L’ultimo addio
Durbe… solo quel nome aveva  ormai occupato la mente dell’imperatrice Merag.
Erano passati alcuni minuti e lei era ancora in ginocchio davanti a una sfera di luce bianca.
'i poteri di Durbe' pensò mentre le lacrime continuavano a cadere copiose dai suoi occhi per poi terminare la loro corsa sui vestiti bianco-azzurri della ragazza.
Continuava a ripetersi 'Durbe si è sacrificato per permettere a me di salvarmi, ora devo reagire, non devo rendere il suo sacrificio inutile'.
Nonostante questi pensieri non trovava la forza di rialzarsi.
Quando però sentì l’ennesima risata di Vector l’imperatrice si alzò a fatica.
Il suo corpo era avvolto da un’aura rosso-viola e i suoi occhi brillarono di una strana luce rosso cremisi.
Si  sentiva in colpa con se stessa per non essere riuscita a impedire a Durbe di sacrificarsi.
Si  sentiva come non si era mai sentita in vita sua: inutile.
Le veniva da piangere soltanto pensando a questa parola ma decise di reagire.
Decise di provare a distruggere quel mostro che portava il nome di Vector .
" Ragna Infinity attacca Manipolatore di Anime!"
Ragna Infinity attaccò il mostro di Vector.
L’attacco era andato a buon fine e Vector era finalmente stato sconfitto.
'Grazie Durbe... Senza di te … senza il tuo aiuto …' i pensieri della ragazza vennero interrotti da un’inquietante risata che fece eco su tutto il palazzo di Barian.
"Credevi di avermi battuto, vero Merag-kun?"
L’imperatrice arretrò di un paio di passi fino a ritrovarsi con le spalle ad un cristallo che fungeva da colonna dell’immenso palazzo.
"Come fai a essere ancora vivo? I tuoi life points dovrebbero essersi azzerati!"
"È un altro effetto della carta ‘Trono Di Don Thousand’ "
'Perdonami Durbe … ho reso la tua morte inutile' pensò mentre le lacrime ricominciavano a scorrere lungo le guance della bariana.
Mentre pensava a Durbe un pensiero si affacciò nella mente di Merag. Nasch: questo era il nome del pensiero.
Avrebbe dovuto lasciarlo di nuovo , l’unica persona che le aveva voluto bene , quello che l’aveva sempre protetta , quello che si era preso sempre cura di lei fin da bambino.
Le lacrime ormai scorrevano come un fiume in piena sul viso della ragazza.
Era così presa dai suoi pensieri che non si era nemmeno accorta che Manipolatore di anime era arrivato a 18700 punti e ora si stava preparando a sferrare il suo ultimo attacco.
Fu questione di un attimo e i life points della ragazza si azzerarono completamente.
Da qualche altra parte, bloccato da alcune catene all’interno di una sfera d’energia Nasch aveva assistito al duello.
Con le lacrime agli occhi si costrinse a non piangere per la scomparsa di sua sorella e del suo migliore amico. Smise di pensare solo quando vide la sua Barian Lapis brillare: sua sorella stava cercando di mettersi in contatto con lui.
Dopo qualche attimo riuscì a mettere a fuoco l’immagine di sua sorella in piede di fronte a lui.
Fu lei a prendere parola: " Fratellone "
La semplice risposta di Nasch fu “Rio” appena sussurrato che però la sorella udì benissimo.
La ragazza continuò il suo discorso "Perdonami …  Ancora una volta sono costretta a lasciarti … Anche tu sai bene che questo è un addio vero fratello ?"
Nasch dal canto suo non riusciva nemmeno a parlare, cercava solo di reprimere le lacrime -senza risultato- che ormai scorrevano sul viso di entrambi.
Merag  prese nuovamente la parola " Nasch prima di scomparire definitivamente dovrei confessarti una cosa"
Mentre parlava aveva abbassato  la testa.
A Nasch venne spontaneo andare dalla sorella e abbracciarla.
" Ti ascolto" le uniche due parole l’imperatore riuscì a pronunciare mentre si asciugava le lacrime con la manica della giacca. La sorella, nel frattempo aveva ricambiato l’abbraccio nascondendosi nel  petto del fratello: " Ricordi quando tre anni fa ti baciai?" Lui annuì
 
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Tre anni prima …
" Ehi Reginald stai bene? Ti vedo un po’ giù …"
"Eh? No no Rio sto benissimo … tu piuttosto, come mai sei arrossita?"
'forse perché mi piaci ???' pensò la ragazza ma rispose urlando un "Sento Caldo".
Reginald scoppiò a ridere " pensavo che ti eri innamorata "
" E di chi scusa? Di te? " rispose la sorella a tono mentre pensava 'sai che quello che hai appena detto è la verità?'
La ragazza con un ghigno stampato in volto, senza farsi vedere dal fratello fece finta di inciampare finendo sopra Reginald , labbra contro labbra.
La ragazza, una volta alzata da sopra il fratello si scusò e corse in camera ….
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Nasch sorrise amaramente "Certo che lo ricordo … non hai fatto altro che scusarti per tutta la serata"
"beh … devo dirti che non sono realmente inciampata ma perché l’ho voluto io "
" tu mi piaci " dissero all’unisono.
Si guardarono negli occhi alcuni secondi  fino a quando  Nasch decise di annullare le distanze tra di loro perdendosi in quel dolce bacio.
Quando si staccarono gli occhi della sorella si riempirono nuovamente di lacrime " Scusami ma il mio tempo qui è finito … Addio Ryouga"
Il contatto tra i due gemelli finì e la ragazza svanì in milioni di tachioni.
A quel punto Nasch non riuscì più a trattenersi.
Si liberò dalle catene che lo stavano imprigionando con una forza che nemmeno lui credeva di avere.
Una volta libero fece una promessa :" Vector.. giuro che ti pentirai di quello che hai fatto. Ti pentirai di aver fatto del male a mia sorella. Giuro sulla mia stessa vita che non vedrai l’alba di domani perché io… imperatore del mondo bariano te lo impedirò"
Detto questo sparì in un portale alla ricerca del suo vero nemico, ma non sapeva ancora che un giorno avrebbe potuto rivedere la sua amata sorellina
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolino dell’autrice (che sta piangendo per aver fatto soffrire il suo amato shark)
Ele : veramente sono stata così cattiva?? T^T
Rio : Dai non te la prendere poi tanto torno ora pensa a fare il tuo angolino
Ele: ok. Per prima cosa mi presento : mi anzi ci chiamiamo Ivankov00 e siamo tre amiche che condividiamo questo account ^^
Questa è la prima storia che pubblico in questo fandom … l’idea mi è venuta in mente guardando l’episodio 133 quando anche la nostra cara Merag ci ha lasciato e Nasch si è disperato (ho fatto la rima ^^)
Vorrei sapere cosa ne pensate della storia in modo da poter migliorare.
Ci tenevo inoltre a dire che questa fic. La dedico alla mia cara amica Aly  perché mi sopporta tutti i giorni
Un grazie anticipato per chi recensirà ma anche solo a chi leggerà
P.S.  se avete un’idea migliore per il titolo non esitate a dirlo anche perché io non sapevo proprio cosa metterci ^^’