La ragazza se ne stava immobile seduta,
pensando al passato e al futuro;
Imprigionata nel presente incolore,
i sentimenti fatti spada la trafiggono;
I ricordi di colui che aveva amato bruciano lenti,
si macchiano d'odio e malinconia;
Il volto ottenebrato da lacrime nere, l'anima svanisce,
si perde nel mondo che non esiste;
Nonostante la luce che riscalda e illumina,
il gelo della delusione l'ha gią fatta sua,
ha vinto la partita della morte e della vita;
In piedi sulla scacchiera, il tempo scorre
al passare delle lancette, il silenzio riversa;
La ragazza fantasma cade,
persa nel regno di Alice.