Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS)
Ricorda la storia  |      
Autore: fedetojen    11/10/2014    2 recensioni
Un ragazzo che balla coreografie femminili e una ragazza innamorata di lui dal primo incontro.
Questa One-Shot è stata fatta su richiesta di YlariaJongIn spero ti piaccia ;)
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jung Hoseok/ J-Hope
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
NOTE: Ciaooo eccomi con una nuova one-shot su J-Hope, il ragazzo scemo e dal sorriso facile xD spero vi piaccia e aspetto vostre recensioni :D


Avete mai pensato a quanto possa essere stupido e ridicolo un ragazzo che balla coreografie femminili?
Beh io purtroppo ne ho uno che è proprio uguale a lui. Fa parte di un gruppo famoso in Corea: i BTS.
Sicuramente lo conoscete lui è J-Hope, 20 anni, ma a volte sembra che ne abbia solo cinque.

Ci vediamo ogni tre per due e abbiamo un’amicizia quasi morbosa.
Lo conobbi per caso girando a Seul e guardando delle vetrine mi prende in pieno per sbaglio.
Da li nasce tutto, la nostra amicizia, il mio amore incondizionato per lui, il dover mentire per stare affianco a lui.

“ABBY!” mi chiama urlando a squarciagola J-Hope di fronte allo specchio della sala prove. Alzo lo sguardo e lo guardo dallo specchio.
Cappello in testa, sudato, mani ai fianchi, sguardo sexy e vestiti che inzuppati e appiccicati al corpo di J-Hope facevano notare il suo corpo magrolino.

“Che c’è?” dissi alzandomi e raggiungendolo.

“Ti conviene imparare la coreografia!” mi disse asciugandosi il sudore dalla fronte con la maglia e si intravede quel tratto che va dall’ombelico all’orlo del pantaloncino che indossava.
Sbirciai per poi prestare attenzione al suo viso.

“Perché la devo imparare? Chiedilo a Jongkook!” dissi io andandomene.

“Lo sai che Jongkook non è una femmina” disse ridendo.
Come potevo ballare con loro se a stento riuscivo a controllarmi nei giorni normali con J-Hope?
Sarei saltata addosso dopo nemmeno il primo minuto di canzone.

“Travestitelo” dissi fermandomi e mettendo le mani sui fianchi.

“Molto divertente. Dai ti prego Abby! E’ facilissima!” mi disse pregandomi. Non potevo resistergli davvero.

“Eh va bene” dissi arrendendomi avendo in cambio uno di quei sorrisi che ti fa sciogliere e sparire dalla terra senza nessuna traccia.
Passammo quasi tre ore nella sala per poi tornare stremati a casa. Avevo i piedi doloranti, avevo pur provato tre ore con i tacchi!

“Finalmente!” disse Jongkook appena ritornammo a casa.

“Zitto che ho lavorato per te!” dissi andando in bagno. Vidi che mise il broncio e incrociò le braccia.

Mi ero dimenticata di prendere dalla stanza le robe per cambiarmi.

“Ehi non si bussa più??” mi dice J-Hope a petto nudo nella stanza. Io diventai bordò ma cercai di non farmi vedere.

“Non è colpa mia se ti cambi nella MIA stanza! Ho anche le mie robe qui, quindi…” dissi io aprendo l’armadio e prendendo una maglia e un pantalone.
Me lo ritrovai davanti a me a pochi centimetri con il petto nudo ancora sudato.

“Quindi?” aveva uno sguardo sexy, travolgente, e io stavo per scoppiare e buttarmi addosso a lui.

“Devi cambiarti nella tua stanza” dissi scansandomi e superandolo. Pericolo scampato o forse no.

“Frena!” mi dice prendendomi per il polso e voltandomi verso di lui.
Era davvero bello: aveva appena cambiato colore di capelli si era fatto castano scuro, gli stavano da dio quei capelli davanti la fronte e quel colore.

“Che c’è?” cercai di trattenere la voglia di toccargli il viso e di baciarlo.

“Che hai? Sei strana” mi chiede preoccupato. Lo sono sempre stata da quando sei apparso nella mia vita, ma è solo un dettaglio.

“E’ solo un periodo no” gli dico mentendogli spudoratamente. Mi guarda come se fosse sollevato.

“Ah, ho capito” mi dice lasciandomi il polso e mi dirigo nel bagno chiudendomi a chiave.
Mi guardo allo specchio. “Cosa stai combinando?” penso fra me e me.

Mi lavai e uscii dal bagno e ritornai nella mia stanza cercando ci calmare i bollenti spiriti e i pensieri poco razionali che la mia mente stava avendo.
Mi butto sul letto e guardo il soffitto. Qualcuno entra e chiude la porta.

