« C-che diamine è questo? »
Gokudera si trovava davanti al pc, nel suo ufficio nel quartiere generale dei Vongola.
Fece un controllo più attento della pagina internet che aveva aperto, e man mano che scendeva la faccia assumeva una tonalità di colore diversa.
«Se scopro chi è il bastardo… Io… »

« Ehilà, Gokudera! » disse una voce familiare, proveniente da dietro di lui. « Cosa stai facendo di bello?»
Gokudera sussultò. Pessima visita e Pessimo tempismo.
«Idiota, ti avrò detto milioni di volte che prima di entrare nel mio ufficio devi bussare!!»
Si spostò leggermente in avanti, in modo da coprire lo schermo.
Yamamoto fece una delle sue solite risate. «Eddai, Gokudera!»
Si avvicinò al ragazzo lentamente, sorridendo. Gokudera, invece, era nel panico, non sapendo che fare.

Ma ormai Yamamoto era vicino, e quando si piegò in avanti verso il ragazzo seduto, nonostante questi cercasse di nasconderla, notò la pagina web presente sullo schermo del pc di Gokudera.
«Oh, Gokudera… Non sapevo che avessi certi gusti.»
Il Guardiano della Tempesta divenne paonazzo all’istante. «NON E’ AFFATTO COME STAI PENSANDO TU!»
Yamamoto fece un’altra risata, mettendo una mano sulla spalla di Gokudera. «Non ti vergognare, è solo che non mi aspettavo che… ti piacesse guardare i ragazzi nudi, ecco.»
Paonazzo, Gokudera tolse con violenza la mano di Yamamoto dalla propria spalla e si alzò in piedi.
«IDIOTA! TI HO DETTO CHE NON E’ AFFATTO COME STAI PENSANDO!!»
«Ahah… » Yamamoto si grattò la testa, con un sorriso «Va bene, va bene.»
«Che ci fai qui?» gli disse scocciato Gokudera, cercando di cambiare il discorso.
«Nulla di particolare. Non avevo nulla da fare, e così ho provato a cercarti.» gli rispose. Tuttavia, Gokudera notò che lanciava di tanto in tanto occhiate allo schermo. Si mise così davanti ad esso, per impedirne al ragazzo la visuale.
«Allora, se non hai nulla da fare, vattene. »
Yamamoto piegò la testa di lato, per vedere lo schermo del pc. « Preferirei rimanere ancora un po’.»
Gokudera si spostò verso destra. « Vattene, io ho da fare! »
Yamamoto piegò la testa a sinistra. « Sei sicuro? »
Gokudera si spostò con un balzo verso sinistra. « Sicurissimo. Vattene! »
Yamamoto tornò in posizione normale. Dopo qualche secondo di silenzio, disse: « Gokudera, stavo pensando… »
« Cosa, idiota?»
« Ma la persona in quelle foto… non è Tsuna?»
Gokudera non disse nulla. Ciò che aveva cercato con tanta cura di nascondere, era stato scoperto. E per di più, proprio da quell’idiota. Era come pietrificato,e non riusciva a pronunciare neanche una parola.
Approfittando di questo momento di debolezza, Yamamoto si spostò in avanti e scansò Gokudera, ancora in uno stato di incapacità di intendere e volere (Nonostante sapesse perfettamente che il ragazzo delle foto era Tsuna, sentirlo era un colpo tremendo), per dare un occhiata più attenta.
« Ohi, è proprio Tsuna!» confermò il guardiano della pioggia. Anche lui cominciò a scendere la pagina, e fu molto difficile per lui mantenere la sua solita espressione allegra, che infatti vennesostituita da una di genuino stupore. «Eh… non immaginavo che Tsuna… »
Gokudera si riprese, e come prima cosa si lanciò su Yamamoto, cercando di rubargli il controllo del mouse. Era suo compito proteggere la dignità del Decimo.
« NON GUARDARLE!!»
Yamamoto, però, aveva una presa più salda, e quindi continuava a scendere la pagina senza particolari difficoltà, nonostante le mani di Gokudera cercassero di impedirglielo.
« … Ehi. Ma quella non è la mia vecchia mazza?»
« SMETTILA DI GUARDARLE!! DAMMI IL MOUSE!!»
Yamamoto naturalmente non stava ascoltando il ragazzo, e continuava indisturbato la visione della pagina. Gokudera, ad un certo punto, non potendone più, lasciò il braccio di Yamamoto, e spense lo schermo del pc. Il guardiano della pioggia cercò di riaccenderlo, ma Gokudera glielo impediva, stando davanti ad esso, come a dire ‘Se vuoi vedere le immagini del Decimo in certi atteggiamenti dovrai prima passare sul mio corpo’ . Ad un certò punto rinunciò, e si lasciò cadere sulla sedia davanti al computer, facendo una risata.
« Dannato! C-come osi ridere del Decimo?» balbettò Gokudera.
« Non ridevo di Tsuna, ma della tua espressione. Sbagliò, o durante una di quelle sotto la doccia, ti stava uscendo il sangue dal naso…? »
Colpito ed affondato. Gokudera tremò per un momento, e poi urlò « NON E’ AFFATTO VERO!»
Yamamoto fece un'altra risata. « Però Tsuna era veramente carino in quelle immagini, capisco perché le stavi guardando. Però, non credo che sarebbe contento di saperlo… »
« PER L’ENNESIMA VOLTA, NON… » Il ragazzo si bloccò « Ehi, aspetta… hai intenzione di dirlo al Decimo?!» una nota di puro terrore si inserì nella voce di Gokudera. Yamamoto non rispose, troppo divertito dall’espressione di Gokudera.
Il Guardiano della Tempesta gli si avvicinò Gli mise le mani sulle spalle, e lo guardò negli occhi « Se osi dirlo al Decimo… »
Yamamoto sorrise. « Ahah, va bene, Gokudera, non ti… preoccupare! »
Scansò il ragazzo, e con uno scatto accese il monitor.
« Bastardo!» urlò Gokudera «Volevi distrarmi! »
Scese col mouse, ma le immagini erano finite. « Oh… che peccato.»
Gokudera era di tutt’altra opinione. « Tu! Volevi vedere le immagini del Decimo… in atteggiamenti così equivoci! » Stava decisamente per esplodere. Yamamoto, quindi, cercò di calmarlo.
« Ah! Però questo kufufu_ananasistheabsoluteperfection dice che quando avrà tempo ne inserirà altre, e che ha un sacco di materiale a disposizione.»
« TI HO DETTO CHE NON E’ COME PENSI!!» Poi si fermò un attimo, riflettendo « Ehi, ripeti un attimo il nick, idiota.»
« kufufu_ananasistheabsoluteperfection . Se ti interessa, puoi contattarlo all’indirizzo… » Yamamoto continuava a parlare, ma Gokudera non lo ascoltava più. Aveva avuto un illuminazione.
« QUEL BASTARDO!! » urlò, uscendo dalla stanza correndo «IO LO AMMAZZO!»
«Ahah» Yamamoto rise, vedendolo la sua reazione. Poi, tornò a guardare la pagina web.
«Chissà se pure Gokudera ha un suo sito…»