Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: _likeafallenangel    04/10/2014    1 recensioni
Dal racconto:
"Se lo dicevano con gli occhi, loro, che si volevano. Se lo dicevano con lo sguardo che se si fossero sfiorati sarebbe accaduto qualcosa di simile ad un meteorite che entra in collisione con un pianeta.
Lo sapevano già, loro, che qualcosa sarebbe accaduto. Lo sentivano che erano come due calamite, i loro sguardi erano legati ed i loro corpi fremevano dalla voglia di sfiorarsi."
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

People fall in love in misterious ways, maybe just a touch of a hand”

- Ed Sheeran

 

 

Capelli neri come le tenebre, occhi blu come il più grande e profondo dei mari. Lo stava osservando da tempo quel ragazzo, mentre sorseggiava il cappuccino servitole pochi minuti prima.

 

Capelli marroni come il tronco del più bel salice piangente, occhi castano chiaro come le foglie degli alberi in autunno. La aspettava quella ragazza, ogni giorno da quando, per la prima volta, i loro sguardi si erano incrociati.

Si osservavano da lontano e temevano. Temevano il futuro, loro, avevano paura di scoprire cosa potesse significare dipendere da una ed una sola persona.
Se lo dicevano con gli occhi, loro, che si volevano. Se lo dicevano con lo sguardo che se si fossero sfiorati sarebbe accaduto qualcosa di simile ad un meteorite che entra in collisione con un pianeta.
Lo sapevano già, loro, che qualcosa sarebbe accaduto. Lo sentivano che erano come due calamite, i loro sguardi erano legati ed i loro corpi fremevano dalla voglia di sfiorarsi.

 

Era tardo pomeriggio quando lui entrò il libreria. Lei era lì. Lui sussultò leggermente, e le ginocchia iniziarono a tremare
Era in quella libreria da qualche ora lei, e quando alzò lo sguardo per controllare l'ora, lo vide. E il cuore cominciò a battere forte.


Accadde in un attimo.

Lei si era alzata dalla sedia, lui aveva riposto le cuffiette nella tasca.

Lei lo guardava e tremava.

Lui si avvicinava e fremeva.

Uno, due sguardi.

Un sorriso di lui.

Il volto imbarazzato di lei.

Le mani di lui sul volto di lei.

I respiri vicini.

Un brivido.

Un bacio.

 

I loro passi erano veloci, le loro mani intrecciate, la casa di lui sempre più vicina.

La fece entrare e chiuse velocemente la porta, lui, mentre lei attendeva, impaziente ed agitata.

La guardò nuovamente, mentre si avvicinava sempre più. La baciò dolcemente e lentamente la guidò verso la camera.

Lo guardò lei, avvicinando il volto a quello del ragazzo. Le accarezzò le gote, lui, baciandole il naso. La guardò nuovamente.

Un segno di assenso.

Le sfilò la maglia e le baciò il collo, lui.

Lo strinse a sé e gli accarezzò l'addome, lei.

La fece adagiare sul letto non staccandole mai gli occhi di dosso, lui.

Sentiva di volerlo come non mai, lei.

Respiri affannati, baci rubati, corpi eccitati.

Si amarono, quella notte, come se il mondo sarebbe finito da un momento all'altro.

Si era finalmente sentita completa, lei.

Era riuscito a colmare quel vuoto dentro, lui.

 

Vi è una leggenda giapponese, “Il filo rosso del destino”, secondo la quale ogni persona porta, fin dalla nascita, un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo lega alla propria anima gemella. Il filo è indistruttibile: le due persone sono destinate ad incontrarsi, prima o poi.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: _likeafallenangel