-Salve a tutti i Grojfans! Oggi, solo per la vostra gioia, risponderemo ad alcune delle innumerevoli domande che ci ponete ogni giorno-
Corey sorrise alla webcam per poi mettere pausa al video.
-Come andava questa volta?- chiese rivolto ai gemelli.
-Perfetto- rispose Kin.
-Allora andiamo avanti!-
-No, aspetta un secondo…- il blu si voltò verso Laney, seduta al suo fianco sul divanetto malconcio del garage.
-Cosa c’è, Pulce?-
La ragazza- cercando di non arrossire per quel soprannome adorabile- rispose:-Mi rispieghi perché stiamo facendo tutto questo? Insomma, non siamo così famosi e…-
-Appunto! Lo diventeremo se daremo più attenzione ai nostri fan- la interruppe il frontman, gesticolando entusiasta.
-E poi abbiamo più popolarità di quanto credi. Guarda un po’ qua- Kon tirò fuori un sacco strapieno e ne rovesciò il contenuto a terra, ovvero un mucchio di lettere.
I tre ragazzi lanciarono alla rossa un ghigno soddisfatto e lei sbuffò, arrendendosi all’evidenza.
A quel punto la band poté riprendere a registrare.
-Allora, iniziamo!- il blu prese una busta a caso, l’aprì e tirò fuori un foglio pieno di disegnini e con una loro foto incollata sul retro.
-La prima domanda è: “Corey, perché indossi sempre il tuo berretto?”- lesse ad alta voce, per poi apprestarsi a rispondere.
-Vedete ragazzi, questo cappello ce l’ho da quando avevo otto anni ed è un regalo di Laney, ecco perché ci tengo tanto-
La bassista sorrise imbarazzata.
-Okay, la prossima lettera la apro io!- disse Kon, pescando un bigliettino.
-Allora…”Kin e Kon, perché siete così diversi?”- i gemelli si lanciarono uno sguardo per poi scoppiare a ridere.
-Così possiamo essere una coppia perfetta!- urlarono all’unisono.
-Ragazzi, così rendete tutti sordi- sorrise Corey.
Qualche attimo dopo, fu il turno di Laney.
-“Laney e Corey, i vostri capelli sono tinti?”. Ovvio che no, perché dovrebbero esserlo?-
-Già, questi capelli fantastici sono naturali- disse il chitarrista togliendosi occasionalmente il berretto.
-Anche la tua modestia lo è- rise la rossa.
-Sempre simpatica vero?- il ragazzo sorrise scompigliando la chioma dell’amica.
-Ragazzi, vi ricordo che stiamo registrando- attirò la loro attenzione Kin.
-Okay, allora passiamo alla prossima domanda- Corey prese una nuova lettera che, a differenza delle altre, non era piena di ghirigori e cuoricini.
Infatti c’era solo un indirizzo internet e la scritta “dite che ne pensate”.
Il frontman, titubante, digitò sulla barra di ricerca l’indirizzo aprendo così una fan fiction incentrata su…Lui e Laney?!
L’intera band si raggruppò intorno a lui per leggere quella storia.
Le loro espressioni passavano costantemente dal divertito allo scioccato allo spaventato.
Alla fine tutti e quattro erano con gli occhi sgranati e un sorrisetto nervoso dipinto sulle labbra.
-Ehm, Kin…Forse dovremmo mettere un filtro alla nostra posta-
Il gemello annuì assente.
-Comunque, per rispondere alla domanda…Penso che chiunque abbia scritto questa roba sia profondamente folle-
Laney bloccò il video, giusto per dare il tempo a tutti di riprendersi.
 

Qualche minuto dopo…

-Eccoci tornati! Allora, andiamo avanti…- Corey afferrò l’ennesimo biglietto e lesse la domanda.
-“Per Corey: come sarebbe la tua ragazza perfetta?- il ragazzo arrossì di botto e guardò di sottecchi Laney.
-Ehm, beh…Non ci ho mai pensato, ma diciamo che ho un debole per le ragazze che amano il rock- sorrise debolmente, ricambiato dall’amica.
-Okay, tocca a me!-ruppe il silenzio la rossa, afferrando un’altra busta.
-“Laney, perché non dici a Co…”- si bloccò.
-Tutto okay?- chiese Kon.
La bassista accartocciò in fretta il foglio e lo gettò da qualche parte alle sue spalle.
-Sì, sì…era solo uno scherzo-
I tre ragazzi la guardarono confusi.
-Allora, vogliamo stare qui tutto il giorno?-
Corey alzò le spalle e prese un’altra lettera.
-Questa è per tutta la band: “come mai odiate tanto i Newmans?”-
Si sentì una voce provenire da fuori.
-Ciao perdenti, ci vediamo al prossimo festival!-
Il blu assunse un’espressione accigliata, poi si voltò verso la webcam.
-Credo che abbiate già trovato una risposta-
Altra pausa strategica.
-Cari fans, visto che ormai il tempo è scaduto, direi di aprire questo- il ragazzo tirò fuori un pacco con la scritta “GROJBAND” a caratteri cubitali.
-Non ho idea di chi l’abbia mandato, ma ho paura di aprirlo- commentò Laney.
I quattro si fecero coraggio e, armati di taglierino e spada da Samurai, rivelarono il contenuto della scatola.
-Allora, qui abbiamo delle nostre…ehm, bambole voodoo- tirò fuori dei pupazzetti di pezza raffiguranti i membri della band.
-Poi c’è un film, ovvero “Tre metri sopra il cielo”, allegato al biglietto “per Corey e Laney”-
I due si guardarono straniti.
-Okay…Andiamo avanti-
-Qui c’è anche un pacco di biscotti, dei cappellini di Natale, la discografia degli Slipknot e infine una montagna di plettri- tutti i regali vennero rovesciati sul pavimento.
-Questo per esempio è strano- osservarono i gemelli.
-E non è finita…Qui c’è un foglio-
La rossa afferrò il pezzo di carta e lesse ad alta voce.
-“Questo è per la band migliore del mondo, tanti baci e abbracci dalle vostre fans/autrici”-
I quattro si lanciarono sguardi confusi.
-Beh, credo che a questo punto possiamo concludere…- sentenziarono i gemelli.
-Hai ragione, qui ci sono troppe cose strane per un discorso filosofico- disse Laney.
-Grazie ragazzi, è stato bello!-

-Solo una cosa: basta con questi vlog! I nostri fans sono dei malati mentali-
 
 
 





 
Angolo Autrice
Se anche voi credete che questa storia sia la demenzialità scritta, recensite e mandatemi un biscotto alla cannella!
A parte il non-sense, ora è il momento del discorso poetico.

Oggi è il 18 ottobre 2014, sono esattamente 365 giorni che opero su questo sito.
Voglio solamente dire GRAZIE di cuore a tutti quelli che mi hanno sostenuto in questo lungo percorso.
Scrivere fan fiction può sembrare un semplice passatempo, ma per me è diverso.
Stare qui non mi ha fatto solo crescere come scrittrice, ma mi ha anche aiutato nei momenti più difficili, offrendomi un rifugio, una via di fuga.
Sono ancora allibita dai risultati che ho ottenuto e da come sono migliorata nel corso del tempo.
Non mi sarei mai aspettata che ciò che crea la mia immaginazione potesse piacere agli altri e raccogliere così tante critiche positive.
Spero solo di non deludervi mai e che tutto questo continui ad esistere!
Un grande, enorme abbraccio dalla vostra autrice folle
Siete fantastici
Angy

P.S. Mi dispiace se non sono riuscita a inserire tutte le domande, ma erano davvero troppe     
 “^-^