Capitolo 83 - La giornata mondiale delle barbabietole da zucchero è una festività importante

Mamma: "Ciao Claudio, tesoro immenso di mamma. Oggi è Natale e non c'è scuola. Resta pure a dormire fino alle 15:00. Poi farai una salutare colazione con della pasta alla carbonara e poi ancora a letto."
Io: "Oh, grazie. E' tutto così fantastico."
Luigi: "Ciao Claudio, tesoro immenso di Luigi. Volevo dirti che da adesso in poi smetterò di introdurmi in casa tua di nascosto in piena notte per sniffare i tuoi calzini."
Io: "Oh, che bello. Ma è il paradiso?"
Autore: "Ciao Claudio, tesoro immenso dell'Autore. Volevo dirti che da oggi smetterò di romperti i coglioni per ogni piccola cosa ed invece di scoraggiare i tuoi meravigliosi progetti come il distributore automatico di boxer usati, sarò il tuo investitore. Ok Claudio... Claudio... Claudio... Claudio... ... Claudio... ... Claudio..."

Autore: "... CLAUDIO! E SVEGLIATI, COGLIONE! *gli butta secchiata d'acqua in faccia* "
Io: "AAAAAAAAAAAAH! Quant'è fredda! ... ... comunque nomino Gianmarco ed Ulderica per la prossima secchiata."
Autore: "Guarda che non stai facendo mica l'Ice Bucket Challenge!"
Io: "Lascia stare. Perché mi hai svegliato nel cuore della notte?! Va a fuoco la casa?"
Autore: "SONO LE 10:30! ... e poi se andasse la casa a fuoco, tu saresti l'ultima persona che sveglierei. Anzi... NON ti sveglierei proprio."
Io: "Comunque a chi importa che sono le 10:30? Stavo facendo un sogno meraviglioso! Sembrava d'essere in paradiso... senza Enrico Brignano che mi offriva caffè però."
Autore: "Sono 8 giorni che non metti piede a scuola. O ti muovi o ti spezzo le gambe."
Io: "Scuola? Quant'è brutta la vita da studente! Non vedo l'ora che arrivi l'estate!"
Autore: "Si? Perché, cosa faresti in estate di diverso da quello che fai ora?"
Io: "Potrei andare al mare."
Autore: "Stupido come sei annegheresti nel cercare di raccogliere una ciabatta che qualcuno ha abbandonato sul fondale marino."
Io: "Mica posso solo farmi un bagno in spiaggia!"
Autore: "E che altro vorresti fare?"
Io: "Bè... potrei contare i granelli di sabbia, o i litri d'acqua in mare..."
Autore: "HAHHAHAHAHAH ma se sai contare solo fino a 57?"
Io: "EHI! Non mettermi in cattiva luce con queste assurde menzogne!"
Autore: "Ah si? E allora dimmi: a quanti anni è morto tuo nonno?"
Io: "... ... ..."
Autore: "... ..."
Io: "... ... quando aveva qualcosa in più di 57 anni. Visto? Ho risposto!"
Autore: "Ma che bravo! E stai riuscendo anche a farmi perdere tempo! DEVI. ANDARE. A. SCUOLA! ORA!"
Io: "Ma... ma... Oggi non posso!"
Autore: "E perché no?"
Io: "Oggi... oggi... è la giornata mondiale della barbabietola da zucchero!"
Autore: "Ma che cazz...?!"
Io: "Fiuuu, ci è cascato."
Autore: "...no. Per niente. Alza quel culo pidocchioso e vai a scuola!"
Ulderica: "MACCIAO AMORUCCIO MIO!"
Autore: "Oddio, ci mancava questa adesso."
Ulderica: "Sai che giorno è oggi Claudiuccio mio?"
Io: "Ti prego, dimmi che è il nostro mesiversario o roba simile."
Ulderica: "Veramente stavo per dire che è la giornata mondiale delle barbabietole da zucchero (da oggi segnatelo in rosso sul calendario), però è anche il nosto sesto mesiversario! Non è fantastico? Ci conosciamo da metà anno ormai!"
Autore: "E sei ancora viva aggiungerei. Conoscere Claudio da 6 mesi ed essere ancora in vita è un traguardo che anche i più intrepidi a volte falliscono."
Io: "6 mesi? Uao, come corre il tempo."
Autore: "Un 84enne con una gamba sola va più veloce. Sembra che vi conoscete da un'eternità."
Io: "Comunque mi dispiace Autore. Nel mio sesto mesiversario non posso mica andare a scuola. Sarebbe uno spreco per una coppia fortunata come noi, che si è unita sotto la benedizione delle barbabietole."
Autore: "Mi aspettavo una risposta simile."
Io: "Allora, hai già programmi per questa mattinata che passeremo insieme?"
Ulderica: "Oh! Si! Vorrei portarti da un mio cugino che ha appena inventato una macchina per leggere il futuro delle persone."
Io: "Ma è fantastico! Perché non mi ci hai portato prima?"
Ulderica: "Bé... è appena uscito di prigione."
Autore: "Prigione? Cos'ha fatto? E' un tipo pericoloso?"
Ulderica: "Ma no! C'è stato solo uno scambio di persona. L'hanno preso per un assassino che il giorno prima aveva ucciso 13 persone..."
Autore: "Ah, allora ok."
Ulderica: "... in realtà lui ha ucciso solo 8 persone. Ma non è colpa sua. Uccidere è il suo modo di sfogarsi."
Autore: "Mh... bene. Spero che vorrà sfogarsi un po' su Claudio allora."

