Anime & Manga > Sailor Moon
Segui la storia  |       
Autore: semplicementeUsagi    23/01/2005    34 recensioni
la mia mente ha partorito questa nuova storia e... spero ne uscirà qualcosa di interessante... intanto, beccatevi il capitolo introduttivo e ditemi cosa ne pensate!! a presto!!
Genere: Generale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Erano passati tre anni. Tre anni da quel maledetto giorno e nessuno sapeva ancora darsi una spiegazione dell’accaduto. Adesso lui era lì, nel luogo in cui l’aveva vista scomparire, sotto la pioggia. I capelli neri bagnati aderivano alla sua fronte. I vestiti erano ormai diventati pesanti, sembravano assorbire ogni singola goccia di pioggia che cadeva dal cielo. Era lì solo a pensare a quando e se avrebbe mai avuto occasione di rivederla. Una mano si pose sulla sua spalla.
??: vieni… andiamo via, Marzio…
Marzio: Rea? Cosa fai qui?
Rea: non ti sei presentato all’appuntamento al santuario e così sono venuta a cercarti. Sapevo di trovarti qui…
Marzio: perché non torna?
Rea: dovresti rifarti una vita Marzio…
Marzio: cosa?? (guardando negli occhi la ragazza mora che aveva di fronte) ma come puoi dire una cosa simile?
Rea: potrebbe non tornare più… (disse tristemente)
Marzio: no… (alzando gli occhi al cielo. Dovette chiuderli a causa della pioggia che cadeva sul suo viso… pioggia che portava con sé le sue lacrime) io l’aspetterò in eterno…

TRE ANNI PRIMA
Una simpatica ragazza bionda serviva un’anziana cliente che cercava un regalo per la sua nipotina.
Bunny: questa lampada credo faccia al caso suo!! (Era una lampada che aveva la forma di quella che sembrava essere l’eroina preferita della bambina: sailor moon)
Signora: wow! Si, la prendo! Mi faccia un bel pacchetto!!
Quando la signora se ne fu andata guardò l’orologio. Era ora di chiudere. Prese le chiavi da sotto il bancone e si avvicinò all’entrata per chiuderla. Dopo gli esami di maturità aveva deciso di non frequentare l’università e di trovare un lavoro. Aveva cominciato a lavorare come commessa in quel negozio di articoli da regalo ma presto aveva avuto l’occasione di diventarne socia. I suoi genitori le avevano fatto un piccolo prestito e lei si era impegnata a pagare, con ciò che il negozio fruttava, dei lavori di ristrutturazione a casa dei suoi per sdebitarsi. La sua socia era una donna che aveva parecchi di quei negozi in tutto lo stato, ma che ora era in Europa perché voleva trasferirsi lì a tempo indeterminato. Era felice della sua attuale vita. Chiuse l’entrata principale, adempì agli ultimi doveri di un negoziante che si rispetti e uscì dall’uscita sul retro. Stava per avviarsi verso casa quando…
??: BU!
Bunny: aaaaaaahhhhhhhh!! (saltando quando qualcuno la afferrò alla vita e le fecequello scherzo idiota)
??: ahahah… amore sono io!!
Bunny: idiota!! (dandogli un colpetto sulla pancia)
Marzio: (dopo averla baciata) è che mi fai troppo ridere quando ti spaventi… diventi tutta rossa!! Ahaha
Bunny: stupido! (prendendolo per mano) almeno mi accompagni a casa??
Marzio: sono qui per questo Principessina!!
Bunny: com’è andata la giornata?
Marzio: stancante come al solito! La tua?
Bunny: questo lavoro mi rende troppo felice per curarmi della stanchezza… (sorridendo)
Marzio: lo vedo… (ricambiando il sorriso. Era bello vederla così felice)
Arrivarono a casa di lei e si salutarono con qualche effusione amorosa sotto il portico di lei.
Bunny: un anno ancora…
Marzio: già… un anno e sarai mia signora Chiba…
Bunny: Bunny Chiba… (storcendo il naso) non è che potresti prendere tu il mio cognome?
Marzio: Marzio Tsukino?? Nooo!!!
Bunny: va be… vorrà dire che accetterò il tuo orribile cognome pur di averti tutto per me in sere fredde come queste!!
Marzio: ti amo…
Bunny: io di più!!

