[Raccolta di Brotp]

Natsu e Lisanna – Scommessa.


In quella fredda giornata di inizio Gennaio tutti i maghi di Fairy Tail erano rimasti bloccati in gilda causa nevicata improvvisa e violenta.
Tutte le strade erano quasi bloccate e fuori c'era proprio quella che si poteva tranquillamente chiamare bufera di neve.
Quindi Makarov aveva consigliato ai presenti maghi in gilda di rimanersene buoni e di aspettare che si calmasse almeno un po'. Natsu però era irrequieto.
Seduto al bancone continuava a battere nervosamente le dita della mano sul piano del bar. Le labbra in una smorfia di pura noia e gli occhi appena chiusi fissi sul ripiano delle bottiglie di liquore.
Decisamente non era interessato a quelle.
Odiava quella situazione. Complice il fatto che Erza, Gray e Gajeel fossero fuori per una missione. Quindi non poteva neppure iniziare la solita lite giornaliera.
E Lucy invece se ne stava tranquillamente seduta un po' più in là in compagnia di Levy.
Da quando erano arrivati non le aveva nemmeno rivolto la parola causa una piccola litigata che avevano avuto la sera prima. Questo non faceva altro che peggiorare il suo stato di noia completa.
-Natsu, vuoi qualcosa da bere o da mangiare?.-
Era sicuro fosse stato Mirajane a parlare.
Eppure non aveva nemmeno voglia di risponderle. L'unica cosa che voleva era riuscire a trovare un qualcosa che lo tirasse su di morale.
Gia. Ma che cosa?
Lisanna, nel frattempo, aveva seguito ogni cambio d'umore o espressione del drago.
Aveva pure contato quante volte l'aveva sentito sospirare pesantemente. In un certo senso lo trovava divertente. Però le dispiaceva vederlo cosi abbattuto. Decise così di provare a parlare un po' con lui. In fondo era da parecchio che desiderava di avere la possibilità di conversare un po' con il suo amico dai capelli rosa.
Nonostante non provasse niente di più di una semplice amicizia a volte rimpiangeva quando, da bambini, passavano tutto il loro tempo insieme.
Certo. Ora come ora le sarebbe bastato che il ragazzo le rivolgesse parola almeno una decina di minuti al giorno.
Non le sembrava di chiedere poi molto, no?
Ma visto che lui non accennava a fare la prima mossa decise di prendere lei in mano la situazione.
Si avvicinò al posto di lavoro di sua sorella e si sedette sullo sgabello accanto a quello di Natsu. Indecisa su cosa dire, per il momento, lo guardò e basta notando la lentezza dei movimenti della sua mano sulla cannuccia che girava pigramente nel bicchiere pieno di the freddo posto davanti alla figura del ragazzo.
Ridacchiò leggermente.
Risata che attirò però, per fortuna, le attenzioni di Dragneel che si sorprese non poco di trovarsela a fianco.
Non aveva neppure avvertito la sua presenza.
-Lisanna...-
Un sussurro.
Come se pensasse che la ragazza fosse una cosa surreale o un alieno venuto da chissà quale parte dell'universo.
L'albina, in risposta, sorrise e lo saluto con un caloroso ciao. Come solo Lisanna Strauss sapeva fare.
Ordinò alla sorella maggiore qualcosa di caldo da bere in attesa che il ragazzo provasse almeno a rivolgerle la parola.
Fece in tempo comunque a finire tutta tisana che quello ancora si ostinava a starsene zitto a mescolare un'imbevibile, ora mai, the al limone.
Lisanna, d'istino, appoggiò una mano sulla fronte calda del dragon slayer facendolo sobbalzare leggermente.
Non si aspettava quel contatto improvviso.
-Che fai?.-
Quella domanda gli riuscì quasi debole nonostante non si fosse impedito di arrossire lievemente.
La giovane Strauss ridacchiò e gli spiego che visto che stranamente non stava facendo chiasso come al solito pensava fosse ammalato.
Il rosato rimase contagiato da quella risata cristallina.
Abbasso lo sguardo, si strinse nella sciarpa e borbottò un “Sto bene, tranquilla”.
-Allora...vuoi spiegarmi che succede?.-
Il drago delle fiamme, ancora con il volto rivolto verso il basso, spalancò gli occhi scuri quasi incredulo.
Forse non si aspettava che qualcuno gli ponesse quella domanda.
O forse ci sperava che qualcuno lo notasse e che poi si facesse avanti per aiutarlo e per ascoltarlo. Certo non pensava che sarebbe stata Lisanna Strauss a farlo.
In fondo, sopratutto negli ultimi tempi, da quando l'aveva ritrovata ad Edolas lui e la maga non avevano più avuto quel rapporto d'amicizia che invece avevano quando erano bambini.
In effetti un pochino, nonostante fosse circondato da moltissimi amici, le era mancata...