DOPO...
Ulderica: "Eccoci arrivati. Questa è casa sua. E' un po' fatiscente, però può andare bene."
Io: "Io la trovo molto ben messa invece."
Autore: "Ceeerto, basta guardar... *sviene per una tegola in testa* "
Ulderica: "Come ha fatto a svenire? Questa casa non ha le tegole."
Io: "Ah quella? Me ne porto sempre una scorta appresso per quando inizia a parlare troppo."
Ulderica: "Oh! Ecco mio cugino! Ciao Giorgio!"
Io: "Questo è tuo cugino, non vi somigliate per nient..."
Giorgio e Ulderica: "OOOOOH! CHE BEL GATTINO CHE E' PASSATO!"
Autore: "Si, sono sicuramente imparentati. Non c'è dubbio."
Io: "Tu già sei rinvenuto?"
Autore: "A stare con te ci si abitua ai trauma cranici."
Giorgio: "Cosa ci fate qui ragazzi?"
Ulderica: "Volevo mostrare a Claudio quella macchina per vedere il futuro!"
Giorgio: "OH! Quella? Benissimo, non c'è problema. Eccola li."
Io: "Sembra un televisore gigante."
Giorgio: "Bene. Accendiamo!"

AVVERTENZE: LA MACCHINA E' PRECISA ALL'8%
AVVERTENZE: LA MACCHINA EMETTE FORTI RADIAZIONI MORTALI
AVVERTENZE: IL FUTURO SARA' SCRITTO IN GRASSETTO (?)

Giorgio: "Allora, cosa volete vedere?"
Ulderica: "Prova a mettere avanti di un paio d'anni. Voglio vedere come siamo io e Claudiuccio."
Giorgio: "Ok. Niente di più facile."

Io: "Uldyyy! Dove sei? Faremo tardi alla conferenza sulle barbabietole da zucchero!"
Ulderica: "Claudio arrivo subito!"
Io: "Ma che sei in bagno?"
Ulderica: "No, non entrare!"
Io: "Perché no?"
Ulderica: "Bé, è risaputo che una coppia di fatto passa ad un nuovo livello di intimità quando vede il proprio partner fare i suoi BISOGNI. Io non so se sono pronta a questo passo."
Io: "Andiamo Ulderica, è tutta una cazzata. Io stavo defecanco già al nostro primo incontro davanti a te, senza problemi."
Ulderica: "Claudio ma... il nostro primo incontro è stato in giardino."
Io: "E allora?"
Ulderica: "E tu avevi i pantaloni alzati."
Io: "Continuo a non vedere il punto."
Autore: "BLUAAAAAAAARGH! *vomita* "
Io: "Ma tu vomiti sempre?"
Autore: "Stando con te ho preso tante di quelle pasticche per lo stomaco che nemmeno un anziano in una casa di riposo per 10 anni, guarda..."
Io: "Vabè, comunque visto che non ti muovi, vado anche io a cagare."
Ulderica: "Ma qui c'è un bagno solo..."
Io: "Continuo a non capire."

Autore: "Ok, basta, basta. Da questa stronzata si capisce soltanto che Claudio non fa altro che cagarsi addosso e che a voi due piacciono molto le barbabietole. Possiamo vedere qualcosa di più interessante, prima che vomito come il ME del futuro?"
Giorgio: "Massì, possiamo anche soddisfare una tua curiosità. Che vorresti sapere?"
Autore: "Oh, se insisti. Vorrei tanto vedermi tra venti anni. Sono proprio curioso di sapere come stanno le cose tra me ed Emma."
Giorgio: "Venti anni hai detto? Bene. Ecco fatto!"

