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Autore: BitchPleaseIAmAnUnicorn    25/10/2014    0 recensioni
E se Kurt, al suo ritorno a casa, trovasse qualcosa di inaspettato???
|prima storia che scrivo!| Klaine + CooperxNuovoPersonaggio | Spero un po' di fluff..
Genere: Angst, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, Crack Pairing | Personaggi: Blaine Anderson, Cooper Anderson, Kurt Hummel, Nuovo personaggio | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU | Avvertimenti: Mpreg
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The Baby Coop




Il giovane Kurt Hummel, il famoso stilista che ha riportato alla luce la moda anni ’80 e Vogue.com a solo venti anni, appena rientra a casa non si aspettava una scena del genere.

Quella che gli si presenta davanti, infatti, non è una scena che capita ogni giorno in casa Anderson-Hummel: un giovane ragazzo di nome Blaine, nonché suo marito, girava per casa con un paio di pantaloncini arancioni alla rincorsa di un piccolo marmocchietto seminudo che lui non aveva mai visto. Appena Blaine si accorge del marito alla porta, si blocca, ammaliato dalla bellezza della sua metà. Ed è in quel preciso momento che anche la piccola peste si ferma e chiede “ Chi è, zio?” con la sua vocetta acuta da bambino. Il riccio spalancò gli occhi e “È zio Kurt, Brooklyn” risponde, ma il piccolo “Ma avevi detto che zio Kurt non c’era!” replica confuso. Kurt, rimasto sulla porta, capisce che il piccolo è Brooklyn Anderson, il figlio di suo cognato Cooper e la sua consorte Hanna. Alche “Cosa ci fa baby Coop in casa nostra?! Doveva essere la nostra serata di pieno relax dopo che non ci siamo visti per vari giorni causa problemi lavorativi, Blaine!” domanda piagnucolando. “Honey, lo so, ma Cooper aveva dei provini da fare e mi aveva chiesto un favore!” risponde il moro. “Ma sono le 21:30.Quanto tempo gli ci vuole a tuo fratello per fare quei provini?!”. A Kurt non piace litigare con Blaine, ma è stanco, anzi stanchissimo dopo la dura giornata lavorativa e tutto quello che si aspettava dalla serata, era una semplice cena, le coccole da suo marito e perché no, anche del buono e sano sesso, ma con un marmocchio fra le gambe non è possibile…

Blaine non si sente mai bene quando litigano perché sa che la colpa è solo sua, di qualcosa che ha combinato, ma non vuole farsi vedere debole dal marito e sta per alzarsi e andare in camera, sbattendo la porta magari, ma una piccola manina paffutella cerca la sua e con fare deciso la porta a quella del castano e prova a intrecciarle fra loro. Ma basta un piccolo sguardo, prima al nipote, poi fra loro e i due fanno pace incoronandola con un bacio, di quelli casti e puri.

Il piccolo esulta e poi “Sembrate mamma e papà, anche se mamma è una femmina!” esclama ed è felice perché poche volte aveva visto il vero amore in un semplice bacio e lo aveva visto negli occhi delle persone cui voleva più bene.

A interrompere il bacio e l’entusiasmo del piccolo è un campanello suonato a tutto spiano. Appena Kurt andò ad aprire, un Cooper altamente infuriato “BLAINE DEVON ANDERSON COME TI PERMETTI DI RUBARMI IL MIO PRIMOGENITO, IL MIO UNICO EREDE, IL SANGUE DEL MIO SANGUE, LA GIOIA DELLA MIA VITA, IL SOSTEGNO DELLA MIA VECCHIAIA, IL FRUTTO DELL’AMORE CHE C’È FRA ME ED HANNA? RIDAMMI MIO FIGLIO E FACCIO UN CASINO!” fece la sua comparsa.

“Coop, posso spiegare!” prova a scusarsi Blaine, ma il fratellone “ Tu non spieghi nulla che è meglio! Potrei denunciarti per sequestro di minore!” replica Cooper, ma si ferma, per poi tirare fuori una delle sue idee “Però sarebbe una bella trama per un film! Il fratello che ruba il figlio…” “PAPONE!” urla il piccolo Brook mentre corre per saltare in collo al padre.

“Blaine, per oggi te la do vinta, che non ricapiti mai più!” raccomanda il maggiore al fratello.

“Non ti preoccupare, non accadrà più.” assicura il minore.

E mentre Cooper e Brooklyn sono ormai in viaggio verso casa, il giovane stilista coccola il proprio marito nel letto di casa e gli rassicura che un giorno, non molto lontano, avranno anche loro il proprio piccolo a cui badare e con cui giocare

 

 

 

***

Un mese dopo


Il giovane Kurt Hummel, il famoso stilista che ha riportato alla luce la moda anni ’80 e Vogue.com a solo venti anni, appena rientra a casa non si aspettava la tavola apparecchiata con il servito buono da dieci, suo padre, Carole, i suoi suoceri, Cooper, Hanna, Brook, uno striscione sopra la tavolata con scritto “Congratulazioni”, ma soprattutto suo marito che dopo averlo baciato “Hai fatto centro, sono incinto” gli sussurra all’orecchio.


FIN






Se siete curiosi di sapere a chi pensavo come moglie di Cooper cliccate sul link:

http://www.google.it/imgres?imgurl=http%3A%2F%2Fimages.buddytv.com%2FuserQuizImages%2Fusr600244535%2F600244535_353bce7d-4555-4e4f-a03b-26aca292fb3b-hanna-marin-photo.jpg&imgrefurl=http%3A%2F%2Fwww.buddytv.com%2Fpretty-little-liars%2Fuser-quizzes%2Fhow-well-do-you-know-hanna-marin--800000386.aspx&h=375&w=500&tbnid=CP78y-KgW8VMUM%3A&zoom=1&docid=QvuPRO-V5mDFSM&ei=F_BLVKLANYL0aJPcgNgB&tbm=isch&ved=0CD8QMygJMAk&iact=rc&uact=3&dur=393&page=1&start=0&ndsp=10


Angolo speudo-autrice

Allora, questa è la prima cosa in assoluto che scrivo e

Spero tanto che vi sia piaciuta, è corta lo so, ma sono rimasta

Ad un punto morto e non sapevo come continuare….

Nel caso se a voi lettori fa piacere potrei fare una serie

O una raccolta di oneshot sulla vita dei Klaine in generale,

ma anche di altre ship se volete. Vi avverto, all’inizio mi sa che saranno

 corte, poi ci prenderò la mano, si spera….

Anyway, ciao e grazie a tutti, fatemi sapere i vostri giudizi, mi vanno bene anche critiche

di ogni tipo. Bye! xX

  
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