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Autore: BlueDy    28/10/2014    0 recensioni
(.......)
-Sapevo di trovarti ancora qui-
-Sei un po’ in ritardo- continuavo a fissare il vuoto davanti a me.
-Come sempre del resto,no?- abbozzai un leggero sorriso.
-Quando abbiamo cominciato ad odiarci così?- chiese sedendosi accanto a me. Potevo sentire il suo profumo,quello di sempre.
-Lo sai quando. Io ti amavo James,davvero-
-Non sei proprio brava a dimostrare le tue emozioni però..-
Genere: Mistero, Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Oddio James,ho paura dell’altezza e odio le ruote panoramiche”
“Nina..”
“Oh cazzo! Si è fermata proprio in cima”
“Ho corrotto quell’uomo laggiù per bloccarci qui. Nina,devo dirti una cosa”
“Davanti ad un caffè? Su un prato? A cena? No eh,a te le cose semplici non piacciono James”
“Tu non meriti cose semplici e banali; tu meriti tutto ciò che di più bello c’è al mondo. Anche il mondo stesso”
“James,non ti pare troppo per la tua migliore amica?”
“Infatti.. E’ di questo che volevo parlarti! Non voglio più che tu sia la mia migliore amica”
“Ah sì? Allora sei proprio un idiota. Non sai che ti perdi”
“Perché non stai un attimo zitta e ascolti invece di rispondere sempre e solo a tono?”
“James,potrei spingerti giù. Sai benissimo che ho un’ottima resistenza fisica e…”
“Ti amo”
“….E non farei minimam- CHE COSA?”
“Non era proprio la risposta che mi aspettavo ma mi accontento”
“Sei un idiota,James. Ma comunque ti amo anche io”
“Sei dolce quasi come il sale”
“E’ per questo che sei innamorato di me McCawell”


“Nina.” Una voce mi riportò alla realtà.
“Caroline,dimmi”
“ Va tutto bene tesoro? Sai,dopo l’ultima,esagerata, litigata  con James nessuno osa più guardarvi in faccia”
“Caro,ha oltrepassato il limite. Non ne posso più! Ora scusami ma vorrei andare a casa a riposarmi un po’,non mi sento bene”

Lasciai Caroline lì in piedi sulla porta mentre uscivo dal mio ufficio. Dall’ultima discussione l’indifferenza regnava sovrana in tutta l’azienda. Nessuno aveva più il coraggio di parlare o addirittura chiedere qualcosa a me e James.  Ad un tratto sentii parlare Alex e James dietro una porta.
“James,dovete smetterla! Il futuro di quest’azienda dipende da voi due” esordì Alex infastidito.
“Alex,no. Sai bene cosa comporterebbe se io la smettessi. Non posso,sarebbe troppo difficile per me. “
“Oh McCawell! Almeno prova a dirle la verità,forse capirà e magari le cose potranno sistemarsi”

Ma di che diavolo stavano parlando?
“Ma cosa le dovrei dire secondo te? Ciao Nina,se smetto di darti contro rischio di rovinarti la vita e farti scoprire che….?”
“Va bene James,ho capito. Ma devi fare qualcosa al più presto. Questa storia deve finire”

Alex sembrava quasi rassegnato. Ma cosa stava nascondendo James di così importante? E perché riguardava me? Cercai di scacciare via quei pensieri che non smettevano di girovagare nella mia testa. Non avevo tempo di pensare alle bravate di McCawell ne tantomeno potevo permettermi di entrare in quel tunnel di domande senza risposte e sopratt… Niente,troppo tardi. L’avevo già fatto. Cercai di calmarmi mentre chiamavo Joe per la macchina.
Un quarto d’ora dopo ero già a casa; mi cambiai,levai le fastidiosissime lenti e mi rannicchiai sul divano intenta a leggere qualcosa. L’ultimo acquisto era stato ‘Cinquanta sfumature’. Era l’ideale per fantasticare su quello che non avresti mai avuto il coraggio di fare nella vita ma,almeno, le tue fantasie potevano essere soddisfatte. Scorrevo le pagine senza capire il senso delle parole,posai il libro e chiamai Caroline. Le dissi di raggiungermi subito e di inventarsi una scusa con James.
“Nina!” aprì la porta affannata.
“Caro,ma sei stata un fulmine” le dissi sorridendo.
“Mi  hai detto di venire al più presto da te,mi sono preoccupata”
“Devo dirti una cosa”
facevo avanti e indietro per il soggiorno.
“Avanti,spara”
“Si tratta di James”
“ E ci risiamo..”
sbuffò accendendosi una sigaretta.
“Caroline,ho sentito una conversazione mentre andavo via dall’ufficio. Stava parlando di me con Alex. Sembrava che avesse paura o che fosse costretto a litigare con me ogni giorno”
“Sì,e magari il prossimo passo è farti firmare un contratto sessuale,Miss Steele? “

“Dai Caro! Sto parlando sul serio. Se così fosse,si spiegherebbe tutto quanto. I litigi,le discussioni..tutto”
“Nina,no. Ti prego. James è stronzo di suo,non ha bisogno di giustificazioni. Non aggrapparti a una conversazione sentita per puro caso per dare una spiegazione a tutto questo tempo passato ad odiarvi”


 
   
 
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