Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Hopeand_Drem    06/10/2014    3 recensioni
Mi chiamo Naomi ma tutti mi chiamano Becky.
La mia mamma si chiama Olly.
Forse la conoscete già..
Bene lei vi ha raccontato la sua storia d'amore..
Ed ora è il momento di raccontarvi la mia.
Ebbene si,questa è la storia,della piccola figlia di Olly.
Ora la "piccola" ha 16 anni e và al liceo.
La sua famiglia è un piccolo uragano,ma che lei ama da morire.
Lei conosce Noah,da sempre.
Ma Noah è il solito ragazzo convinto,che ama prenderla in giro e scherzare,perchè infondo Noah è attratto da lei.
Becky non crede molto nell'amore,a parte quello tra Olly e Dave..
Noah riuscirà a conquistare Becky?! Le farà cambiare idea sull'amore?!
Noah e Becky vi aspettano:)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

2) Tagliata fuori.

Quando mi svegliai,mi trovai quasi alla fine del letto,ecco cosa significava dormire con Kris.
Mi alzai e trovai Elly seduta affianco alla porta del bagno.
Becky:Che succede piccola?!
Elly:C'è il papà.
Becky:E in quello di giù?!
Elly:Chad.
Becky:Perfetto.
Mi sedetti vicino a lei. Praticamente quasi tutte le mattine erano cosi.
Iniziai a sentire odore di torta,la mamma il sabato facceva la colazione buonissima,ma ovviamente non potevo andare,perchè dovevo far pipì. 
Mi alzai e bussai alla porta.
Becky:Papà cosa stai faccendo qua dentro? Dai esci,e che cavolo io ed Elly stiamo aspettando da mezz'ora. 
Dave:Adesso,un attimo ragazze. 
Sentìì la voce di Chad al piano di sotto,un bagno si era liberato.
Becky:Vieni andiamo in quello di giù. 
Mi prese per mano e scendemmo le scale.
Chad:Buondì meraviglie. 
Nessuna delle due rispose,e andammo di corsa in bagno. Prima Elly poi io. 
Elly:Finalmente.
Becky:A chi lo dici. 
Quando uscimmo trovai la mamma,Chad e Kris che mangiavano. 
Becky:E papà?!
Olly:E uscito dal bagno ed e corso a lavoro,oggi si è alzato un pò più tardi del solito.
Chad:Eeeh chissà perchè mamma eh,state pensando di farci un fratellino?!
La mamma lo fulminò con lo sguardo.
Chad:Scherzavo. 
Olly:Non avevo dubbi. 

La "grande" sera arrivò. 
Eravamo pronte. Io un vestitino azzurro,e Kris un vestitino color pesca.
Aveva i capelli castani raccolti e qualche ciuffo che le ricadeva sul viso,trucco delicato.
Mentre io avevo i miei bei capelli biondi,sciolti con i boccoli,e trucco uguale a lei,solo che io avevo l'eyeliner anzichè la matita. 
Quando uscimmo nel corridoio,c'era Chad che guardò Kris come se avesse visto Dio. 
Becky:Okei,ho capito vi lascio soli. 
Le sussurrò qualcosa e la baciò. 
Li aspettai sulla porta in quel momento,papà apparse sulla soglia del salotto.
Dave:Signorina,dove pensi di andare cosi bella?!
Sorrisi.
Becky:Tranquillo papà,solo una festa.
Dave:Ah.. mi sembra ieri quando tu e Chad eravate piccini. 
Becky:Lo so.
Dave:Resterete sempre i miei bambini.
Mi baciò sulla testa,e mi abbracciò.
Chad:Bene vamos?!
Becky:Si. 
Dave:Ehi tu,occhio a tua sorella che stasera è bellissima.
Chad:Tranquillo papy.
Il papà annuìì e uscimmo di casa. 
Almeno papà mi facceva i complimenti. 
Chad:Ah per la cronaca,sei bellissima cosi sorellina. 
Meglio tardi che mai.
Becky:Grazie,anche se a scopo ritardato. 
Chad sorrise e iniziammo ad andare a quella stupida festa. 

