E nessuno lo sa meglio di te, perché nessuno si è mai innamorato di ognuna di esse come tu sai fare, nel modo assurdo e viscerale in cui tu ami l'intero Universo e l'essenza d'ogni singola cosa.
E ti aggrappi ancora alla vita mentre la luce ti ingoia, e fa così male, perché non vuoi andare. Non sei pronto a lasciare tutto, stai ancora piangendo, stai già bruciando, catturato da un gelo siderale.
Adesso, come una stella, splendi per l'ultima volta ed esplodi.
La tua canzone finisce.
E la storia va avanti.
Cento parole sui dieci minuti finali della devastante The end of Time, ovvero l'addio di Ten(nant) che mi lascia sempre in lacrime.