La vedeva.
Oramai conosceva la sua routine quotidiana.
Tutte le mattine si prepava per uscire di casa, si sistemava i suoi capelli rosso fuoco, salutava Jocelyn e Luke e si incamminava verso l'Istituto.
Era sicuro che anche quel giorno dopo pochi passi si sarebbe subito voltata e sarebbe corsa nuovamente verso casa e infattì su così.
Si era accorta di aver dimenticato lo stilo in camera, così  tornò indietro e una volta sulla soglia trovò sua madre che reggeva lo stilo in mano con uno sguardo rassegnato, ma senza riuscire a trattenere un sorriso.
Così Clary prese lo stilo, si alzò in punta di piedi per dare un bacio a sua madre e schizzò via.
Lui la vedeva.
Quando arrivò all' Istututo la osservò andare incontro ai suoi amici Nephilim  insieme al suo migliore amico, che da quel giorno non sarebbe più stato un mondano: Simon quel giorno sarebbe diventato shadowhunter.
In quei mesi aveva pian piano recuperato la memoria perduta nell'Edom e finalmente, dopo duri allenamenti gli era stato permesso di diventare uno di loro.
Tutti ridevano e scherzavano tra di loro, nonostante ciò che avevano passato.
Lui la vedeva.
La ragazza dai capelli rossi si era avvicinata al suo fidanzato e gli aveva sussurrato qualcosa all'orecchio, delle parole che nessuno parve sentire, così poco percettibili.
Lui le vedeva, le guance bagnate di Clary rigate da lacrime improvvise.
Vedeva anche Jace che la prese per le spalle e la allontanò, facendo cenno agli altri di non preoccuparsi.
Lei si fiondò tra le braccia di lui, nascondendo la faccia nel suo petto e si abbandonò al pianto, lasciandosi avvolgere da quelle braccia che conosceva meglio di casa sua.
Lui, lui che la vedeva, quelle parole le sentì fin troppo bene.
Gli avevano procurato un forte dolore al petto che si era diffuso per tutto il corpo, anche se in effetti era solo un'impressione, perchè da sempre si sapeva che i fantasmi non provavano dolore.
"Vorrei fosse qui anche lui" , erano state queste le parole di Clary.
Si riferiva a lui, lui che la vedeva.
Lui, Jonathan Morgenstern, il fratello dagli occhi verdi che lei non aveva mai avuto e che non avrebbe mai potuto avere.