La festa come volevasi dimostrare era la solita noia. 
Giocatori di football,cheerleaders che si appartavano con il primo stupido che capitava,le solite storielle stupide,e sopratutto musica degli anni venti,che manco la mia bisnonna ascoltava più. 
Andai dal dj. 
Becky:Scusa,non hai musica di questo secolo?!
Mi guardò e mi sorrise.
Tony:Non ti piace?
Becky:Sinceramente mi sto addormentando.
Tony:Hai un mp3?!
Becky:No.
Tony:Allora non so che fare. 
Becky:Perfetto. 
Mi allontanai e andai a prendere qualcosa da bere.
Chad e Kris,non si lasciavano un attimo,la prossima volta col cazzo che sarei venuta. 
Andai fuori in giardino cercando di schiarirmi le idee,e in quel momento vidi una cheerleader,che si stava faccendo palpeggiare da una matricola. 
Era uno della squadra dei matematici. Andiamo bene.
Noah:Lo facciamo anche noi?!
Mi girai di scatto dallo spavento. 
Becky:La prossima volta ti arriva un cazzotto. 
Noah:Mmh aggressiva. 
Becky:Non scherzarci troppo. 
Noah:Se no che fai?
Becky:Tu prova,e poi vedrai. 
Noah:Sei sempre cosi acida?
Becky:Con le persone che mi stanno sulle palle,si. 
Noah:Ah,io ti starei sulle palle?!
Becky:Non sai quanto!
Noah:Dai all'asilo eravamo migliori amici.
Becky:Si,quando eri ancora intelligente. O quando io ero stupida. 
Noah:Ma perchè mi odi tanto?
Sospirai. 
Becky:Perchè?! Vediamo... ecco! Io odio le persone come te. Convinti di essere Dio,te la tiri troppo,ti credi di essere chi sa chi,scendi dal piedistallo una volta tanto,e smettila di cambiare ragazza come cambi mutande,che forse ti fai una reputazione diversa. 
Noah:Ah... quindi io sarei uno che usa le donne?!
Becky:No. Tu sei uno che usa le donne,togli il sarei. 
Noah:Senti,tu non mi conosci. 
Becky:Ah no?! E allora come faccio a sapere queste cose?! La gente vede,e parla.
Noah:A volte dice anche puttanate.
Becky:Allora dimmi che nei bagni dei maschi tu e Lola non stavate faccendo nulla.
Lui sbarrò gli occhi. 
Noah:Cos'è ora mi spii?
Scoppiai a ridere.
Becky:No ho solo visto quando le hai messo le mani sotto la gonna,e poi siete entrati nei bagni. Cosa avete fatto?! Giocato a carte?!
Noah:Sto dicendo che...a volte la gente inventa. 
Becky:Oh ma certo.
Noah:Forse dovresti scopare di più,ma dubito che... 
Mi sguardò. Stavo iniziando a incazzarmi per davvero.
Becky:Ma dubiti che cosa?! Continua. 
Noah:Sei una cazzo di suora,sei fisso acida,nessuno ci proverebbe con una cosi. 
Becky:Oh ma davvero?! E sai cosa ti dico?
Noah:Dai insultami..
Becky:No,non ti insulto,ma sai.. chi mi vuole mi accetta cosi come sono,io non cambio per nessuno. 
Feci per andarmene ma lui mi attaccò al muro.
Noah:Quella che porti è solo una maschera. Lo so. 
Becky:Tu di me non sai un cazzo.
Noah:Forse,ma ricordati che è da anni che ti conosco. 
Becky:Conosci? Solo per avermi vista un paio di volte nei corridoi di scuola?
Noah:Asilo,elementari,medie e liceo,questo e un paio?!
Becky:Non siamo mai stati in classe assieme,a parte all'asilo. 
Noah:Però ti osservo a volte.
Becky:Wow,ora sei anche stalker.
Mi fissò con quegli occhi grandi,era talmente vicino da sentire il suo respiro sulla mia pelle.
Lo guardavo,e lui continuava a sostenere il mio sguardo. 
Noah:Sei acida,ma sei bellissima.
Continuavo a guardarlo,era vicino alle mie labbra,non riuscivo a muovermi o forse non volevo. 
Le mie labbra con le sue si sfiorarono e poi mi diede un bacio sulla guancia,poi tornò a guardarmi in viso. 
Noah:Mi piaci,proprio perchè sei diversa.
Mi sorrise e andò via,e io rimasi lì come una stupida a guardarlo. 