Marzio tornò a casa sua mentre Bunny, come era solita fare a quell’ora, si preparò un bel bagno. Tornò in camera e cominciò a pettinarsi la chioma d’orata ma, una sensazione derivante dal cristallo d’argento prima, e una voce dopo, le fece gelare in sangue.
Voce: SAILOR MOON!! VIENI SUBITO FUORI!! HO QUI CON ME DEGLI OSTAGGI, SE NON TI MOSTRERAI SUBITO MORIRANNO. NE UCCIDERO’ UNO OGNI ORA, POI UNO OGNI MEZZ’ORA E POI… DIPENDERA’ DA TE! HAI FINO A DOMATTINA ALLE 7 PER CONSEGNARTI A ME! TI ASPETTO AL PARCO CITTADINO!!
Bunny non fece in tempo a riprendersi che il cellulare cominciò a suonare nella modalità sailorphono.
Bunny: s-sì?
Rea: vieni subito al santuario!!
Bunny: ok…
Bunny si vestì e uscì in tutta fretta da casa lasciando di sasso i suoi genitori che erano ancora sorpresi dalle parole che, a quanto diceva la tv, erano appena state pronunciate in tutta la città da chissà chi.
Mentre correva come una forsennata al santuario la sentì ancora.
Voce: STO PER UCCIDERE LA MIA PRIMA VITTIMA… CORRI DA ME SAILOR MOON O VUOI AVERE QUESTA POVERA VECCHINA SULLA COSCIENZA??
Bunny: nooooooo!! (cominciò a correre nella direzione opposta al santuario. Era diretta al parco)
Non aveva mai corso così veloce, forse se qualcuno l’avesse vista si sarebbe anche sorprese nel vedere una persona capace di tenere quella velocità, ma lei era sailor moon. Era cosciente di potere questo ed altro quando era la disperazione a muovere le sue azioni. Non avrebbe mai permesso che qualcuno morisse a causa sua! Arrivò al parco e si trasformò.

Rea: ma dove diavolo è? perché non arriva??
Amy: che abbia deciso di andare al parco visto il secondo appello della voce??
Morea: non mi stupirei di trovarla lì!
Marzio: siamo stati degli sciocchi a non pensarci subito…
Marta: e se ci sbagliassimo? Se andassimo al parco e lei venisse qui?
Rea: aspettiamo altri dieci minuti e poi ci teletrasportiamo lì, ok?
Marzio: io vi precedo! Ho la mia moto e arriverò lì in un batter d’occhi! (trasformandosi) a dopo!