Poteva forse spiegarsi quell'improvviso calore che si stava facendo largo nel suo petto. Più o meno lo stesso che provava quando stava troppo vicino alla maga degli spiriti stellari. Ma era diverso e lui lo sapeva.
Il figlio di Igneel alzò le braccia e se le stiracchiò.
Poi si volto verso la maga dell'anima soul e iniziò a raccontarle tutto l'accaduto.
Lei lo ascoltava interessata e non lo interrompeva neppure. Lui si stava fidando a dirle ogni cosa proprio come se quegli anni che aveva trascorso lontano da lei non ci fossero stati.
Come se fossero ancora i due bambini intenti a crescere l'uovo da dove poi era nato Happy.
Decisamente gli era mancato quel rapporto fantastico che aveva con la giovane albina. Strano che non ci avesse mai pensato. Ma forse azionare il cervello per qualcosa che non fosse una battaglia o una qualche cavolata non era semplicemente da lui.
Ma ora che aveva la possibilità di conversare con lei, dopo tanto tempo, finalmente se ne rendeva conto.
Alla fine della storia la maghetta gli tirò un lieve pugno sulla testa facendolo mugugnare una qualche parola incomprensibile. Forse perchè le aveva dato fastidio che il suo ex migliore amico avesse litigato con Lucy.
Doveva assolutamente trovare un modo per aiutarlo.
-Senti Natsu...facciamo una scommessa, ti va?.-
Quella era forse una delle cose più imbarazzanti e stupide che la bianca avesse mai fatto nella sua giovane vita.
Ma avrebbe funzionato o almeno ci sperava.
Natsu annuì convinto credendo che dalla mente della sorellina di Mira non potesse uscire niente di cattivo o di preoccupante per se stesso e per gli altri. -Sentiamo.- aggiunse alquanto eccitato all'idea.
La maga abbassò lo sguardo incerta se proporre sul serio quella strana e malsana idea al suo amico d'infanzia.
Poteva farcela solo doveva trovare il modo giusto per formulare la frase. -E-ecco.- balbettò. Iniziamo bene, pensò roteando gli occhi.
-Il primo che bacia qualcuno vince.-
Okay. Forse era stata troppo diretta e nemmeno troppo chiara.
Ma non riusciva un modo migliore per chiederlo e quindi sperò che il rosato avesse compreso.
-Eh?.- No. Non aveva capito un tubo come al suo solito. Ci voleva pazienza. Tanta pazienza.
-Io bacerò Bikslow...-
Tornò a parlare la maga a bassa voce, per non farsi sentire da sua sorella o da suo fratello, cercando di essere il più chiara possibile. Natsu ridacchiò. Non ci fece troppo caso anche se arrossì a dismisura.
-E tu bacerai Lucy.- aggiunse.
il drago smise di ridere e la sua mascella rischiò di toccare il pavimento. Questa volta era il turno della giovane di ridere.
-Il primo che lo fa vince.-
Più chiara di cosi non poteva essere, davvero.
La mascella del mago delle fiamme tornò al suo posto e sembrò che quello ci stesse veramente pensando un po' su.
Alla ragazza non restò che sperare che accettasse.
-Il vincitore che ci guadagna?.-
Questa volta, alla domanda del ragazzo, era la minore degli Strauss che iniziò a pensarci un po' su.
Doveva essere qualcosa che avrebbe fatto accettare senza troppe storie all'amico la stramba scommessa.
-Il vincitore ci guadagnerà una super cena.- rispose.
Sapeva che niente poteva piacere a Natsu come una montagna di cibo. Per lo più gratis.
Dragneel si alzò in piedi, esclamò un ci sto e si precipitò ad una velocità sovrumana verso il tavolo dove stava seduta la maga degli spiriti stellarsi senza nemmeno darle il tempo di dare via ai giochi.
Pazienza.
Si sarebbe rassegnata al pensiero di pagare un conto salatissimo al ristorante.
Ma vedere il suo amico d'infanzia così felice era qualcosa per cui avrebbe dato tranquillamente tutto l'oro del mondo.
Questo comunque non voleva certo dire che lei non avrebbe tentato di baciare Bikslow.
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Spazio dell'autrice -che poi sarei io-

Buona sera **
Sono qui a presentarvi una raccolta di Brotp :3
Per chi non lo sapesse sono storie d'amicizia ouo
Inizio con questa shot dedicata alla fratellanza di Natsu e Lisanna.
Questa raccolta è stata creata per la mia carissima amica Eli-chan che un giorno su Whats App -o su Efp- mi aveva detto che aveva un sacco di Brotp che le piacevano e che quindi ci serviva una raccolta in parte solo per lei.
Fatto sta che -seppure me ne ero dimentica- l'ho accontentata e quindi eccola qui.
Tutta per te Eli-chan <3
Ringrazio in anticipo chi leggerà questa storia, chi recensirà o chi solamente leggerà.
Ci vediamo alla prossima -che non so quando sarà ouo- <3