20/10/2014
6 recensioniAvevo dieci anni quando è nata Ariana Grande, quando è nata quella star che le ragazzine amano e appendono i poster, quando è nata mia sorella, la mia dolce sorellina… Mi chiamo Frankie J. Grande o solo Frankie se preferite, ho trentuno anni e volevo raccontarvi di quella bambina qualsiasi che da un giorno all’altro è diventata famosa. Lei è l’esempio vivente che ognuno; famoso o no, può diventare qualcuno d’importante.
Dedicata a te sorellina e a tutti quelli che sognano di diventare qualcuno.
Frankie Grande
26 maggio 1993
Era notte fonda quando è successo, in quel momento non riuscivo a capire cosa succedeva in torno a me, vedevo sfocato e l’unica cosa che capivo e che ancora ricordo erano le urla della mamma, devi averle davvero fatto male Ary, quando l’ho guardata in faccia, mi ha fatto paura. Ho avuto paura di mia madre, ma l’avresti avuta anche tu se l’avresti vista: aveva gli occhi rossi, gonfi per le lacrime di dolore, i suoi capelli erano appiccati alla faccia e bagnati di sudore, ma la cosa più orribile erano le sue urla. Mi sono nascosto in cucina e ho chiamato papà sai, quella notte era al lavoro, peccato che non rispondeva; non sapevo che fare, ero terrorizzato e non riuscivo a muovermi a quella vista. Per fortuna papà ha richiamato e ha cercato di venire il prima possibile, nel frattempo io avrei dovuto chiamare l’ambulanza. Quando l’hanno portata sopra il trasporto, mi ha stretto la mano così forte che ho pensato me l’avesse rotta, ho cercato di tranquillizzarla ma urlava e urlava come se qualcuno la stesse torturando e poi ha pronunciato quelle parole che non mi toglierò mai dalla testa “Ho paura, non ce la faccio, non voglio, uccidimi, uccidi il bambino… Sto per morire... ”. Le ho tirato uno schiaffo, urlavo e piangevo; in quel momento la odiavo, come poteva non volerti! Lei mi ha guardato spaventata e si è messa a piangere e ad abbracciarmi. Dopo di che, all’ospedale era arrivato papà che prese mamma ed entrarono in sala parto. Sono rimasto sveglio tutta la notte per vederti, giusto per precisare: pensavo
“Benvenuta in famiglia Ariana Grande” …
24 dicembre 1999
Erano passati sei anni da quel giorno ed era la vigilia di natale quando mi hai stupito… Mentre mettevo al loro posto gli addobbi ho notato che qualcuno, non stava lavorando come avrebbe dovuto. Mi sono messo a cercarti per tutta la casa quando, ho visto che la porta del bagno era aperta… la scena che ho visto mi è rimasta nel cuore e ha segnato la mia vita. Tu eri lì, in piedi su uno sgabello perché eri troppo bassa per arrivare allo specchio, ti eri raccolta i capelli castani in una coda alta e ti eri persino truccata! Fingendo che la tua spazzola di barbie fosse un microfono, cantavi, cantavi benissimo… Probabilmente ti ricordi che ti prendevo in giro, ma solo perché non volevo ammettere che avevi una voce bellissima. Mi sono avvicinato a te e ti ho buttato giù dallo sgabello facendoti andare su tutte le furie “Ma che cavolo fai Ari?” “Mi esercito a cantare idiota! Sì, perché io diventerò una famosa pop star!” i tuoi occhi erano scintillanti e allegri più del solito. “Tanto non sei e non diventerai mai nessuno, sei solo una mocciosa senza talento che deve aiutare il suo bellissimo fratellone ad addobbare l’albero” Adoravo darti fastidio, ma tu sbuffavi e mi ignoravi completamente, così ti presi a forza in braccio e ti portai ad aiutarmi.
Non te l’ho mai detto ma ho letto anche la tua lettera per babbo natale, diceva esattamente così:
Caro Santa Claus, io sono una ragazza qualsiasi e sono fortunata perché ho una casa, degli amici, dei genitori e un fratellone che mi vogliono bene. So che non dovrei lamentarmi, ma avrei una sola cosa da chiederle, io vorrei tanto diventare una cantante famosa… La preeeeeego faccio gli occhi a cucciolo ma voglio diventarlo davvero! Lo so che mio fratello dice sempre che non ho talento e che comunque una persona qualsiasi non può diventare famosa da un giorno all’altro, ma è il mio più grande sogno. Prima di diventare famoso qualcuno deve aver cominciato da zero, essere stato una persona qualunque, no? E se non sono brava per mio fratello, allora mi impegnerò finché non crederà in me.
La sua più cara fan, che ha un suo poster
Ariana con una N XP
La sua più cara fan, che ha un suo poster
Ariana con una N XP
Mi sbagliavo, tu sei brava ai talento e ti voglio talmente tanto bene, ora sei grande, ma ricorda che per me resterai sempre quella piccola mocciosa che dormiva nel mio letto quando aveva paura, che faceva di tutto per attirare la mia attenzione, resterai la persona qualsiasi che aveva un sogno. Ma sappi che rimarrai per sempre la mia dolce e scema sorellina,
Ti voglio bene
Frakie J. Grande
Ti voglio bene
Frakie J. Grande
Angolo autrice:
Ecco a voi Frankie e Ariana, ma non sono tenerissimi, no??? Ok… io li adoro lo stesso u.u
Alla prossima si spera ^^
Io
Ps. *-* Awww la baby Ariana