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Autore: RoryPrim    08/10/2014    2 recensioni
//Raccolta di storie incentrate su Ocs: missing moment, slice of life, scorci di HG e particolari di vita privata.//
1)Ryder Jordan Wheeler & Reev Wheeler | Distretto 6 | One shot |: "Ryder si avvicina in punta di piedi al letto e si china ad osservare il bambino che vi è disteso, fermando il suo viso a pochi centimetri da quello di suo fratello. Reev dorme tranquillo, le coperte rimboccate fino al petto e il respiro regolare.
Ryder sente i battiti del cuore tornare tranquilli, mentre con una carezza sposta dalla fronte del ragazzino qualche ciocca di capelli umida. Ha pianto di nuovo, come ogni notte ormai."
Genere: Generale, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovi Tributi, Nuovo personaggio, Tributi di Fanfiction Interattive
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fiamme.
           Fumo.
 Grida.
         Fiamme.
Calore.
         Dolore.
Fiamme.
           Buio.
Lacrime.
          Fiamme.
 

Ryder si alza di soprassalto dal divano su cui era crollato distrutto. Si passa una mano sul viso madido di sudore, o forse lacrime, e prova a respirare piano.
L’incubo è tornato.
Erano una manciata di notti che non sognava dell’incidente. Immagini confuse, secche e disorientanti, ma capaci di scuoterlo nel profondo.
Non sono tanto i ricordi sfocati a fargli paura, quanto il calore. Riesce ancora a sentire il calore opprimente che lo avvolgeva, il fuoco che gli bruciava la schiena e le braccia, l’odore di bruciato che gli penetrava fin dentro le ossa.
E le grida.
Le grida disperate di chi non ce l’aveva fatta, di chi stava morendo consumato dalle fiamme. Le grida di sua madre e sua sorella Casey.
Il ragazzo scuote pigramente la testa, come a volerla liberare da quelle immagini di morte, e si alza cauto, cercando nella semioscurità di abituare gli occhi ai contorni familiari della stanza. Pochi secondi dopo, sta già strisciando con passo felpato rasente il muro. Allunga una mano e con un gesto secco fa scattare la maniglia della porta, intrufolandosi all’interno con cautela.
La stanza è buia, eccetto per la luce di una pallida luna, coperta da qualche nube, che filtra dalla finestra.
Ryder si avvicina in punta di piedi al letto e si china ad osservare il bambino che vi è disteso, fermando il suo viso a pochi centimetri da quello di suo fratello. Reev dorme tranquillo, le coperte rimboccate fino al petto e il respiro regolare.
Ryder sente i battiti del cuore tornare tranquilli, mentre con una carezza sposta dalla fronte del ragazzino qualche ciocca di capelli umida. Ha pianto di nuovo, come ogni notte ormai.
Ryder vorrebbe cancellare il suo dolore, farlo penetrare nella sua pelle attraverso le carezze, relegarlo negli angoli del suo cuore ferito.
Invece, non può far altro che svegliarsi nel cuore della notte, con le fiamme che divorano i suoi incubi e gli lasciano cicatrici marcate nell’anima, e correre ad assicurarsi che Reev sia ancora al suo posto, al caldo, nel letto.
Un guizzo gli attraversa la mente: manca poco alla prossima Mietitura e non ha avuto ancora il tempo di prepararsi. Se fosse scelto, chi si sarebbe alzato nel cuore della notte per correre a controllare Reev? Chi avrebbe asciugato le sue lacrime o provato a farlo sorridere? Suo padre, forse, certo. Ma non sarebbe stato lo stesso.
“Ho una maledetta paura di perdere anche te.” sussurra piano, la voce incrinata dal groppo in gola che non accenna a passare. “E non posso permettermelo.” aggiunge, una mano stretta a pugno e il viso teso.
Suo fratello continua a dormire tranquillo e Ryder vorrebbe fermare il tempo, rimanere così per sempre. Ma sa di dover andare avanti, di dover lasciare che i minuti e poi le ore e poi i giorni passino l’uno di seguito all’altro, come granelli di sabbia nella clessidra.
Stanco, Ryder si passa le dita tra le ciocche di capelli arruffate e  osserva Reev ancora per qualche attimo, prima di avviarsi verso la porta. Per quella notte, Reev è ancora lì, con lui. Al sicuro.
Sulla soglia, con gli occhi già offuscati da  nuove lacrime salate, sussurra piano poche parole in direzione del fratello.
“Farei di tutto per te, Reev. Se anche il cielo crollasse, non c’è niente in questo mondo che non farei per te. Persino tornare indietro e salvare anche mamma e Casey. Ma non posso cambiare il passato. Posso, però, aiutarti nel futuro… Ti voglio bene, Reev.”
La porta cigola piano mentre si chiude e Ryder è già fuori, lontano, quando Reev chiude di nuovo gli occhi semiaperti, mormorando un “Anch’io”, impastato di sonno e lacrime.


Fiamme.
           Sussurri.
 Abbracci.
         Fiamme.
Preghiere.
         Speranza.
Fiamme.
           Protezione.
Amore.
        Fiamme.
 

 




Note:
Salve!
Questo è un account gestito da due persone: Giraffetta e da Kary91! Lo usiamo per creare Oc da utilizzare in storie interattive e abbiamo deciso di aprire una raccolta con protagonisti proprio i nostri Oc: saranno storie che approfondiranno i nostri personaggi, ma anche i loro rapporti con la famiglia, gli amici, gli amori; ci saranno missing moment, slice of life, scorci degli HG cui partecipano o hanno partecipato, particolari della loro vita privata e della loro crescita. 
La raccolta la inauguro io (Giraffetta o, in  questo caso, Prim) con una storia con protagonisti un tributo creato per un'interattiva, Ryder Jordan Wheeler, e suo fraello Reev. La storia partecipa al Drabble!Meme indetto dal gruppo Facebook "The Capitol".
Devo ringraziare Alaska__ per il magnifico prompt che mi ha donato, un verso della canzone "Hey Brother" di Avicii: "If the sky comes falling down, for you there's nothing in this world I wouldn't do", nonchè per le indicazioni sull'ambientazione in cui sviluppare la storia, nel tempo intercorso tra l'incidente in treno della famiglia Wheeler e gli HG cui verrà estratto Ryder. Grazie davvero, era da un po' che volevo scrivere su questi due e tu mi hai fornito il prompt perfetto! <3
Preciso che le parole corsive ad apertura indicano l'incubo di Ryder, mentre le parole corsive in chiusura sono i suoi pensieri durante l'incidente stesso.
Ringrazio anche la mia picco, Kary91, per il magnifico banner che mi regalato <3 
E, niente, ho scritto una nota chilometrica e.e
Grazie per essere arrivati fin qua e alla prossima!

Baci, Giraffetta/Prim


 
  
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