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Autore: LeoValdez00    13/10/2014    3 recensioni
Frank è solo, spaventato.
Sua madre è morta.
E a lui cosa rimane di lei?
Solo foto ed una stupida medaglia.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Frank Zhang
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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~~Abbandonato.
Sua madre l' aveva abbandonato.
Una freccia colpì una antica tazza da tè della famiglia Zhang, che si ridusse in frantumi.
Era partita e l' aveva lasciato solo.
Un’ altra preziosa tazzina andò in mille pezzi.
Guerra.
La Guerra era riuscita a portarsi via sua madre.
Era colpa della Guerra, se lui era rimasto orfano.
Ad ogni colpo, la faretra che portava in spalla, diventava più leggera.
Perche l' aveva abbandonato?
Una lacrima bollente e amara scivolò sul volto di Frank.
Tutto ciò che gli rimaneva di lei, erano delle foto ed una stupida medaglia.
Presto, altre lacrime rigarono il suo viso, ormai trasfigurato in una smorfia di dolore.
Non urlava.
Gli avevano insegnato a tenere per sé le emozioni.
Era arrabbiato, deluso, ma, soprattutto, solo.
Certo, c' era sua nonna, ma non si sarebbe mai potuta confrontare con una figura materna.
Frank si chiedeva come avesse fatto a non piangere al funerale.
Era la sua unica figlia, ed era morta.
Fin da quando avevano ricevuto la notizia, era come se degli artigli gli avessero arpionato il cuore, distruggendolo ogni secondo di più.
Sentiva un peso soffocante al petto, quasi non riusciva a respirare.
Sbagliò la mira, e la freccia andò direttamente a colpire la staccionata.
Un buono a nulla.
Ecco cos' era.
Era un buono a nulla che non riusciva nemmeno a tirare una freccia.
In un impeto di rabbia, si tolse la faretra, ormai quasi vuota, e la scagliò lontano.
La guardò attentamente e a lungo, immobile, quasi aspettandosi che venisse sua madre a riportagliela, dicendogli che andava tutto bene.
Ma non poteva.
Sua madre era due metri sottoterra in quel momento.
Il mondo gli crollò addosso.
Era morta davvero.
Non l' avrebbe più potuta abbracciare, non l' avrebbe più potuta baciare, non l' avrebbe più potuta vedere.
Mai più.
Si lasciò cadere pesantemente al suolo, tirò a sé le ginocchia, e pianse.
Piccoli singhiozzi interrompevano lo scorrere delle lacrime.
Era terribilmente doloroso, ma, in qualche modo, sperava che dopo si sarebbe sentito meglio.
Sentiva tutte le emozioni scivolargli addosso, investendolo con la loro intensità.
L' avrebbero fatto a pezzi.
Non sarebbe mai riuscito a sopportare quel dolore lancinante che lo immobilizzava.
"Mamma"
Un sussurro, nulla di più.
Un' invocazione, detta a denti stretti, quasi per paura che, una volta detto ad alta voce, sarebbe stato ancora più reale ed irreversibile.
Morta.
Non sarebbe mai più riuscito a pronunciare quella parola.
Morte.
La cosa peggiore del mondo.
Guerra.
Molto peggio della Morte.




#AngoloDiLeo
Okay...
Dovrei continuare con la mia long, e invece cosa faccio?
Scrivo una ff su tutt' altro personaggio...
Uff...
Comunque, l' idea per questa storia mi sembrava carina e penso che nel libro non sia descritto molto il momento in cui Frank rimane orfano, perciò è venuta fuori questa breve storia.
Spero che l' appreziate e che, in ogni caso, la commentiate per permettermi di migliorare.
Un bacio LeoValdez00
   
 
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