Autore: "Che vita di merda. Non ho un lavoro, ho perso metà del mio quoziente intellettivo a vivere tutti quegli anni con Claudio e sono troppo grasso per impiccarmi. la corda non fa che spezzarsi. Solitamente non direi mai tutte queste cose brutte su di me, ma sarà l'alcol che mi fa parlare *beve un sorso di LIMONATA* "

Autore: "C-cosa? Ma che fine ho fatto? E Emma dov'è?"
Giorgio: "Vediamo un po'... oh. La macchina dice che è morta."
Autore: "COOOOSA?! Ma... ma... quando è morta?"
Giorgio: "Qui dice nel 2027. Ma guarda un po'. Lo stesso anno in cui gli Stati Uniti hanno eletto il loro primo presidente scoiattolo."
Autore: "Ma era ancora giovanissima! PERCHEEEE'! Come è morta?"
Giorgio: "Vediamo un po'... la macchina dice che è stata sbranata da un fenicottero."
Autore: "MA CHE CAZZO DI MORTE E'! NON LO ACCETTO! QUESTA MACCHINA E' UNA PATACCA!"
Io: "Si, si. Adesso vorrei vedere il futuro di Luigi. Quel ragazzo mi preoccupa, e vorrei essere pronto se in futuro volesse fare qualcosa di ESTREMO."
Giorgio: "Oook, allora vediamo cosa combina questo Luigi."

Luigi: "Molto bene. Durante lo spiacevole soggiorno all'Istituto per Pedofili Incalliti ho avuto modo di studiare un infallibile piano per togliere di mezzo quella fastidiosa Ulderica ed avere finalmente Claudio tutto per me. Sono stato solo due anni in quell'istituto, quindi Claudio ancora dovrà cambiarsi le mutande. Chissà quale aroma paradisiaco mi travolgerà una volta che le avrò rubate..."

Io: "Ohggesù chiudi immediatamente, mi sta tornando su la cena di Natale del 2007 *conato di vomito* "
Autore: "Ma tanto che senso ha. La mia Emma morirà per colpa di un fenicottero. Vorrei tanto approfondire meglio la sua morte, ma non ho la forza di vederla morire."
Io: "Si, si... bla bla. Se vuoi parlare vai dal tuo psicologo. Adesso mostrami un altro po' del MIO futuro."
Giorgio: "Oook, la macchina ci ha portato nel 2027. Quello seduto sul divano in mutande a guardare la TV sembri essere tu."

Ulderica: "Claudio, vuoi muoverti idiota?! Sei su quel divano da quando ci siamo sposati... due anni fa."

Giorgio: "Uao, il vostro matrimonio sembra in crisi."
Ulderica: "Cosa? Ma se siamo tanto in crisi come mai stiamo ancora insieme?"

Io: "Bla bla bla, ma quanto parla questa."
Ulderica: "Ho detto che devi alzarti. Non mi stai mai a sentire! Ancora non ricordo perché non ho chiesto il divo..."
Io: "Guarda Ulderica, un gattino!"
Ulderica: "Ooooooooh, cucciolo mio vieni qui. Ho completamente dimenticato di essere arrabbiata con Claudio *sbaciucchia il gattino* "

Autore: "Ecco spiegato il perché. Il cervello di Ulderica va in pappa quando vede un gatto."

Televisore: "Tra poco riprenderemo il dibattito pre-votazioni tra Obama e Squittus, lo scoiattolo tenerello. Il discorso di Obama sembra essere stato molto convincente, ma le dichiarazioni di Squittus, ovvero Squit Squit... Squiiiit, sembrano aver catturato l'attenzione di tutti gli Stati Uniti. Chi sarà il nuovo presidente?"
Emma: "Allora Claudio ti muovi? Stiamo andando tutti alla Riserva Naturale."
Io: "Viene anche l'Autore? O è diventato troppo vecchio per alzarsi dal letto?"
Autore: "Io? Ma se sono nel fiore dei miei anni?"
Io: "Si? E che fiore? Un crisantemo?"
Autore: "Ti ho detto che sono ancora giovane!"
Io: "Va bene, va bene, ma ora sbrighiamoci."
Autore: "Si, ma prima... passiamo in farmacia che devo comprare un cuscino per la cervicale e quel nuovo medicinale sperimentale per l'artrosi."
Io: "Viva la giovinezza è?"

DOPO PARECCHIE ORE
Ulderica: "Mammamia, come sono stanca. Avremmo visto non so quanti animali."
Emma: "Però è stato divertente dai."
Autore: "Ma adesso torniamo a casa che sono distrutto."
Io: "Aspetta vecchietto. Non abbiamo ancora visto una cosa."
Autore: "Che cosa?"
Io: "Quei fenicotteri laggiù! Guardali, sembrano così docili."
Autore: "Dai è tardi. Sarà per la prossima volta."
Io: "NO! Voglio vedere i fenicotteriiii!"
Emma: "Eddai Autore, accontentalo. Tanto che male potrà mai fare?"

Io: "..."
Autore: "..."
Io: "..."
Autore: "... ..."
Io: "... io inizio a scappare lentamente."





                                                                                               ...si, questo era un capitolo random totalmente a sorpresa :3