Tornati a casa,Chad e Kris non si staccavano. 
Mi stavo un pò rompendo di tutto ciò. 
Mi tolsi il vestitino e scesi giù per lasciarli ancora da soli,in realtà volevo stare sola e pensare a quello che era successo un ora prima con Noah.
Non ero riuscita a spingerlo via,e non riesco a capire perchè,mi ero completamente persa nei suoi occhi,quel verde mischiato al grigio,erano maledettamente belli. 
Mi ci voleva un pò di latte,anche se erano le 3 di notte. 
Trovai la mamma sveglia.
Becky:Non riesci a dormire?
Olly:Esatto,tuo padre sta russando. 
Becky:Ah.. buona fortuna. 
Olly:E tu?!
Becky:Ora vado,sono stanca morta. 
Olly:Mmh.. ma dimmi un pò.. tuo fratello e Kris..?!
Becky:Si mamma,stanno assieme. 
Olly:Davvero?!
Becky:Si mamma.
Olly:Ecco perchè prima erano dolci,dolci.. Di solito non si parlavano. 
Becky:Già.
Olly:Non ne sembri molto felice..
Becky:E' cosi. 
Olly:Perchè?!
Becky:Alla festa sono stata tutto il santo tempo da sola,come una stupida. Stanno sempre attaccati come la colla,mentre io come una stupida in disparte,però quando non c'è Kris,Chad e sempre rompendomi,invece quando non c'è Chad,Kris sta sempre con me. 
Olly:Ti hanno un pò escluso,eh?!
Becky:Già.
Olly:Quando si è innamorati,succede. Dagli tempo a entrambi. 
Dopo un pò la mamma andò a letto,e io con la mia tazza di latte mi misi sul divano. 
Mi arrivo un sms al cellulare. 
*Ehi:)*
Un numero che non conoscevo. 
*Chi sei?*
*Il tuo ammiratore segreto*
Vabbè,non avevo voglia di scherzare. 
*Non ho voglia di giocare,o mi dici chi sei se no ciao*
*Che acida che sei. Sono Noah!*
Ma come facceva ad avere il mio numero? 
*Come fai ad avere il mio numero?!*
Noah*Sono un ragazzo dalle mille risorse. 
Becky*Cancellatelo e non cercarmi. 
Noah*Ma si può sapere perchè respingi tutti?!
Becky*Buonanotte. 

E vero,io respingevo tutti. 
Forse perchè avevo visto troppi film e troppe ragazze piangere e star male per colpa dei propri "fidanzati" "ex". 
E io non volevo finire come loro. 
Proprio non volevo. 
Già era difficile accettare di avere un fratello che se ne fotteva di me,figuriamoci avere pure un tipo cosi. 
Io volevo bene a Chad,ma ultimamente era cosi preso dai suoi amici e dalla sua vita che gli unici momenti in cui riuscivo a parlare con lui era quando andavamo a scuola,appena arrivati a scuola mi mollava per raggiungere i suoi "amici",mentre io me ne stavo con Kris. 
Un tempo quando lui era attaccatissimo a me,ogni tanto mi proponeva di andare a mangiare fuori,di uscire insieme a lui,solo io e lui,mentre da quasi due anni a questa parte era completamente cambiato. 
Noah*Buonanotte acida:)*
Salìì di sopra,e li trovai ancora attaccati. 
Becky:Vorrei dormire se è possibile. 
Kris e Chad scesero giù,lasciandomi sola in camera. 
Bene,avevo perso anche la mia migliore amica. 
Fanculo,io ero sempre quella tagliata fuori da tutto. 

CONTINUA:)

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Hopeand_Drem