..ormai è passato tanto tempo da quel bacio dato per scherzo e ormai è sera inoltrata. Sono sempre più confuso, al solo pensiero il mio viso e le orecchie diventano di colore rosso e il cuore inizia a battere velocemente, come se stesse per scoppiare da un momento all'altro. Io chi sono davvero? Chi o cosa mi piace? Io sono davvero...gay?! No, non è possibile!! Io sono sempre stato etero e ne sono sicuro di questo.. o almeno credo, ma non è posso continuare a stare con questo dubbio e a farmi mille domande senza ottenere una risposta alcuna, quindi decido di andare in camera di Kaito per parlarne con lui e chiarire ogni dubbio.  

Mi dirigo verso la sua camera mentre continuo a pensare ancora a quel bacio rubato e non riesco a smettere di pensarci, quel momento è diventato l'unico mio pensiero fisso che mi martella da molte ore ormai. Arrivato davanti alla sua stanza, avvicino il mio pugno alla porta per poi dare tre piccoli colpi su di essa con la speranza che Kaito sia la dentro e che mi possa aprire. Dopo nemmeno qualche secondo, vedo la porta aprirsi ed è Kaito. Evvai proprio come speravo!! Mi guarda dritto negli occhi mentre arrossisce di colpo, mi gira le spalle e va a sedersi sul suo letto appoggiando timidamente la schiena al muro e mi fa segno con la mano di accomodarmi e avvicinarmi a lui

Cosa mi sta succedendo?! Oh no!! Il mio cuore inizia a battere più velocemente e vedere Kaito in questo modo mi fa venire un brivido di piacere che mi percorre tutta la schiena. Inizio a provare un'attrazione fisica che prima, quando gli ho dato quel bacio, non provavo affatto. No, non credo che riuscirò proprio a trattenermi e sicuramente farò qualche pazzia di cui potrei pentirmene, forse.

Entro in camera sua dando le spalle alla porta, la chiudo a chiave mettendomi la mano dietro la schiena e abbasso la testa mentre mi mordo il labbro inferiore. "P..perché hai chiuso la porta a chiave?! S..samuel" Avanzo verso di lui con passo lento senza rispondere alle sue parole, lo faccio sdraiare sul letto in posizione supina per poi mettermi sopra di lui mentre mi reggo con entrambe le braccia, giusto per stare un po' sollevato da lui. Lo guardo in viso e la prima cosa che noto è che inizia a diventare rosso sulle orecchie e le guance, i suoi occhi iniziano a diventare lucidi e sembra che anche il suo cuore sia iniziato a battere più velocemente, come se fosse emozionato di quello che stava per accadere.

Avvicino il viso al suo appoggiandomi su di lui, gli accarezzo dolcemente il viso e i capelli mentre sento il suo dolce odore alla vaniglia attraversarmi le narici. "Sei maledettamente bello, non so resisterti assolutamente K..kaito". Queste sono state le mie uniche e ultime parole prima di trovarmi con le mie labbra sopra alle sue, l'attrazione è stata talmente tanta che io non ho resistito assolutamente. Continuo a baciarlo prendendo le sue labbra tra le mie ripetutamente e la cosa mi piace alquanto. Gli accarezzo il viso mentre continuo a baciarlo con molta passione e ardore, l'eccitazione sale alle stelle in modo vertiginoso. Siamo passati dal morderci le labbra dolcemente al baciarci con la lingua senza pensarci due volte, anzi senza nemmeno pensarci minimamente. Le nostre lingue si intrecciano e si toccano con ardore, il nostro respiro si fa affannoso, i battiti del nostro cuore accelerano e l'eccitazione  che abbiamo è arrivata davvero al limite. Mi stacco dal bacio con un filo di saliva, alzo la testa per guardare la sveglia  che è sul comodino per vedere che ore si siano fatte. Noto con gran stupore che si siano fatte già le 23.00. Caspita com'è volato in fretta il tempo!!

  "Kaito é tardissimo e se ci beccano ancora svegli sono cavoli amari per entrambi, lo sai?" Avendo tutti e due 14 anni, non possiamo stare ancora svegli. Ci guardiamo negli occhi, ci spogliamo immediatamente per poi metterci subito sotto le coperte del letto restando solo in boxer. Siamo sotto lo stesso letto, schiena contro schiena e mano nella mano, ma il bacio di prima ci emoziona ancora e non riusciamo assolutamente prendere sonno. Dopo passata quasi un'ora, o almeno credo, finalmente riusciamo a prendere sonno e ci addormentiamo.

Questo giorno non lo dimenticherò mai perché mi ha fatto aprire gli occhi, ho capito che l'amore non conosce sesso, che io sono gay e non etero come ho sempre creduto e che non devo vergognarmi assolutamente di mostrarmi per quello che sono. Dopo un mese dall'accaduto,  ho anche scoperto che Kaito è sempre stato innamorato di me dal primo giorno che mi ha visto, ma io avevo “le fette di prosciutto davanti agli occhi” e non mi accorgevo di nulla!! Cercavo l'amore chissà dove quando poi invece l'ho sempre avuto accanto, ma non lo vedevo perché credevo di essere etero e che dovevo innamorarmi di una ragazza..

la storia è finita e scrivo una piccola curiosità!! questa è una storia realmente accaduta!!! Era una sera ed ero in gita con la scuola. il bacio che viene citato glielo avevo dato la mattina stessa perché una mia compagna mi aveva chiesto se io avessi mai fatto una pazzia, allora presi Kaito per un polso e lo baciai davanti a tutti senza pensarci!! spero che la storia vi sia piaciuta e grazie per averla letta. By Samuel Simon