-E adesso dove dovrei sedermi- disse Sheldon entrando nella classe business del volo Delta che avrebbe condotto lui, Howard, Raji, e Leonard in Italia, sarebbe stato un volo lunghissimo che avrebbe portato i tre dottori e l'ingegnere, Howard, in Italia, più precisamente all'aeroporto di Roma Fiumicino; una volta sbarcati, avrebbero chiamato un taxi e si sarebbero diretti ad un lussuoso hotel posto al centro della capitale del bel paese.

-Avanti, Sheldon scegli un posto e siediti, ci hai già rotto i timpani da Pasadena a qui, non vorrai farci infuriare anche qui vero?- urlò Howard facendo voltare i passeggeri che avevano già occupato qualche sedile dell'aereo, - Capisco perché sei così arrabbiato- Sogghignò Sheldon- In fondo sei te l'unico del nostro gruppo a sapere come ci si sente al cospetto di un superbo dottore quale sono io, e due mediocri dottori ma pur sempre con una gradazione scolastica superiore alla tua... so come ci si sente... BAZINGA!-

Howard atterrito, ma pur sempre non sorpreso da quei comportamenti di Sheldon, la litigata che aveva visto sottrargli dal Dott.Cooper la sua maschera di Iron Man era ancora un vivido ricordo nei pensieri di Howard. -Avanti Shedon, scegli un qualunque posto e siediti- disse stufato Leonard – Bè, dato che non ci sono televisoni, non c'è un radiatore, e nemmeno una stufa direi che nessun posto è peggio degli altri- disse sconsolato Sheldon- Se dovesse succedere qualcosa moriremo comunque tutti-. -Smettila di dire così- disse Raji spaventato- sai che soffro l'ansia del volo, mista all'ansia da Sheldon fa una miscela letale di ansia che potrebbe procurarmi un imminente infarto-.

-Ehi, Ehi, Ehi, ora basta! Mettiamoci tutti a sedere in qualunque posto di questo aereo, ma, per piacere, voglio che io e quell'essere- Disse Howard riferendosi a Sheldon- non si sia più vicini di dieci file, e ora basta!