Guardando il cielo,
Scorgo nuvole che lavano via il sereno.
Sento riaffiorare alla mente ricordi, in cui certo,
Mi sentivo contento.
Li mi trovo, li ti trovo spoglia dalle tue spine.
Mi sento cosi invincibile,
Eppure fragile dentro.
Un’eremita che vive nella sua sfera di cristallo.
Guardando il cielo, li ti sogno,
Ad occhi socchiusi, rivivo, respiro,
Il tuo profumo, lo porta la brezza di Zeffiro,
Nella sua casa ove risiedi lontana.
Scambio il tuo viso, col sorriso di nuvole rosa.
Riconosco il tuo amore, al suo passaggio,
Cambia il paesaggio.
Col giusto peso, col giusto tempo.
Grido ti amo, ti amo al vento.
Ed il mondo di questo ne č contento.