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Autore: i_am_a_little_panda    13/10/2014    0 recensioni
Salve a tutti, questa storia parla di una nonna che racconta a sua nipote la storia del suo primo bacio, sottolineandone la magia e la dolcezza, soprattutto perchè il ragazzo con cui ha avuto quest'esperienza è suo marito al momento del racconto. Spero vi piaccia e spero che lasciate un mucchio di recensioni, so che non è il massimo ma sono ancora alle prime armi.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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My last first kiss

  -Nonna nonna, mi racconti una storia?-
Chiese la piccola Hope quando la nonna ebbe finito di rimboccarle le coperte. Quest’ultima le dedicò uno sguardo dolce e le rispose:
-Hope è molto tardi dovresti già essere a dormire, lo sai che poi la mamma si arrabbia.-
-Ma nonna! Ti prego dai, poi farò la brava e andrò a dormire.-
La povera donna decise all’ora di accontentarla e si sedette sulla poltroncina accanto al letto della sua adorata nipotina.
-Allora, che storia vuoi che ti racconti?-
-Il primo bacio tuo e del nonno!-
A quelle parole gli occhi dell’anziana donna si illuminarono di tanti ricordi di una vita di amore.
-E va bene … Ormai la sai a memoria, da che parte vuoi che comincio? –
-Come sempre nonna. Voglio che mi racconti tutto tutto!!-
Rispose la bambina con la sua vocetta stridula. La nonna ormai si perse nei ricordi e cominciò a raccontare.
-Io e tuo nonno siamo stati amici per un po’ di tempo prima di metterci insieme ……-

……..

  -EMILY IL PRANZO è PRONTOOOOO!-
Urlò mia madre dalla cucina per farsi sentire, e così facendo mi fece svegliare di soprassalto. Oh scusate, non mi sono presentata, mi chiamo Emily Lancaster, ho 13 anni, capelli castano chiaro, occhi grigi, tappetta e vivo a Bradford. I miei genitori sono separati e io vivo con mia madre, ho un fratello di nome Alex; ho anche due cani, Felpato e Sirius. Da questo si può dedurre che sono anche una grande fan di Harry Potter …… beh ad essere sinceri ho una grande passione per la lettura, soprattutto per saghe fantasy, ma tornando a noi ….
 Mi alzai a malavoglia scivolando via dall’amato tepore del piumone, andando poi in cucina a mangiare. Dopo pranzo recuperai il telefono dal comodino dove lo avevo lasciato e mandai il buon giorno, anche se molto in ritardo al mio ragazzo Daniel. Stavamo insieme da pochissimo, quasi una settimana, ma per un buon periodo di tempo siamo stati solo amici, è un ragazzo d'oro, aveva 15 anni, capelli neri come la pece lisci, carnagione scura e due occhi castano scuro che riuscivano a farmi emozionare. Lui mi rispose dopo un po’ dicendo che anche lui si era appena alzato, e ridemmo della cosa.
Cominciammo a parlare poi di baci….. argomento delicato visto che un paio di giorni prima lui aveva provato a salutarmi prima di andarsene con un bacio sulle labbra, ma io ho girato la testa, facendolo arrivare sulla guancia. Non che non volessi baciarlo sia chiaro, ma ancora non avevo dato il mio primo bacio e sono entrata in panico, e poi non volevo che fosse dato di sfuggita e davanti ai nostri amici.
Comunque ne parlammo e decidemmo che ci saremmo baciati quando sarebbe capitato, senza pressioni. Continuammo a scrivere ma di argomenti futili che non credo vi interessi sapere. Ci demmo appuntamento con il solito gruppetto di amici per uscire e ovviamente sarebbe venuto anche lui, quindi decisi che avrei fatto una doccia all’istante per poter essere pronta per l'orario accordato.
Dopo essere uscita dalla doccia asciugai i capelli, li piastrai cercando di renderli il più decente possibile e poi andai a decidere cosa mettere, alla fine optai per un jeans semplice e una felpa extralarge rubata a mio fratello. Per le cinque ero prontissima, presi il giubbotto e arrivai al posto prestabilito con qualche minuto di ritardo ma poco male visto che ancora mancava qualcuno. Nel frattempo che aspettavamo gli altri salutai Daniel con un bacio sulla guancia e lui mi mise un braccio intorno alle spalle.
Quando furono arrivati tutti ci avviammo in giro per Bradford. Ad un certo punto, arrivati in un parco ci fermammo e ci sedemmo su delle panchine; dopo un po’ Daniel si alzò e mi chiese di andare con lui che doveva dirmi una cosa. Io cominciai a preoccuparmi, facendo le mie solite pippe mentali.
Mi portò davanti alla ringhiera di questo parco, in un punto in cui si vedeva il mare, cominciammo a parlare del più e del meno e lui non dava segni di dovermi dire qualcosa di importante.
Ad un certo punto mi si avvicina piano piano, io lo guardo negli occhi allarmata non sapendo cosa stava succedendo, lui ha uno sguardo dolce che un po’ mi tranquillizza. Mi mette le mani sui fianchi delicatamente e mi attrae a se piano piano finche i nostri nasi si sfiorano, poi ad un tratto annulla quei pochi centimetri di distanza rimasti tra le nostre labbra.
E’ stato magico, quasi non ci credevo che stavo dando il mio primo bacio, ero rigida e nervosa? Si, ma mi piaceva, le sue labbra avevano un retrogusto dolce, come quando vedi un bambino piccolo giocare con un cucciolo, hai quella sensazione di dolcezza infinita.
E’ stato delicato, gentile, non mi ha messo nessuna pressione, ha provato a farmi sentire a mio agio, lì ho capito di amarlo veramente, ancora non sapevo se sarebbe stato uno di quegli amori passeggeri di cui dopo qualche mese ci si stanca ma speravo proprio che non lo fosse. In sostanza, fu uno dei baci migliori della mia vita, ci staccammo entrambi rossi sia per il freddo di gennaio che per l’imbarazzo, i suoi magnifici occhi castani mi fissavano con sguardo innamorato, e sono sicura di aver ricambiato; le sue mani color caramello si intrecciarono alle mie pallide e lui mi baciò di nuovo e poi ancora e ancora, finchè ci decidemmo a raggiungere i nostri amici che di sicuro ci davano per dispersi.

  ……….  

-….. quello fu il primo di molto altri baci, e come del resto sai benissimo io e tuo nonno Daniel molti anni dopo ci siamo sposati; ma credo che nessuno di noi due potrà mai dimenticare quel giorno.-
Emily, ormai diventata un’anziana signora riaprì gli occhi, che aveva chiuso immersa nel passato e vide che Hope si era addormentata, le sussurrò un “Buona notte” e le posò un bacio sulla fronte, per poi tornare da suo marito, anch’egli ormai molto vecchio.
  
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