“Ma la smett-” mi fermai appena vidi J-hope che aveva addosso solo l’asciugamano intorno alla vita.

Il cuore andava a mille, aveva i capelli bagnati, la faccia bagnata e le goccioline che gli cadevano sul petto.
Dio quanto era figo quel ragazzo. Mi stava letteralmente disintegrando.

“Che c’è? Non posso più entrare in camera tua?!” mi dice ironicamente. Ma era un po’ strano.

“Trovo strano il fatto che tu sia entrato comunque in queste condizioni” gli dico indicando il modo in cui era ‘vestito’.
Si guarda e si mette a ridere. Quegli occhi che diventano fessure, quei denti splendenti che illuminano la stanza.

“Giusto, hai ragione, dovrei levarla”

“No!” lo fermai in tempo. Mi mancava solo che svenivo.

“Vedi di uscire immediatamente da qui!!” gli dissi gridando come una pazza.

“Ok” dice alzando le mani e cadde misteriosamente l’asciugamano.
Restai con gli occhi puntati su di lui e gli buttai addosso il cuscino quando vidi che aveva i boxer da sotto. Mi aveva fatto venire un colpo!

“J-Hope sei bandito da questa stanza a tempo indeterminato!” gli dico dopo che ha schivato il mio cuscino.

“Ahahah non posso. Se no, non mi divertirei senza di te” che carino, ora lo picchio.

“Ma quanto sei….detestabile!! Vieni qui assassino di ragazze!” mi alzo subito dal letto e lo rincorro che ancora ride.

I ragazzi ci fissavano per tutto il tempo mentre rincorrevo J-Hope dalla cucina al salone e viceversa.
Quel ragazzo aveva una resistenza di ferro. Dopo quasi venti minuti di corsa inutile, mi fermai e dal frigo presi un bicchiere di acqua.

“Dai stavo solo scherzando” e mi arrivano delle braccia intorno al collo e sento il profumo di J-Hope entrare nelle mie narici e farmi impazzire.
Avrei voluto rimanere così per sempre.

“Si, si ho capito vatti a cambiare!” gli dico mandandolo via.

Appena se ne va riprendo a respirare senza affanno e a stare un po’ calma.
Era arrivata finalmente il momento di dormire.
Saluto tutti e mi metto nel mio bel letto matrimoniale con il piumone che mi copre fino alle spalle.
Mi giro e mi volto, ma il sonno non vuole proprio arrivare. Mi metto sul lato destro e uscendo la mano prendo la sveglia e vedo l’orario: l’una di notte.

La porta si apre e qualcuno entra.
Mi giro dall’altro lato per vedere chi fosse ma si era già infilato sotto le coperte e dalla ventata di profumo capii subito chi fosse.
Eravamo a pochi centimetri di distanza e i nostri nasi quasi si toccavano.

“J-Hope…” dissi mentre lo guardavo stupita. Perché era venuto nella mia stanze e in più nel mio letto?

“Shh” mi dice accarezzandomi la guancia per poi passare ai capelli e al collo.

Dei brividi mi percorrono per tutto il corpo quando la sua mano si ferma sul mio collo e lo tocca delicatamente con l’indice.
Il suo sguardo…ne vogliamo parlare? Allora per quanto avessi osservato i suoi occhi, ad ogni sguardo mi ci perdevo, la sua bocca, il suo naso, i suoi lineamenti così fini e allo stesso momento eccitanti.
Avrei voglia di avvicinarmi, stringermi a lui e appoggiare la testa vicino al suo petto.
Ma inaspettatamente si avvicina e mi abbraccia a se, come se mi avesse letto nel pensiero.

“Non ce la faccio più…mi stai facendo impazzire…come devo fare?” sgranai gli occhi appena mi disse quelle parole, mi alza la testa facendo incontrare di nuovo i nostri sguardi.

I suoi occhi mi chiamavano, mi dicevano di aspettare perché qualcosa stava per succedere dopo 4 lunghi mesi passati affianco a lui.
Si avvicina a me e dolcemente mi bacia. Restiamo così per qualche secondo a goderci quel piccolo e casto bacio, seguito poi da un altro dato con più passione. Il suo profumo mi faceva girare la testa e la sua pelle così morbida mi faceva andare fuori di testa. Le sue labbra erano morbide e calde. Increduli ci guardiamo come se i nostri occhi fossero incatenati e così passammo la nottata, stretti l’uno all’altro tra dolci coccole e sguardi che toglievano il fiato.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS) / Vai alla pagina dell'autore: fedetojen