Pov Martina
Come tutte le mattine i raggi del sole,penetrano nella mia stanza da letto. Questa giornata sarebbe stata diversa dalle altre:nuova città,nuova casa:NUOVA VITA! Ora sono in aereoporto pronta per prendere l'aereo che mi porterà nella mia nuova citta: NEW YORK. Questa è la prima volta che prendo un aereo e ho una paura tremenda. Sto andando a vivere dai i miei zii e mio cugino Diego.Llui è il solito ragazzo rubacuori e sfacciato però lo adoro lo stesso perchè è il mio cuginetto .Il mio aereo è arrivato e ora devo salire spero che vada tuto bene. In aero prendo le mie cuffie e ascolto un pò di canzoni scritte e cantate da me. Eh si mi piace cantare,infatti frequenterò una scuola di canto e ballo:studio on beat.
qui ci va anche Diego e ha molti amici dei quali mi parla spesso. Per frequentare questa scuola dovrò fare un corso avanzato di inglese perchè sono spagnola. Ora è atterrato l'aereo e devo andare da miogcuGino.
Pov Jorge
Come ogni mattina mi dirigo all'ufficio della scuola per sapere se mi è stata affidato qualcuno per il mio"lavoro". In pratica il mio lavoro consiste nell'insegnare l'inglese a persone straniere in modo che possano entrare nella nostra scuola. In cambio del mio "lavoro" mi pagano la retta della scuola << salve possiamo aiutarla in qualcosa?>> a interrompere i miei pensieri fu la segretaria della scuola.Ero arrivato a scuola senza accorgermi che un mucchio di ragazze mi stavano seguendo come dei cagnolini << si sono Jorge Blanco e vorrei sapere se mi è stato affidato qualcuno a cui insegnare l'inglese>>risposi alla segretaria senza badare più di tanto a quelle ragazze << si c'è una busta per te. eccola>> la presi e andai via sussurrando un grazie. mi allontanai dalla segreteria per incontrmi con i miei amici che come al solito sono circondati anche da un mucchio si ragazze <
Pov Martina
dopo aver salutato mio cugino con un mega abbraccio prese le mie valige e ci dirigemmo nella sua macchina. Dopo esserci allontanati dall'aereoporto iniziai a intravedere i grandi grattacieli della città e nè rimasi incantata << bella New York?>> domandò mio cugino << si fantastica>> risposi << meglio si Madrid>> disse mio cugino << Hei la mia città è più bella>> risposi dandogli un piccolo pizzicotto. Tra chiacchiere e risate arrivvamo a casa di Diego e appena entrammo corsi incontro a mia zia. Non la vedevo da quando avevo 10 anni ed ero molto affezionata a lei << Zia Angieeeeeee. da quanto tempoooooo!! E zio German?>> domandai incuriosita << a lavoro come al solito. Tornerà in serata>>rispose << ok>>risposi. Intanto Diego aveva lasciato le mie valige in camera mia.<< Vieni Tini ti faccio vedere la tua stanza>> disse Diego venendomi incontro. Mi accompagnò e andò via. La stanza era prevalentemente rosa con i comodini e la scrivania bianca. Al centro della stanza c'era un letto a 1 piazza e mezzo. Stanca del viaggio,mi lasciai cadere sul letto e vidi che il letto era ad acqua.<< che figatsa>>pensai prima di cadere in un sonno profondo.
-angolo autore-
siamo due ragazze e abbiamo voluto provare a scrivere una storia speriamo che vi piaccia,aspettiamo le vostre recensioni