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Autore: jessthesohodoll    18/10/2014    2 recensioni
“Ho trovato la mia ragione di vita” disse Ward a bassa voce.
“E quale sarebbe?” chiese Skye
“Tu”
Genere: Angst, Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Grant Ward, Jemma Simmons, Leo Fitz, Nuovo personaggio, Skye
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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I'm not a perfect person
There's many things I wish I didn't do
But I continue learning
I never meant to do those things to you
And so I have to say before I go
That I just want you to know

 

 

Grant Ward aveva finalmente trovato la sua ragione di vita.

 

Per tanto tempo, aveva creduto che il suo unico scopo fosse quello di seguire gli ordini, di essere un bravo soldato.

 

Aveva trovato la ragione per cambiare, per essere un uomo nuovo, un uomo migliore.

 

“Che cosa vuoi fare appena sarai uscito di qui?” gli aveva chiesto Skye.

 

Era ormai giorni che Coulson parlava seriamente di farlo uscire da quella gabbia, e Grant non sapeva che pensare.

 

Aveva sentimenti contrastanti.

 

Da una parte non vedeva l'ora di aiutare, rendersi utile a qualcosa.

 

Quei mesi da solo in una cella erano stati i più lunghi della sua vita.

 

Ma dall'altra, Grant aveva paura. Non aveva provato quelle sensazioni da quando era piccolo.

 

Aveva paura che, una volta uscito di li, le cose fossero anche peggiori.

 

In fondo, parlavano tutti con lui, ma erano quasi costretti a farlo se volevano le informazioni che cercavano.

 

Aveva paura che potessero trattarlo come avevano trattato Fitz.

 

“Voglio cambiare” rispose “Voglio essere una persona completamente diversa”

 

E per una volta, diceva sul serio.

 

“Penso che tu sia già nella direzione giusta” disse Skye “E ora, se vuoi seguirmi, la tua cena ti sta aspettando di sopra”

 

E così dicendo, quelle barriere di vetro che lo avevano trattenuto lì dentro fino a quel momento, caddero come castelli di carte.

 

Non ebbe nemmeno il tempo di processare quanto era appena accaduto, che si ritrovò stretto in un abbraccio da parte di Skye.

 

“Ho trovato la mia ragione di vita” disse Ward a bassa voce.

“E quale sarebbe?” chiese Skye

“Tu”

 

5 anni dopo

 

Halloween era alle porte.

 

Non si potrebbe dire di certo che fosse la sua festa preferita, ma quest'anno sarebbe stato diverso.

 

“Hey amico” disse Fitz, apparendo dal nulla “Che fai?”

“Osservo le nostre mogli” disse Ward con un sorriso.

 

“Io non pulisco” disse Lance, passando dietro di loro.

 

Quello era il primo vero Halloween che suo figlio Jack si sarebbe potuto godere.

 

Jack aveva compiuto 4 anni da meno di un mese, ma era già incredibilmente eccitato all'idea del suo primo vero Halloween.

 

Il dibattito su quale costume indossare era stato arduto. Alla fine, Jack aveva optato per un piccolo completo da agente.

 

“Perchè così sarò come papà e nonno Phil” aveva detto lui orgoglioso.

 

Ora stavano intagliando le zucche e l'intera base era completamente ricoperta di poltiglia arancione.

 

Davanti al tavolo c'erano Jemma e Skye, insieme a Jack e la piccola Emily Fitz.

 

“Un penny per i tuoi pensieri” disse Fitz, porgendogli una birra.

 

Era ormai tempo che l'ingegnere lo aveva perdonato, e ancora non smetteva di chiedergli scusa per aver cercato di soffocarlo molto tempo prima.

 

“Hai pensato di non riuscire più a rialzarti, dopo un momento brutto?” chiese Ward.

“Intendi nel periodo subito dopo l'incidente?” chiese Fitz “Si, un sacco di volte”

“E cosa facevi in quei casi?” chiese Ward.

“Cercavo di essere positivo” disse Fitz “Mi dicevo che tutto sarebbe andato per il meglio, e così è stato”

“Forse ho capito che cosa intendi”

“Andiamo Ward” disse Fitz “Non è il momento per essere.......come si dice? C'è l'avevo sulla punta della lingua”

“Malinconici?” disse sorridendo Ward.

“Si! Grazie” disse Fitz “Cinque anni fa non avrei mai pensato di diventare papà, e ora non potrei vivere senza le mie donne”

 

Proprio in quel momento, Jack aveva appoggiato le sue manine sporche di polpa di zucca sulla candida camicia di Skye, piegandosi per baciare il pancione che ospitava la sua sorellina.

 

Skye notò subito di essere osservata e le regalò un sorriso radioso.

 

Grant Ward era stato un sacco di cose.

 

Un soldato, un agente, un prigioniero.

 

Credeva che il suo unico scopo fosse quello di seguire ordini, essere un bravo soldato.

 

Ma ora era un marito e un padre devoto, e poteva finalmente trovato le sue tre ragioni di vita.

 

 

 

 

I'm not a perfect person
There's many things I wish I didn't do
But I continue learning
I never meant to do those things to you
And so I have to say before I go
That I just want you to know

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Agent Soho doll corner :

 

La canzone è “The Reason” degli Hoobastank ed è LA canzone che Ward canterebbe di sicuro a Skye.

 

Vi saluto così

 

troppi feels

 

-jess

  
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