Per il vostro bene.

Non ho forma, non ho corpo, non ho nemmeno vita. Cosa sono io, se non qualcosa che avvolse ogni angolo dell'universo sin dal principio? Cosa sono io, se non qualcosa che sin da sempre terrorizzò chiunque?
La mia sorella Luce è amata da chiunque, di me ne hanno il terrore. Ma non è forse nell'equilibrio, che creiamo la sopravvivenza di ogni specie vivente? E se un giorno io volessi accontentare chi non mi vuole, cosa ne sarebbe di loro?
La notte li aiuto a chiudere gli occhi, ma non so perché, ciò non li rende tranquilli. Alcuni hanno bisogno di uno spiraglio di luce per riuscire ad addormentarsi tranquillamente.
Forse, sono tanto intimoriti da me perché è nel Buio, nel mio ego, che si manifesta il pericolo. Ma giuro che non vorrei tutto questo. Loro mi sfruttano. La colpa è loro. Sono loro. Solo e soltanto loro.
Loro che vengono a disturbarvi nella notte: ladri, assassini, terribili mostri e fantasmi costruiti dalle vostre menti. Ma ho forse io, la colpa di ciò?
Non sono io, in fondo, che vi permetto di osservare il cielo notturno zeppo di stelle?
Proprio qui, adesso, una ragazza si gira e si rigira nel letto: non riesce a chiudere gli occhi e addormentarsi. Non ci riesce perché ci sono io.
Si è messa il lenzuolo fin sopra la testa, coprendosi del tutto, e sembra sentirsi un po' più tranquilla.
Inizia a respirare più affannosamente: l'aria buona non è molta, in quel piccolo spazio. E allora perché non esce fuori la sua testa?
Il buio non c'è anche sotto le coperte? Il buio non c'è anche sotto le palpebre chiuse?
Perché mi tocca vivere questo? Io non voglio farvi del male. Io voglio solo sussurrarvi la buonanotte sulla mente - per aiutarvi a star quieti -, perché non ho bocca per farvi udire.
Ma se solo potessi, io vi narrerei ogni cosa di me, vi cullerei con dei racconti, perché il Buio sin dall'alba dei tempi ha avvolto ogni luogo dell'immenso Spazio, così come la Luce.
Noi conosciamo tutto.
Noi potremmo farvi sapere ogni cosa.
La luce ha già un modo per farlo e vi riesce nel migliore dei modi: anche io vorrei riuscirci. Vorrei farvi sognare i più belli dei sogni. Vorrei farvi vivere le più belle delle avventure, perché è nel Buio - in me - che ogni cosa si crea. Ma voi avete paura di me, e la vostra mente si crea da sola gli incubi. Talvolta, gli incubi riguardano me.
Io vorrei aiutarvi, se solo mi lasciaste fare.
Quella ragazza non mi vuole. Nessuno mi vuole.
E allora sono costretto a fare ciò che meno mi piace, perché è l'unico modo che ho per lasciarvi riposare.
Uccido la ragazza.
Poi, per risvegliarla le sussurro nella mente un caldo "buongiorno", e mia sorella prende il mio posto. Ci pensa lei a ridarle la vita.

E ogni notte mi porto le vostre vite.
Per il vostro bene.