Because It's You
di slanif




Il cellulare vibra di nuovo.
Kyuhyun gli lancia un'occhiata fugace mentre con un orecchio continua ad ascoltare ciò che gli altri occupanti della stanza stanno dicendo.
È Special DJ a Sukira Kiss The Radio per sostituire Ryeowook. È nervoso, e sta facendo qualche piccolo errore. Dà la colpa al fatto che è la prima volta che fa il DJ da solo; ma la verità è che sono quei messaggi ad innervosirlo ogni minuto che passa e a impedirgli di stare concentrato.
Vorrebbe subito leggere cosa c'è scritto, ma non può. Deve aspettare che mandino la pubblicità, o una qualche canzone. 
Deve avere pazienza.
Ma Kyuhyun sente di non averne più neanche un briciolo.
Gli sembra di essere stato anche troppo paziente.
Considerando tutto, chi altri sarebbe stato così buono e comprensivo?
Considerando tutto, chi altri non avrebbe dato di matto, uscendo di testa e urlando come un pazzo? 
È quasi sicuro che nemmeno quell'anima paziente di Leeteuk sarebbe rimasto così calmo; e nemmeno quell'anima candida di Donghae sarebbe stato tranquillo.
E invece lui gli ha creduto. Ha voluto fidarsi. Ha voluto convincersi che Sungmin non gli sta mentendo. Che Sungmin lo ama.
E allora perché adesso il cattivo è lui?
 
Per fortuna parte la pubblicità. Afferra il cellulare alla velocità della luce e legge il messaggio: “Ti sto solo chiedendo di fidarti di me. Devi credermi, Kyu”.
Sì, forse... ma allora perché? 
È questa la domanda che non lo fa dormire la notte e non gli permette di stare tranquillo.
Perché è dovuta succedere una cosa come quella?
Persino i suoi compagni non fanno altro che fargli domande, e lui lì a guardarli e a sperare che la risposta scenda giù dal cielo. 
Ma la risposta non arriva e lui non sa cosa dire, perché nemmeno lui sa qual è la verità della sua mente.
“Non importa, Sungmin. Che tu sia obbligato o no, questa è la realtà”.
La sua risposta è secca e scocciata, e lui sbuffa e si muove sulla sedia, sempre più stressato.
“Anche a te è successo con Seohyun”.
È vero. Ma non è la stessa cosa.
Kyuhyun vuole dirglielo, ma non lo fa. Non servirebbe a niente, perché non è questo il punto.
Il punto è che Sungmin si sposerà con un'altra e lui deve continuare a starsene zitto.
Cos'è adesso? Un amante? Ancora il suo ragazzo? Suo fratello o, peggio ancora, solo un amico?
Anche lui ha rischiato grosso, quando il preservativo si è rotto e Seohyun aveva paura di essere incinta; ma non è successo e lui non è diventato padre e a quell'epoca lui e Sungmin, soprattutto, non stavano insieme.
Saeun invece è incinta davvero e Sungmin ne è l'unico responsabile ed è successo tutto mentre loro stanno insieme, mentre loro sono una coppia.
E va bene, avevano litigato e avevano deciso di prendersi una pausa e anche il preservativo di Sungmin si è rotto ed è tornato da lui prima di scoprire di stare per diventare padre, ma tutto questo non cambia. Niente cambia il fatto che adesso Sugnmin si sposa con Saeun e ci sarà un bambino di mezzo che non c'entra niente ma che Kyuhyun già odia a morte perché è l'unico responsabile, con la sua creazione e venuta al Mondo, della distruzione del suo Mondo così come l'ha sempre conosciuto.
Kyuhyun sbuffa, esausto, mentre le ultime note della canzone si perdono nell'aria.
Non è colpa di quel bambino. È colpa di Sungmin che si è ubriacato e ha scopato un'ex collega di lavoro che aveva delle mire su di lui da tempo e che, per una notte, è riuscita a sedurlo e a portarselo a letto. 
Che è riuscita ad accalappiarselo per la vita.
In fondo, pensa Kyuhyun, quel bambino che nascerà gli fa anche un po' pena.
Avrà un padre omosessuale che ha sposato sua madre che non ama perché incinta di lui e uno zio che si scopa suo padre.
Davvero un contesto idilliaco in cui crescere...
“Io e te all'epoca non stavamo insieme. E comunque a me è andata bene, perciò perché devi ritirare fuori questa storia? Sei tu che te la sei scopata mentre stavi con me!”.
“Ci eravamo lasciati! Anzi: TU avevi lasciato me! Ero disperato!”.
“Anche io sono disperato, adesso. Sono autorizzato a scoparmi la prima che incontro?”.
Non vorrebbe essere così stronzo, ma non può evitarselo.
L'uomo che ama sta per sposare qualcun altro e sta per avere un bambino.
Il fatto che non abbia ancora vomitato sul microfono è una conquista. Non possono pretendere pure che non sia stronzo.
 
Parlano ancora. Parlano, parlano, parlano...
Kyuhyun cerca di stare dietro a tutti. Cerca di sorridere. Cerca di essere socievole e concentrato. Cerca di rispondere alle domande delle fan con sincerità ma senza mai dire troppo come hanno loro insegnato. Cerca anche di fare delle battute, e sembrano riuscirgli perché tutti ridono.
Cerca...
Cerca la ragione in fondo a tutto quello. Cerca la luce in fondo al tunnel. Cerca di ignorare il cellulare che vibra dei messaggi pieni di frustrazione e dolore di Sungmin.
Sentimenti che sente anche lui vibrare nel suo cuore, che gli stanno lacerando l'anima e che lo vorrebbero far piangere.
Che gli fanno salire la bile e sentimenti omicidi verso quella ragazza e verso questa situazione assurda, verso una realtà a cui non può fuggire.
 
“Amo solo te”.
Kyuhyun non ha dubbi che sia vero. Lo sa che Sungmin lo ama.
Ma il loro è un amore malato. Un amore che fa male. Un amore che ferisce e lacera l'anima. Un amore che non porta a niente se non a far soffrire tante persone. Lui in primis, Sungmin, ma anche Saeun e il bambino che nascerà e che lui amerà e odierà insieme, pieno di sentimenti contrastanti.
Segue il filo dei pensieri e scrive non appena parte la pubblicità: “Io volevo qualcuno con cui valesse la pena svegliarsi la mattina, non qualcuno con cui valesse la pena andare a letto”.
“Quel qualcuno per me sei tu”.
Vorrebbe dire che anche per lui è così, ma non può. 
Qualcosa, nel suo profondo, glielo impedisce.
 
Che fine faranno, ora? Dove li porterà questa realtà?
Per quanto lui ami Sungmin, Sungmin sta per farsi una famiglia di cui lui non potrà mai fare parte se non come “zio” del bambino, se non come fratello e compagno di gruppo.
Vuole bene a Sungmin, lo ama, ma vuole bene anche a se stesso.
Non può farsi così tanto male.
 
La sua felicità dov'è?
Con Changmin ne ha parlato tanto, in quei tre giorni a Jeju. Era disperato, ha pianto sempre e ha evitato Leeteuk, Eunhyuk e Donghae, anche loro sull'isola e nello stesso albergo.
Non poteva parlare con loro, perché il dolore avrebbe vinto e il fiume in piena che sentiva ribollire nel petto sarebbe esploso e fuoriuscito come lava incandescente, incendiandogli la gola, gli occhi e il cuore.
Ha avuto il suo amico vicino, e questo lo ha aiutato, ma non riesce a capire. Non riesce a convincersi che, in fondo, le cose non cambiano.
Cosa si aspettava? Che un giorno lui e Sungmin avrebbero detto al Mondo che si amavano e che stavano per sposarsi? Ma in che film di fantascienza credeva di vivere? Era logico che prima o poi si sarebbero sposati con delle donne e che avrebbero avuto dei figli.
Anche lui doveva farlo. Anche lui doveva trovarsi una ragazza e formarci una famiglia, perché era quello che la sua famiglia si aspettava da lui.
Non un rapporto omosessuale in cui non c'era nessun futuro se non quello di nascondersi.
Perciò cosa cambia adesso o dopo? Che differenza fa?
Nessuna.
Oltretutto che Sungmin ha fatto quello che ha fatto mentre loro non stavano nemmeno più insieme...
Come gli ha detto Changmin, non ha nessun diritto di arrabbiarsi perché è stato lui a lasciare l'altro e a dirgli che non potevano andare avanti. Che era stanco di nascondersi, di fingere, di sopportare.
Sopportare cosa, poi?
Il vero dolore è questo.
Il vero dolore è Sungmin sposato ad un'altra che gli darà un bambino.
 