Bunny era in piedi in mezzo al parco.
Bunny: sono qui! Lascia stare quelle persone e dimmi cosa vuoi??
Voce: sapevo che non avresti mai accettato di avere una morte sulla coscienza… ok li lascerò andare… ormai ho ciò che voglio no? (dopo qualche attimo di silenzio apparirono delle persone che erano crocifisse) però non penso di poter farlo così su due piedi… prima devo spiegarti perché ti cercavo!
Bunny: avanti! Parla!!
Voce: vedi sailor moon… diciamo pure che negli ultimi tempi io sono diventato qualcuno nei regni delle tenebre… quelli che tu cerchi tanto di combattere, ma che non riuscirai mai a distruggere del tutto!
Bunny: e scommetto che sei qui per uccidermi!! Non sapete essere più originali??
Voce: oh no piccola mia… (a quel punto apparve un uomo bellissimo. Dall’aspetto sembrava avere si e no trent’anni. Aveva lunghi capelli neri, occhi dello stesso colore ed indossava un vestito nero con rifiniture rosse come il sangue. La ragazza, per un attimo, fu rapita da quell’aspetto meraviglioso. Mai aveva visto creatura più bella)
Bunny: ch-chi sei?
Uomo: il mio nome è Xander e non sono qui per ucciderti, Serenity…
Bunny: cosa vuoi allora?
Xander: te… o meglio… il tuo corpo!
Bunny: cosa??
??: non osare avvicinarti a lei!!
Bunny: (girandosi verso il nuovo arrivato) Marzio… (si sentì subito in colpa per aver pensato che quel Xander fosse affascinante)
Xander: ma ciao Endimion…
Bunny: a quanto pare ci conosci bene!! (dopo aver riacquistato padronanza dei suoi sensi)
Xander: meglio di quanto credi principessa…
Bunny: che cosa vuoi da me??
Xander: te l’ho detto… voglio il tuo corpo!
Marzio: ma non l’avrai mai! (ponendosi tra lui e la sua amata)
Xander: non metterti in mezzo Endimion… ti ho già ucciso e non voglio farlo di nuovo!
Quelle parole colpirono Bunny e Marzio…
Bunny: che… che cosa vuoi dire??
Xander: sono già stato nel futuro… non ho ottenuto ciò che volevo ma, per lo meno, ho avuto la soddisfazione di uccidere questo sciocco!!
Bunny: noooooooooo!! Povera chibiusa!! (portandosi le mani al volto)
Marzio: non lo farai di nuovo!!
Bunny si gettò davanti a Marzio.
Bunny: no fermo!!
Marzio: ma cosa…?
Bunny: non voglio vederti morire! Ti prego!!
Marzio: Bunny togliti di torno e lasciami combattere con questo stupido!!
Bunny: no! (così dicendo lo immobilizzò col potere del cristallo d’argento) l’Endimion del futuro era molto forte, reduce di molte battaglie. Tu qui non sei in grado di sconfiggere un nemico che lui non è riuscito a battere! (poi si voltò verso Xander) che cosa intendi dire con quelle parole?
Xander: non posso essere incoronato Re del male prima di aver assicurato un erede in caso di mia dipartita!
Bunny: cosa?
Xander: tu sei la creatura femmina più forte e perfetta che si sia mai vista in questo mondo e nel mio… un figlio mio e tuo sarebbe un ottimo erede!!
Bunny: vorresti un figlio da me? (sconvolta)
Xander: non te lo sto chiedendo Sailor Moon! molti moriranno se non esaudirai la mia richiesta!! (con lo sguardo più cattivo che la ragazza dai capelli d’oro avesse mai visto prima d’ora) distruggerò il mondo se sarà necessario!! (a quel punto le persone cominciarono ad urlare di dolore) e loro saranno le mie prime vittime!! Ahahah
A quel punto arrivarono, con il teletrasporto, le altre guerriere.
Rea: Bunny? (poi guardando Milord immobilizzato e Xander) cos’hai fatto a Milord bastardo??
Xander: io non ho fatto proprio niente!! Ahahah
Amy: ragazze… ehm… non per terrorizzarvi ma questo tizio è molto molto potente… i suoi livelli superano addirittura quelli di Galaxia!!
Marta: Galaxia??
Morea: è più forte di Galaxia??
Quelle parole furono la goccia che fecero traboccare il vaso.
Bunny: no! (piangendo) non permetterò che accada di nuovo!!
Rea: ma cosa dici Bunny??
Bunny: (si girò verso le sue compagne e le guardò) Galaxia vi ha uccise… io non posso perdervi di nuovo! Il mio cuore non reggerebbe un'altra sofferenza simile!! Vi amo troppo per perdervi ancora!! (e le abbracciò)
Morea: ma non c’è modo di evitare un combattimento…
Marta: …vorrà dire che staremo più attente stavolta (cercando di sorridere)
Bunny: no… (immobilizzò anche le sue amiche col potere del cristallo d’argento)
Luna: Bunny!! Cos’hai fatto?? Perché le hai rese incapaci di muoversi?? Non riuscirai ad ucciderlo da sola!!
Bunny: non lo ucciderò… gli darò semplicemente ciò che vuole!! (guardò Milord che, sebbene immobile, a quell’affermazione cominciò a lacrimare) ti amo Marzio!!
Xander: hai preso la decisione migliore Sailor Moon (gli tese la mano) vieni con me… (con un sorriso diabolico)
Bunny: (guardò ancora una volta le sue amiche e l’uomo che amava e dedicò loro il suo sorriso migliore) tornerò…
La ragazza camminò verso Xander. Afferrò la sua mano e svanì con lui.
In quel momento Marzio e le ragazze si sbloccarono.
Marzio: Bunnyyyyyyyyyyyyyy!! Nooooooooooooooooo!!
Rea: (piangendo) ma cosa…
Amy: io non capisco…
Marzio: Bunny si è sacrificata per noi…
Marta: sacrificata in che modo?? (terrorizzata dalle parole del ragazzo)
Quando seppero cosa Xander era venuto a cercare capirono che forse, quella volta, le cose erano leggermente più complicate. Capirono che quella sarebbe stata, senza dubbio, la battaglia più difficile della loro vita!

  
Leggi le 34 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sailor Moon / Vai alla pagina dell'autore: semplicementeUsagi