Si chiese se sarebbe mai stata capace di amarlo.
Se mai fosse stata capace di spogliarlo della  sua armatura, fatta di dovere e onore.
La tristezza le bloccò il respiro, era Brandon che lei amava. Era lui che desiderava. Lui che l' aveva posseduta per primo.
Il braccio di suo padre non era capace di darle la forza che Catelyn Tully avrebbe desiderato. Tremava, di rabbia. Avrebbe voluto gridare al padre che non poteva  questa gelida copia di Brandon sostituirlo, nel suo cuore. Ma il motto della sua casata  era "Famiglia, Dovere, Onore" e lei, era una figlia di Delta Delle Acque. Avrebbe obbedito, come aveva sempre fatto. Avrebbe nascosto Brandon nella parte più remota del suo cuore, avrebbe nascosto i ricordi con lui, le sue mani, il suo odore, il suo corpo sul suo. Li avrebbe conservati lì dove nessuno poteva vederli. Sarà un ottima moglie per Eddard, gli darà dei figli, li educherà e li crescerà con amore. Dentro di sé, però, sapeva che di nascosto qualche volta, mentre era sola, avrebbe fatto visita al suo Brandon. Lo avrebbe amato con la stessa intensità della prima volta, tra le sue braccia si sarebbe cullata. Avrebbe riso con lui, avrebbe sentito ancora una volta le sue mani tra i suoi capelli. Ascoltato il tono della sua voce, ancora una volta. Finché avrebbe ricordato, non lo avrebbe mai abbandonato. Di nascosto, gli avrebbe sorriso quando la vita l' avrebbe abbandonata, stringendo la sua mano ancora una volta.
 
 
 
 
N.A. ho provato a raccontare i sentimenti che Catelyn ha provato nei pochi attimi prima di sposare Eddard. Non credo lei abbia mai amato nè Ditocorto, né Eddard. Credo che il suo vero amore sia stato sempre e solo Brandon. Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate.