Una strana situazione
Questa fan non è scritta a scopo di lucro (e chi pagerebbe per leggerla? ND tutti) i Tokio Hotel sono completamente estranei alle situazioni qui descritte.
***
Ciao! Mi presento, il mio nome è Marusca, fequento la seconda superiore e, in questo momento sto aspettando che suoni la campanella che decreterà la fine delle lezioni, sono sei ore che sono seduta su questo orrido banchetto verde,  vedendo i professori che si dann il cambio ogni ora, eccola! Finalmente il suono angelico della campanella arrugginita risuona squillante per tutto l'istituto, benissimo! Dolce libertà! Però ora mi devo affrettare, come tutti i giorni mi precipiterò giù dalle scale, manca poco... la vedo! é li! La porta che segnerà la libertà (per lo meno fino a domani mattina... -.-).
Un momento... ho come l'impressione di star dimenticando qualcosa... ma cosa? Aah! Ma certo! La nonnina! Anche lei fa questa scuola, ma no! Non pensate male, ha solo 93 anni ed è stata bocciata una cinquantina di volte, tutto nella norma! Ora vado, la saluto e poi dritta a casa!
***MOLTE ORE DOPO***
Finalmente a nanna, ooh... lettino mio quanto ti amo!
***MEZZO SECONDO DOPO LA NOSTRA GIOVANE AMICA GIà RUSSAVA***
** Mmm... ma dove sono? Questa non è la mia camera... bo, forse ho avuto un attacco di Alzheimer precoce, però propio non riesco a ricordare, è meglio che vada a dare un occhiata in giro
DRIIIIN!!
Il campanello? Ma chi cavolo sarà?
DRIIIIIIIIIIIN!!
Che devo fare? Forse è meglio che vada ad aprire o a forza di puciare si staccherà il campanello...
DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN!!
Ma che caz... no! Maru, ricorda il fioretto! Niente parolaccie! Rispondi educatamente... si, educatamente!
"Arrivo, arrivo!"
***APRE***
Nonna: Ciao Maru!
Maru: Nonna? Ma che diamine ci fai qui?
Poi come diamine si è conciata? Avete presente Haidi? Ecco, l'abbigliamento è quello... però la sua fedele mollettina bianca con i teschietti neri è sempre appesa alle ciocche di capelli viola...
Nonna: Ma come? Sei stata propio tu ad invitarmi! Pensa che è venuto anche il nonno!
Maru: I... il nonno?
Nonna: Ma certo! Anche lui era ansioso di vederli!
Maru: Vederli?
Nonna: Si, si! Eccolo! é arrivato!
No... non è possibile.... quella che sta parcheggiando propio davanti a "casa mia" non puo essere una meravigliosa Cadillac nera... questa cosa non puo essere reale, va bene che la nonna ha sempre sostenuto di essere la donna più cornuta del mondo per colpa del suo matrimonio con Tom Kaulitz, ma io pensavo che stesse solo scherzando!
Oddio, è sceso dalla macchina, è propio lui! Si, però, anche lui sembra appena sceso dalle alpi svizzere insieme a Haidi...
Tom: Ciao nipote!
Maru: Emm... si... ciao... nonno(?)
Tom: che c'è? Non sarai mica arrabbiata col tuo nonnino, vero?
Maru: No... o almeno penso di no....
Tom: Bene! Allora fammi entrare!
Maru: Prego, entra pure, tanto la nonna si è già accomodata alla stra grande
Tom: Sarà di8 certo andata a vederli!
Maru: Ancora? Ma si puo sapere che dovete vede
Tom (interrompendola): Approposito! Tu entra, io devo prendere delle cose in macchina!
Maru: va bene...
Ok, non ci capisco più nulla... ma soprettutto che diamine devono vedere quei due? Ecco che torna il mio presunto nonno, ma cos'ha in mano? Sembrano dei giocattoli, ora li sta pure portando al piano superiore... mi sa che stare con la nonna gli fa parecchio male!
Nonna: Bu!
Maru: Aaah!
Dio che infarto... quella è tutta scema... bhè, infondo non è una novità! (almeno questo!)
Nonna (con gli occhi luccicanti): Sono davvero bellissimi! Complimenti!
Maru: Bellissimi? Ma chi?
Nonna: Come chi! Quegli splendidi angioletti!
Non c'è che dire... è propio partita! Ecco che sta scendendo anche l'altro...
Nonna: Allora caro? Non pensi anche tu che siano meravigliosi?
Tom: Ma...! Secondo me non potranno mai essere miei degni eredi!
Personaggio Misterioso: Non parlare male dei miei bambini, Tomi!
Oddio... ho paura a girarmi, chi sarà sta volta? Dai, forza e goraggio! Girati al tre!
1... 2... 3...
...
Capelli neri, lisci sulle spalle, tuta blu e aria da zombie...
Tom: Ben svegliato Bill! Dai, non ti preocupare, sono solo le 17:37!
Bill: Spiritoso... comunque non parlare male dei bambini, loro sono il frutto dell'amore tra me e la mia mogliettina!
Tom: O di un profilattico bucato, dipende dai punti di vista!
No, fermi tutti! Fatemi ricapitolare, io sarei la nipote di una schizzata e di Tom Kaulitz, non che moglie di Bill? Ma come è possibile?
Bill: Maru, è ora di dare la pappa ai piccoli! Prepara i biberon, intanto io li chiamo... BAMBINIIII! SCEEEENDEEETEEE!!
***Pochi istanti dopo il dolce richiamo di Bill apparvero, dalle scale Gustav e Georg, tutti e due coperti solo da un pannolone gigante...
Porca trota! Ditemi che è tutto un scherzo... non è possibile, non solo mi sono svegliata sposata con Bill, ma anche madre di Gustav e Georg... è meglio che mi sieda prima che svenga sul pavimento...
G eG: Mamma, noi tatta fame!
Bill: Su, allora andate dalla mamma, così vi da il lattuccio!
G e G: Tiiiiiiii!!
Tom: Sono davvero disgustato...
Uh? Ma che fanno quei due? non vorranno mica venirmi in braccio... vero?
AAAAAH!!!
--------------------------------------------------
Prete: Siamo riuniti, qui, oggi, per dare l'ultimo saluto a Marusca, ERA una grande donna, con un marito fantastico e due figli meravigliosi, che, purtroppo l'hanno uccisa schiacciandola...**
NOOOOOOO!! NON VOGLIO MORIRE!! é? Un attimo, ma sono tornata in camera mia? Ciò vuole dire che sono ancora viva e che quello era solo uno stupido incubo? EVVAIII!!
*** FINE ***
Salve a tutti! Lo so, questa fan è terribile e priva di ogni logica, però è il sogno che ha fatto la mia amica e, ovviamente io dovevo mettere il dito nella piaga, vero Maru?! Comunque volevo dare qualche chiarimento sulla nonna, appunto, la vecchiaccia in questione sono io, ebbene si! Ho 93 anni! Però, sia ben chiaro non mi vestirei mai come Haidi, per cui la prossima volta che vuoi sognarmi mettimi i miei vestiti, chiaro Maru?
Volevo anche dire che sia io che Marusca siamo fan dei Tokio Hotel, per cui questa fanfiction non è assolutamente stata fatta per prenderli in giro o renderli ridicoli. Spero che comunque sia riuscita a farvi sorridere.
A presto,
EriLi