agente del Hydra potesse diventare il loro nuovo direttore, ma poco importava. Grant Ward era diventato il loro direttore dopo una lunga e tortuosa strada che lo aveva portato ad essere un vero e proprio prigioniero fino a diventare l'agente più importante dell'Agenzia. Coulson credeva in lui, la sua famiglia era stata incredibilmente di supporto e , sulla soglia dei 50 anni, si apprestava a ricoprire il ruolo più importante della sua carriera.

“Ciao ragazzi” disse Grant sorridendo “Ci siete tutti?”

“Lance è in ritardo” disse Fitz “E anche Coulson e May”

“Allora possiamo fare un piccolo brindisi per i fatti nostri” disse Tripp, servendosi un Wisky dal carrello del bar.

“Buongiorno Direttore Ward” disse Skye, baciando il marito.

“Mi hai detto la stessa cosa questa mattina Skye” disse Grant ridendo.

“Si, ma non mi sembra ancora vero di essere diventata la moglie del capo” disse Skye ridendo.

“Fino a qualche mese fa eri la figlia del capo” disse Grant ridendo “Che cosa cambia?”

“Questo” disse Skye, baciando appassionatamente il marito.

“Beh, di certo quelle cose non potevi farle con me” disse Coulson apparendo sulla soglia insieme a May.

Quel giorno avevano in programma di pranzare tutti insieme, come una famiglia, per festeggiare la promozione di Ward e Fitz.

“Ciao nonno” disse Harper correndo verso di lui “Per fortuna siete arrivati, li odio quando fanno i mielosi”

“Era per festeggiare” disse Skye, abbracciando il padre.

“Oh, quindi anche questa mattina stavate festeggiando?” chiese Harper.

“Bene, meglio cambiare argomento” disse May, salutando entrambe.

“Devo ammettere che questo ufficio mi manca” disse Coulson, guardandosi attorno “Bella scrivania comunque”

“L'ha scelta Skye” disse Grant “Buongiorno signore”

“Ward, puoi anche chiamarmi Coulson d'ora in poi” disse Coulson “Sei tu ora il capo. Vicedirettore Fitz, come andiamo al centro di comando?” chiese poi, rivolto a Fitz.

“Tutto frenetico come al solito” rispose Fitz.

“Oh, quel posto non mi manca per niente” disse May, che era il vicedirettore quando Coulson era il direttore.

“Ok, ci siamo tutti allora?” chiese Skye “Sto morendo di fame”

“Tu hai sempre fame” disse Fitz.

“Scusami se sono incinta e devo mangiare per due” disse Skye.

Appena uscirono, Lance stava amabilmente chiacchierando con la segretaria.

“Figurati se Hunter non rimorchiava anche all'Hub” disse Tripp.

“Sei solo invidioso” rispose quest'ultimo.

Ward e Fitz si scambiarono una lunga occhiata d'intesa.

Insieme avrebbero rivoluzionato l'agenzia,ma di sicuro la loro strampalata famiglia sarebbe sempre stata la stessa.

Ah, le gioie di essere il capo.

Agent Soho doll corner :

HEYLA!

Piccola fic incredibilmente fluff!

Mi sono immaginata come sarebbe se Ward e Fitz fossero i capi dello SHIELD, e la cosa mi è piaciuta talmente tanto da averci scritto una fic.

Ho l'esigenza fisica di vederli stare meglio, tutti e due.

Ovviamente FitzSimmons e Skyeward sono endgame, quindi mi è sembrato carino che le mogliettine andassero a trovare i maritini nel loro primo giorno di lavoro, portandosi anche la prole.

E voi, che ne pensate?