Questione d’orgoglio
“Io non mi sono mai fatta comandare.
Sono una ribelle, lo sono sempre stata.
Mi sono ribellata al dottor Gelo prima che mi trasformasse in un cyborg e anche dopo, arrivando al punto di ucciderlo.
Mi sono ribellata a Cell prima di farmi assorbire e anche dopo essere entrata nel suo corpo, al punto di obbligarlo a risputarmi fuori. (noi sappiamo che le cose non sono andate proprio così, ma perché toglierle l’illusione? Nb Hinata 92)
Mi sono ribellata perfino quando Crilin mi ha proposto di sposarlo, amche se poi ho accettato…
Insomma, non mi sono mai fatta mettere i piedi in testa da nessuno, e tu non sarai certo il primo!!!”
Crilin,attirato dalla voce della moglie e dalle grida della figlia, entrò nella stanza e disse: “C18! Gli stai ancora facendo il tuo monologo? Guarda che anche se lo minacci non va al suo posto da solo! Dai, Marron, facciamo vedere a quell’orgogliosa della mamma come si mette il pannolino!”
C18 si fece da parte e Crilin con pochi,rapidi gesti eperti cambiò in pochi minuti il pannolino alla sua bambina, che gorgogliò felice.
C18 aspettò che marito e figlia uscissero dalla stanza, poi, rivolta alla confenzione di pannolini, minacciò: “Vedrai, un giorno batterò anche te!”
Come promesso,
rieccomi qua! La pannolini challenge mi è piaciuta
troppo, non ho resistito alla tentazione! A presto e mi raccomando commentate!
Hinata 92