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Autore: DreamEater    25/10/2014    0 recensioni
Queste sono parole scelte dal mio subconscio nel momento prima del sonno. Le ho divise in due parti solo per non rendere la lettura pesante. Buon viaggio, DreamEater
Genere: Introspettivo, Poesia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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MANTRA

-Medita





Vivo giorni immerso nelle sfaccettature, piene di rotture,
altre giornate buie, senza indossare resistenti armature.
Cercando le cure, a mattine scure, che sembrano essere sempre le più dure.

Spoglio, senza niente addosso, no giubbotto rosso, senza di te non ha senso quello che indosso.
Forse mi ha scosso troppo, e pensare che insieme siamo un otto capovolto.

Nel buio della stanza c'è ancora chi danza, tra la polvere quella stanca ballerina bianca.
Volteggia e brilla, camuffata mezza brilla, chiude le ciglia, si ricorda della figlia.
Da tempo ormai non si scatenava più, il mondo gli era caduto giù, come un albero a terra, la neve fredda, come la sua volontà d'esser mamma.

Canta, mantra, alba, calma. Caos intorno, elogio simposio. Forte stress , miracle head, metti i cash, viaggio dimensionale.
Morte a sé, vivi per me, nel mio dolore ancora emozione. Tu top, io flop, tu go, io stop.

Occhi neri, vita scura, ma tu ci sei senza paura. Sorrisi seri, nulla di falso, tu ci vedi? Sono il tuo ragazzo.
Come fai a sopportarmi? Melo chiedo sempre. Come faccio a bastarti tra tutta sta gente? 
Quello é più bello, quello é più alto, ma io resto solo se volo più in alto.
Eppure siamo sulla stessa onda, tu vuoi cavalcarla, io voglio assaporarla.

Perché é così che siamo, così ci vogliamo, io la calma con fermezza, tu tempesta perfetta.
Se non fosse per il fatto che di fatto non sono fatto, sarebbe impensabile il pensiero del nostro andazzo.
E come vada vada, in buona ed in cattiva sorte, tu sarai sempre l'angelo della vita ed io l'angelo della morte.

Pur sapendo che pretendi il mondo, cercherò di darti tutto dal mio conto.
Conta che in fondo non ho un granché,
Sono un risparmiatore, non un pusillanime.
E cercheró di darti tutto il mio amore,
Ti farò sentire principessa del mio cuore.
Chiuso e buttato in cella,
il cuore é solo della mia reginella.

Sai com'è, non c'è due senza tre, senza me, senza te, tipi di relazioni ridicole.
Ma non la nostra, su questa giostra, si gira, si gira e si gira ma nessuno si sposta.
E costa mantenere tutto questo delirio, emozioni, situazioni e moralità, pensaci tu Dio.
Perché io con me non ci sto,
troppo amalgamato alle cose che non ho.
E non capisco l'ombra che mi segue, avrà perso anche lei la sua nativa sede.

   
 
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