Era nata al mattino
In una giornata di primavera
Mentre il sole tingeva di rosa il cielo
Era bella
Somigliava a un fiore
Ma soprattutto rideva sempre
E volevano darle un nome allegro
Un giorno sua madre vide
Delle piantine gialle
Pensò che fossero belle, allegre e sorridenti
E quindi lei fu chiamata Rue
Era vissuta di giorno
Ogni giorno si alzava troppo presto
E rimaneva nei frutteti per ore
A lavorare
Per non morire
Aveva graffi sulla schiena
Segno di tante frustate
Di gente crudele
Era una piccola schiava
Per i poveri così andava la vita
Servi di un grande tiranno
Era morta di sera
In un campo di fiori
Con una canzone dolce
Era morta per divertimento
Di bocche assetate di sangue
Era vissuta soltanto dodici anni
Ma avevano già firmato la sua condanna
Mentre cadeva in un sonno eterno
Anche le ghiandaie ammutolivano
Perché Capitol City aveva ucciso
Un piccolo fiore
In una giornata di primavera
Mentre il sole tingeva di rosa il cielo
Era bella
Somigliava a un fiore
Ma soprattutto rideva sempre
E volevano darle un nome allegro
Un giorno sua madre vide
Delle piantine gialle
Pensò che fossero belle, allegre e sorridenti
E quindi lei fu chiamata Rue
Era vissuta di giorno
Ogni giorno si alzava troppo presto
E rimaneva nei frutteti per ore
A lavorare
Per non morire
Aveva graffi sulla schiena
Segno di tante frustate
Di gente crudele
Era una piccola schiava
Per i poveri così andava la vita
Servi di un grande tiranno
Era morta di sera
In un campo di fiori
Con una canzone dolce
Era morta per divertimento
Di bocche assetate di sangue
Era vissuta soltanto dodici anni
Ma avevano già firmato la sua condanna
Mentre cadeva in un sonno eterno
Anche le ghiandaie ammutolivano
Perché Capitol City aveva ucciso
Un piccolo fiore