Un ombra nell'oscurità...

Cammini senza meta.
Cammini lentamente.
Cammini, privata del tuo passato e del tuo futuro.
Gli abiti strappati, i segni rossi sulla pelle.
Chiudi gli occhi, ormai non devi più preoccuparti dei commenti della gente, e cominci a piangere.
Cadi in ginocchio, il sangue ti sporca le gambe.
Il sangue delle persone che ami e che conosci.
Delle tue amiche, per esempio.
O di tua sorella, quella sorella appena scoperta e subito rinnegata.
Oppure dei tuoi genitori, anche loro scomparsi, come l’intera umanità.
Stringi i pugni.
Non hai potuto fare niente per salvarli.
Ti sentivi così inutile, bloccata in quel limbo temporale.
E quando finalmente sei tornata nel tuo regno amico, nulla era più come prima.
Ti sei sentita colpevole dell’inevitabile.
Un urlo disperato, rancoroso, squarcia quel silenzio mortale.
Il tuo grido disperato.
E rimani lì, in ginocchio, tra i corpi inerti di chi ami, a logorarti l’anima e ad aspettare che il dolce sonno finale ti culli.
 
 
Ciao a tutti!
* Fugge alla vista dei fucili puntati su di lei *.
Un altro racconto creato per far passare il tempo.
Questa volta riguarda Cure Moonlight.
Adoro questo personaggio, anche se qui le ho dato un risvolto dark e un finale ancora più triste di quello che la serie le ha concesso.
Un bel modo per conciliare il sonno XD
Alla prossima!