“Sarò sempre con te”.
Sungmin è stato il primo a credere in lui. Il primo a supportarlo e a farlo sentire parte del gruppo.
È stato il suo compagno di stanza per anni, e insieme hanno condiviso davvero troppi momenti per poterli ricordare tutti. Quelli belli, ma soprattutto quelli brutti. Hanno condiviso ricordi tra amici, tra fratelli, tra innamorati e tra amanti.
Hanno così tante cose che li lega che Kyuhyun non riesce a pensare a se stesso scisso da Sungmin.
È vero, nell'ultimo periodo hanno avuto delle difficoltà molto grandi che li hanno portati ad allontanarsi; ma nemmeno per un secondo lui ha smesso di amare Sungmin.
Se quella sera il suo orgoglio non avesse preso il sopravvento e lui non gli avesse detto che non ne poteva più, che tra loro era finita, quel casino non ci sarebbe mai stato e la sua vita e quella di Sungmin e di Saeun e del bambino sarebbero state diverse.
Ma non si può parlare di sé e di ma.
“La realtà è questa e non può essere cambiata”.
 
« Kyuhyun-ah, hai voglia di cantare una canzone al momento della chiusura, per i nostri ascoltatori? »
Kyuhyun alza lo sguardo, fissando quello della persona che ha parlato. Non ne ricorda il nome. Non sa nemmeno se ci ha già parlato o no.
Ma sorride e annuisce.
Non ne ha voglia, in realtà, e preferirebbe bere un litro di candeggina piuttosto che cantare una canzone in quel momento, ma non può tirarsi indietro.
Quello è il suo lavoro e non ha tempo per i problemi personali.
Nemmeno se sono così grossi e fanno così male.
 
« Che canzone hai scelto per i nostri ascoltatori, Kyuhyun-ah? »
È sempre lo stesso uomo a parlare. Kyuhyun continua a non ricordare chi sia.
« Ho scelto Because It's You. », risponde.
« Ooohhh! », è il generale coro di assenso.
« È una canzone molto romantica. Come mai l'hai scelta? »
Perché mi fa pensare a Sungmin.
« Perché è una canzone che cantavo da bambino suonandola al pianoforte e che mi è sempre piaciuta », mente con un sorriso.
« Non vediamo l'ora di sentirla, Kyuhyun-ah! E per lasciare spazio alla tua splendida voce e a questa romantica canzone, salutiamo i nostri ascoltatori! Buonanotte! »
Digita veloce sotto al tavolo: “Ascolta”.
 
Le note partono, iniziano, vibrano.
Kyuhyun fa finta di cercare il testo sul cellulare, ma la ricorda benissimo.
In realtà, sotto alla pagina aperta di Google, c'è la chiamata a Sungmin.
Vuole che lo senta in diretta, non alla radio. Vuole che sappia che è per lui.
Perché per Kyuhyun, Sungmin è l'unico.
È lui.
È quella persona con cui svegliarsi la mattina.
È quella persona che ti fa accelerare il battito cardiaco.
È quella persona che chiami amore.
Perché Sungmin è Sungmin, e questo non si può cambiare.
Anche con Saeun e un bambino di mezzo.
Sungmin è Sungmin.
Perché è lui.
 
“Hai ascoltato?”.
“Ho SENTITO”.




FINE
 
Questa fan fiction fa riferimento alla puntata del 01 ottobre 2014 in cui, appunto, Kyuhyun era Special DJ a SukiraKTR e canta “Because It’s You” alla fine. Il video dell’esibizione è QUI. Quello della puntata intera è QUI.
E circa la cosa del cellulare, se vedete la puntata, sta sempre a controllarlo. Da lì l’idea. Idem per la storia del testo visto al cellulare alla fine. Come noterete, lo fa davvero.
La frase sulla scelta della canzone, ovvero che la cantava e la suonava da bambino al pianoforte, è vera. Kyuhyun ha risposto proprio così alla domanda del perché della scelta di quella canzone.
Circa la vacanza a Jeju, non me la sono inventata. Kyuhyun è partito con Changmin e un manager e Leeteuk, Eunhyuk e Donghae sono andati separatamente. Erano nello stesso Hotel, ma non hanno fatto le vacanze insieme. Da qui ho sfruttato la cosa per la mia fan fiction!