UN ANGELO INCATENATO
Sei il mio piccolo angelo
che vorrebbe spiegare le ali
ma che non vi riesce,
perché resta imprigionato
tra le braccia incatenanti della vita
che stringe forte
come una catena.
Provi a dimenarti,
provi a realizzarti,
ma le catene diventano più strette,
e rischi di ucciderti
tentando inutilmente di raggiungere la libertà.
Il desiderio di libertà uccide,
soffoca l’anima,
ed annienta l’uomo.
Piccolo mio angelo,
la voglia di vivere libero ti sta uccidendo
lentamente,
rinuncia morendo nella vita,
rendendola vuota,
con monotonia
vivi una piatta esistenza,
come la mia.
Nella noia, nel grigiore di una vita che è già morte.
È solamente inutile stringere forte i denti,
bisogna solo arrendersi.
Cattychan