I HATE EVERYTHING ABOUT YOU

Lo odiava. Lo odiava con tutto sé stesso. Ogni volta che vedeva quei suoi capelli candidi, quel suo viso inespressivo così apatico, un senso di disgusto si muoveva dentro di lui, lo attraversava una così forte invidia che l'unica cosa che desiderava era vederlo steso a terra. Vedere i suoi perfetti capelli bianchi sporchi di rosso, vederlo scomparire dalla faccia della terra. Mello odiava Near.

Near sapeva che era Mello a rubargli i pezzi dei puzzle che faceva. Quando se ne stava in disparte preso dai suoi giochi ecco che arrivava puntualmente Mello con quel suo passo spavaldo. Ecco che arrivava la sua nemesi, eccolo lì di fronte a lui che lo scherniva crudelmente. Gli buttava giù tutte le sue costruzioni, gli rubava di nascosto le tessere dei puzzle, gli rompeva i giocattoli. E tutto questo per cosa? Near non riusciva a capirlo. Possibile che tutto questo fosse solo per invidia?

Only when I stop to think about you,

I know

Only when you stop to think about me,

do you know?

Mello amava il modo il cui il viso di Near si sporcava di rosso quando lo picchiava. Amava il contrasto che aveva con il suo viso e i suoi capelli bianchi. Amava quella sostanza densa che macchiava i vestiti di Near lasciando impressa su di lui una traccia del passaggio di Mello. Mello non sopportava l'apatia di Near. Anche quando gli faceva del male Near non lasciava trapelare alcuna emozione, lo fissava con quei suoi grandi occhioni grigi totalmente indifferente a quello che gli capitava. Mello odiava Near perché lui era il numero uno. Ma il suo non era un semplice odio, era ossessionato da Near.

I hate

You hate

I hate

You love me

Near era consapevole che se qualcuno lo avesse minacciato Mello sarebbe arrivato a proteggerlo. Near sapeva che se qualcuno avesse cercato di malmenarlo sarebbe arrivato Mello. Perché solo Mello poteva fargli del male, quasi come se fosse una sua stretta proprietà. Near era conscio che Mello era ossessionato da lui, che era l'antistress personale del ragazzo e che niente avrebbe potuto cambiare le cose. Near sapeva che il fatto che lui era il numero uno era solo la scusa che Mello usava per aggredirlo. Ma c'era dell'altro che Near non sapeva.

I hate everything about you 

Why do I love you?

You hate everything about me

Why do you love me?

Mello non poteva soffrire niente di Near. Detestava tutto di lui: il modo in cui parlava, quella superiorità che aveva nei confronti degli altri, come si sedeva con una gamba appoggiata al petto, la sua lentezza nel compiere ogni azioni, i suoi occhi vacui, i capelli così bianchi.. così puri. Eppure non riusciva a staccare gli occhi da lui. Doveva averlo costantemente sotto controllo. Perché Near era suo, suo è di nessun altro.

Near dal canto suo non capiva. Era certo che Mello non provava amore per nessuno. Era troppo concentrato sul diventare il numero uno per amare. Near non capiva e, in qualità di genio, non faceva altro che interrogarsi su Mello. Mello che si comportava in quel modo così strano, Mello che si avvicinava pericolosamente a lui, Mello che cercava di rimanere sempre solo con lui, Mello quel ragazzo di cui era l'ossessione, quel ragazzo che era diventato la sua ossessione. Near non lo dava a vedere ma era molto scosso dalla prepotenza di Mello. Near rimaneva apatico, solo per vedere il ragazzo dai capelli biondo scuro innervosirsi, perdere la testa,.. lo faceva solo per provocarlo. Near a mala pena rivolgeva la parola a Mello. Era Mello che si gli urlava contro, che lo insultava giorno e notte.

Mello odiava quando Near si allontanava da lui. Quando spostava il suo viso solo per mantenere una distanza. Mello voleva Near vicino e se Near si ribellava lo avrebbe picchiato. Mello aveva bisogno di Near, senza di lui la sua vita non avrebbe avuto senso. Se fosse diventato il numero uno non avrebbe avuto più un motivo per stare accanto al ragazzo, per insultarlo, per tirargli i capelli.. per proteggerlo dagli altri. Mello non osava neanche pensare a che cosa sarebbe successo se Near non ci sarebbe stato. Mello amava Near e lo odiava perché Near, il grande intelligente Near, secondo Elle, non se ne accorgeva.

Angolo dell'autrice:
Ciao a tutti :D questa è la mia seconda O.S. spero che vi sia piaciuta :)
Per favore lasciatemi una recensione per dirmi cosa ne pensate perchè non sono sicura di essere riuscita a rendere bene i personaggi :/ ... spero di sì :)
Un saluto da M.Sygin :D